Comunicazioni archiviate

Il 4 febbraio, la legge LGPD consentirà l'utilizzo di nuovi fornitori di tecnologia pubblicitaria (ATP) certificati. Per ulteriori informazioni al riguardo, consulta la sezione "Modifiche imminenti" dell'articolo Fornitori di tecnologia pubblicitaria in relazione alla LGPD.

Il 14 dicembre, la legge LGPD consentirà l'utilizzo di nuovi fornitori di tecnologia pubblicitaria (ATP) certificati. Per ulteriori informazioni al riguardo, consulta la sezione "Modifiche imminenti" dell'articolo Fornitori di tecnologia pubblicitaria in relazione alla LGPD.

The 2020 Black Publishers Summit begins December 8, 2020. This multi-day livestream series is open to Black-led digital businesses looking to start monetizing their site/app, grow their monetization business, or network with others in the industry. Fill out the interest form by November 23, 2020 and share this opportunity with other Black-led digital business owners who may be interested.

Register now

Di recente lo stato di ottimizzazione Mappatura non corretta è stato cambiato in Impossibile recuperare i dati. Questo stato aggiornato ci consente di descrivere ulteriori possibili cause di questo problema di ottimizzazione. Se visualizzi tale messaggio di stato, controlla quanto segue:

Mappatura delle unità pubblicitarie

Verifica che i dettagli della mappatura dell'unità pubblicitaria siano corretti. I dettagli di mappatura nell'account AdMob devono corrispondere a quelli nell'account dell'origine annuncio di terze parti. Inoltre, le unità pubblicitarie devono esistere nell'origine annuncio di terze parti ed essere in grado di pubblicare annunci. Leggi ulteriori informazioni sui dettagli di configurazione dell'unità pubblicitaria richiesti dalla rete pubblicitaria.

Verifica che le credenziali dell'origine annuncio siano corrette per questa origine annuncio e app. Leggi ulteriori informazioni sulle credenziali di ottimizzazione richieste dalla rete pubblicitaria.

Verifica inoltre che sia consentito accedere ai dati dei rapporti con le credenziali dell'origine annuncio di terze parti. Questo viene gestito nell'account dell'origine annuncio di terze parti.

Implementazione di annunci

Verifica che l'istanza dell'origine annuncio stia ricevendo richieste e generando rapporti sulle impressioni. Se le richieste o le impressioni sono pari a zero, controlla l'implementazione dell'SDK per accertarti che le richieste di annunci raggiungano AdMob per le origini annuncio di terze parti. 

Puoi utilizzare la Test Suite di Mediazione per verificare di aver configurato correttamente l'app e le unità pubblicitarie in modo che mostrino annunci di reti di terze parti attraverso la mediazione.

With the latest versions of the GMA and IMA SDKs, a rotating SDK instance ID is automatically generated for each app to ensure effective delivery, display, and integrity of ads. The SDK Instance ID is unique per app and helps maximize your app’s ad performance. 

Learn more about preparing your app for iOS 14+.

Il 16 novembre, la legge LGPD consentirà l'utilizzo di nuovi fornitori di tecnologia pubblicitaria (ATP) certificati. Per ulteriori informazioni al riguardo, consulta la sezione "Modifiche imminenti" dell'articolo Fornitori di tecnologia pubblicitaria in relazione alla LGPD.

AdMob ora consente che gli annunci di altri fornitori di tecnologia pubblicitaria di terze parti vengano mostrati tramite il tuo account. Se autorizzi tali fornitori, un maggior numero di annunci sarà idoneo a essere mostrato ai tuoi utenti e, di conseguenza, potrebbero aumentare le entrate.

È stato aggiunto un nuovo controllo alla sezione Controlli per il blocco del tuo account per consentirti di bloccare questi fornitori aggiuntivi. Ulteriori informazioni sul controllo Altri fornitori di tecnologia pubblicitaria.

A partire dal 10 agosto 2020, non potrai più selezionare Western Union come nuova forma di pagamento. Consigliamo ai publisher che attualmente utilizzano Western Union di passare a un altro metodo di pagamento disponibile prima che i pagamenti mediante Western Union vengano interrotti. Informeremo gli utenti correnti in anticipo rispetto al momento in cui non sarà più possibile utilizzare Western Union per ricevere i pagamenti nel proprio paese.

Ulteriori informazioni sulle altre forme di pagamento disponibili.

Google is committed to supporting our publishers who choose to integrate with the IAB TCF v2.0. We plan to align our product support timeline as closely as possible with IAB’s full transition to TCF v2.0 on August 15, 2020. We will begin reading and passing the TC string for a low percentage of traffic 2 weeks ahead of this date. To obtain consent from users, AdMob publishers may choose to use Google’s Funding Choices consent management platform.

Learn more about IAB Europe's TCF v2.0

Learn more about Funding Choices

Attualmente, informazioni come l'offerta minima per vincere e il prezzo di riserva vengono condivise nelle richieste di offerta per gli acquirenti. La condivisione di queste informazioni consente agli acquirenti di fare offerte più competitive, che potrebbero migliorare il tuo rendimento. In alcuni casi, gli acquirenti potrebbero fare l'offerta più alta ma perdere comunque l'asta a causa della mediazione. Dalla prima settimana di ottobre 2019, alcune informazioni aggiuntive derivanti dalla domanda di mediazione verranno condivise con gli acquirenti per evitare questa situazione. La condivisione di queste informazioni aggiuntive aiuta gli acquirenti a capire che non stanno facendo offerte competitive a causa della mediazione e, di conseguenza, consente loro di modificare le offerte in modo appropriato. Ulteriori informazioni.

At this year’s ChinaJoy, we’re announcing three products designed to improve the ads experience for your users while helping you maximize revenue.

App open ad format
This new format allows ads to appear on the loading or splash screen as the user waits to open and use your app.  Since the user is already waiting for your app to load, this format integrates seamlessly with the user experience. 

Smart segmentation for rewarded ads
Earlier this year, we launched a smart segmentation feature that only shows ads to users unlikely to make purchases in your app. This protects the user experience of your purchasers while growing your ads revenue. Initially available only for interstitial ad units, we’ve expanded smart segmentation to include rewarded ad units as well. 

AdMob Insights
Our new AdMob anomaly detection highlights performance that is out of the ordinary, enabling you to make changes to your underperforming apps and understand best practices from your outperforming apps. This alleviates the need to spend time creating custom reports to find these anomalies and prevent further revenue loss.  These alerts on your dashboard appear when we detect abnormal changes to your most important metrics such as eCPM, impression volume, or earnings.  

Abbiamo aggiornato la procedura di contatto per aiutarti a richiedere più facilmente l'assistenza di cui hai bisogno. La nuova procedura di contatto è ideata per aiutarti a identificare il problema che stai riscontrando e ad accedere alle migliori risorse per risolverlo. Leggi ulteriori informazioni su come contattare l'assistenza per i publisher.

Per utilizzare la nuova procedura di contatto:

1. Fai clic su Contattaci  nella parte inferiore di qualsiasi pagina del Centro assistenza.
2. Spiega brevemente il problema e fai clic su Avanti.
3. Scegli la categoria di assistenza più adatta al problema riscontrato.
   Suggerimento: cerca di evitare l'opzione "Altro", in quanto può aumentare il tempo necessario per risolvere il problema.
4. Utilizza le risorse consigliate specifiche per il problema riscontrato.
5. Se hai ancora bisogno di assistenza, fai clic su Passaggio successivo e seleziona l'opzione di contatto disponibile.

Alla conferenza I/O di Google di quest'anno, abbiamo illustrato tre prodotti che ti aiuteranno ad aumentare le entrate generate dalla tua app con soluzioni automatizzate, proteggendo al contempo l'esperienza utente. 

• Ricerca immagini: questo strumento di ricerca consente ai publisher e agli sviluppatori di app di identificare e rimuovere facilmente annunci fraudolenti per ogni dimensione, campagna e impostazione di rotazione. È sufficiente caricare lo screenshot di un annuncio utilizzando la funzione di ricerca immagini del Centro revisione annunci: gli annunci e le immagini corrispondenti verranno identificati automaticamente. Ulteriori informazioni. 
• Classificazione massima dei contenuti degli annunci: con questa funzionalità puoi impostare la classificazione massima dei contenuti degli annunci per un'app specifica o per l'intero account in base a etichette contenuti digitali nell'interfaccia utente di AdMob. Ulteriori informazioni. 
• Metriche utente: l'attivazione delle metriche utente in AdMob consente di accedere a nuovi dati ed efficaci report, come il report annuncio con premio, che possono aiutarti a definire la tua strategia di monetizzazione. Inizieremo a generare report in base a metriche quali sessioni per utente, durata della sessione, esposizione annuncio per sessione, utenti attivi giornalieri (DAU) e altre ancora. Man mano che le metriche utente si evolveranno nel tempo, diventeranno disponibili ulteriori metriche e tipi di report. Ulteriori informazioni. 

Inoltre, siamo entusiasti del successo riscosso in tutto il settore da Open Bidding, il nuovo modello di monetizzazione annunciato da Google lo scorso anno, che ti aiuta a massimizzare automaticamente il valore di ogni impressione. Decine di sviluppatori hanno aderito alla versione beta e stanno ottenendo un significativo aumento delle entrate, tra cui il produttore di videogiochi coreano Sticky Hands. 

Inoltre, Open Bidding offre semplicità e risparmio di tempo rispetto alla mediazione tradizionale: un minor numero di SDK significa meno tempo da dedicare alle integrazioni e una maggiore stabilità per la tua app. Non perderti i prossimi aggiornamenti perché estenderemo il programma a tutti i publisher entro la fine dell'anno. 

On May 1, 2019, at approximately 5pm PST, a bug caused Google Ads reporting for April 30 and May 1 (Pacific Time) to be incorrect. This bug impacts reports in AdMob, including any report data downloaded via the AdSense Management API.

All reporting after 4am PST on May 2nd is accurate. 

We are actively working on fixing the bug and correcting the data. We appreciate your patience as we work to resolve this issue as quickly as possible. 

There is no impact to ad serving or payments.

Siamo lieti di annunciare un'app per dispositivi mobili di AdMob che ti consente di accedere all'account ovunque ti trovi. A breve, potrai visualizzare i dati principali dell'account AdMob direttamente sul tuo dispositivo mobile. 

Nell'app AdMob avrai accesso a una panoramica dell'account e a rapporti dettagliati sul rendimento relativi alle metriche principali. 

Dal tuo dispositivo mobile, potrai:

• Tenere sotto controllo le tue app e monitorare le tendenze delle entrate
• Scoprire quanto stai guadagnando
• Visualizzare entrate stimate, impressioni, eCPM e richieste per:
  • App
  • Paese
  • Unità pubblicitaria
• Controllare i dettagli dell'account

L'app per dispositivi mobili è attualmente disponibile in versione beta per un gruppo limitato di publisher. Per ulteriori informazioni, contatta il tuo account manager.  
 

Oggi è stato eseguito l'upgrade automatico all'ultima versione di AdMob di tutti gli account AdMob che utilizzavano la versione precedente del prodotto.

Completare l'upgrade

Ora che è stato eseguito l'upgrade del tuo account, hai sette giorni per rivedere la nuova configurazione della mediazione e apportare modifiche. Devi completare l'upgrade entro il 25 giugno. 

Durante il periodo di revisione di 7 giorni, puoi tornare alla precedente versione di AdMob e rieseguire l'upgrade in qualsiasi momento. L'upgrade non sarà completato fino a quando non avrai fatto clic sul pulsante Termina upgrade. Dopo aver terminato l'upgrade, non potrai più tornare alla precedente versione di AdMob.

Scadenza dell'upgrade

L'upgrade verrà completato automaticamente il 25 giugno anche se non hai fatto clic sul pulsante Termina upgrade. 

Dopo il 25 giugno, non potrai più tornare alla precedente versione di AdMob.

Scopri di più sull'ultima versione di AdMob

La nuova versione di AdMob è stata progettata per essere ottimizzata per le app. Ciò significa che tutto verte sulle app, inclusa la nuova struttura di navigazione, la creazione dell'unità pubblicitaria, le dashboard e la mediazione.

Una volta eseguito l'upgrade dell'account AdMob, avrai accesso a miglioramenti esclusivi e nuove funzionalità:

Invia la tua richiesta di partecipazione entro il 21 febbraio per partecipare alla serie di webinar sulla leadership per le donne publisher 2020. A marzo, riuniremo le donne leader che finanziano le loro passioni attraverso le piattaforme di monetizzazione. Questa serie di live streaming ti mostrerà in che modo gli strumenti di Google possono aiutarti a far aumentare le tue entrate, a finanziare i tuoi contenuti e a stimolare la crescita della tua attività.

Invia ora la tua richiesta di partecipazione

Facebook ha annunciato alcune modifiche a: Graph API. Di conseguenza, i App Access Tokens utilizzati dall'API di reporting esistente verranno ritirati il 1° agosto 2018 e sostituiti con i nuovi System User Access Tokens.

Se ottimizzi Facebook Audience Network nella mediazione, devi agire immediatamente per continuare a utilizzare i dati disponibili più recenti. Facebook Audience Network continuerà a pubblicare annunci, ma non verrà ottimizzata se non aggiorni le credenziali.

Per aggiornare il tuo account AdMob:

1. Genera nuovi System User Access Tokens per sostituire i App Access Tokens esistenti. Puoi trovare i passaggi per farlo sul sito Google Developers:
   • Procedura per le app per Android
   • Procedura per le app per iOS
2. Recupera gli Facebook App IDs per le tue app. Puoi trovare gli ID app nella pagina Le mie app del tuo account sviluppatore Facebook.
3. Conferma di aver aggiunto l'utente di sistema e le app alla proprietà nelle impostazioni di Facebook Business Manager.
4. Utilizza System User Access Tokens e Facebook App IDs per aggiornare le credenziali di Facebook Audience Network nella sezione Mediazione del tuo account AdMob.

Dopo aver aggiornato l'account, AdMob dovrebbe iniziare a ottimizzare Facebook Audience Network nella mediazione.

 

AdMob è costantemente impegnata a migliorare i report di mediazione e, a tale scopo, verranno apportate due modifiche imminenti:

1. AdMob ha recentemente modificato il modo in cui genera report sulle entrate stimate per migliorare la precisione delle entrate stimate per le reti pubblicitarie di terze parti ottimizzate.

   AdMob inizierà a stimare le entrate in modo proporzionale in base al numero di impressioni ricevute da ciascuna unità pubblicitaria. Questa modifica elimina il doppio conteggio delle entrate quando la mappatura delle unità pubblicitarie viene riutilizzata in più unità pubblicitarie.  

   AdMob stima le entrate di terze parti ottimizzate per ogni unità pubblicitaria utilizzando la seguente formula:

   Entrate stimate dell'unità pubblicitaria 1 = entrate riportate dalla rete pubblicitaria di terze parti ottimizzata/(numero totale di impressioni per tutte le unità pubblicitarie che utilizzano le stesse informazioni sulla mappatura) * numero di impressioni per l'unità pubblicitaria 1

   Ad esempio, le unità pubblicitarie 1 e 2 utilizzano le stesse informazioni di mappatura e hanno rispettivamente 100 e 900 impressioni. In passato, AdMob ha registrato entrate per entrambe le unità pubblicitarie pari a € 2000 nel seguente modo:

   Unità pubblicitaria	Impressioni	Entrate stimate (metodo passato)
   Unità pubblicitaria 1	100	€ 2000
   Unità pubblicitaria 2	900	€ 2000
   Totale	1000	€ 4000

   Con questa modifica, AdMob stima le entrate per ogni unità pubblicitaria in modo proporzionale. Ad esempio, l'unità pubblicitaria 1 ha € 200 di entrate, mentre l'unità pubblicitaria 2 ne ha € 1800, il che evita il doppio conteggio delle entrate. 

   Unità pubblicitaria	Impressioni	Entrate stimate (metodo attuale)
   Unità pubblicitaria 1	100	€ 200 = (€ 2000/(100 + 900) * 100)
   Unità pubblicitaria 2	900	€ 1800 = (€ 2000/(100 + 900) * 900)
   Totale	1000	€ 2000

   Nota: come risultato di questa modifica, potresti notare una diminuzione delle entrate stimate di terze parti nel report di mediazione a partire dal 20 ottobre 2019. La diminuzione è dovuta alla rimozione di eventuali entrate conteggiate due volte nel report di mediazione AdMob.
2. AdMob inizierà anche a generare report sulle entrate stimate e sull'eCPM a livello di istanza dell'origine annuncio e di gruppo di mediazione. Puoi visualizzare le entrate stimate e l'eCPM sia a livello di gruppo di mediazione che di istanza dell'origine annuncio fino al 20 ottobre 2019. Tieni presente che, se visualizzi un report precedente al 20 ottobre 2019, le entrate stimate di terze parti mostreranno 0 €. Tuttavia, le origini annuncio Asta potrebbero mostrare dei dati precedenti al 20 ottobre 2019.

L'ultimo aggiornamento relativo all'utilizzo dei report AdMob, ovvero la versione beta della nuova interfaccia dei report AdMob, include modifiche al modo di gestire e memorizzare i dati di mediazione.

Il Report Mediazione AdMob propone ora metriche chiave delle reti pubblicitarie mediate, tra cui le richieste con corrispondenza e il tasso di corrispondenza (ossia metriche normalmente non disponibili in reti di terze parti). Ti consente inoltre di segmentare i dati di mediazione per gruppo, in modo da ricavare informazioni più approfondite sulla strategia di gestione del rendimento nel suo complesso.

Per favorire il miglioramento dei report di mediazione, è stato necessario ritirare i dati di mediazione storici. Tieni presente che si tratta solo di una modifica relativa ai rapporti che non ha alcun impatto sulla tua cronologia delle entrate. Sebbene i dati di mediazione storici non associati a un gruppo di mediazione potrebbero non essere disponibili nella versione beta della nuova interfaccia dei rapporti AdMob, saranno comunque accessibili attraverso il link dei rapporti precedenti. Per conservare i dati storici, esporta i report precedenti.

Siamo aggiornando le modalità di impostazione dei valori eCPM minimi in AdMob.

Impostando un valore eCPM minimo, indichi alla Rete AdMob di non pubblicare annunci il cui valore è inferiore all'eCPM minimo che hai impostato. 

In precedenza, il valore eCPM minimo veniva inserito al momento della creazione di un gruppo di mediazione. A partire da oggi, devi invece impostare il valore eCPM minimo della Rete AdMob quando crei o modifichi un'unità pubblicitaria. Puoi impostare il valore eCPM minimo per ogni singola unità pubblicitaria.

Scopri di più sui valori eCPM minimi della Rete AdMob

Le conversioni in AdMob sono state interrotte. Nella tabella Conversioni rimarrà visualizzato un elenco di sola lettura delle conversioni che hai creato in AdMob e AdWords.

In futuro, tutte le conversioni verranno create in AdWords e monitorate utilizzando l'SDK Firebase. Una volta collegati gli account AdWords e Firebase, puoi importare le conversioni da Firebase per verificare in che modo le tue campagne pubblicitarie incrementano le installazioni di app e le azioni in-app per le app Android o iOS.

Se imposti il monitoraggio delle conversioni in AdWords per la prima volta, segui le istruzioni per monitorare le conversioni con Firebase.

Scopri di più

• Informazioni su come utilizzare Firebase insieme ad AdWords
• Informazioni sul monitoraggio delle conversioni di app mobile
• Collegare Firebase e AdWords

L'anno scorso abbiamo rinnovato completamente AdMob per migliorare l'ottimizzazione per le app. Da allora ci siamo impegnati al massimo per rendere l'uso dei report più semplice e veloce in modo da consentirti di dedicare meno tempo all'analisi dei report e più tempo alla creazione delle app che preferisci.

Quando accedi al tuo account AdMob e visualizzi i report, noterai alcuni miglioramenti e nuove funzioni:

• Report salvati: siamo consapevoli del fatto che la personalizzazione dei report richiede molto tempo, pertanto riteniamo importante offrire la possibilità di consultare più volte i report creati. I report salvati ti consentiranno di accedere rapidamente ai report utilizzati di frequente e di condividerli nella tua organizzazione.
• Nuova interfaccia dei report: abbiamo creato un layout dei report più flessibile che ti consente di scegliere il modo in cui visualizzare il tuo report. Ora puoi aggiungere fino a sei grafici al report e abbiamo rimosso il limite relativo al numero di metriche visualizzabili contemporaneamente.
• Responsive design: il nostro obiettivo è consentirti di accedere alle informazioni sui report ovunque ti trovi. Il nuovo layout dei report è adattabile, pertanto puoi visualizzare i dati direttamente dai dispositivi mobili.

A partire dal 23 gennaio 2018, non supporteremo più le versioni dell'SDK Google Mobile Ads anteriori alla 7.0.0 per Android o iOS. Per continuare a pubblicare gli annunci per dispositivi mobili da AdMob, Ad Exchange o DFP dopo tale data, esegui l'upgrade alla versione più recente dell'SDK Google Mobile Ads:

Android

• Guida per gli sviluppatori
• Download dell'SDK

iOS

• Guida per gli sviluppatori
• Download dell'SDK

I Termini e condizioni sono stati aggiornati e AdMob potrebbe chiederti di accettare la nuova versione. In tal caso, dovrai accettare i Termini e condizioni aggiornati per poter continuare a utilizzare AdMob. Se il tuo account AdMob ha più utenti, il suo amministratore dovrà accettare i Termini e condizioni. 

Per accettare i Termini e condizioni aggiornati, procedi nel seguente modo: 

1. Accedi al tuo account AdMob alla pagina https://apps.admob.com.
2. Rivedi i Termini e condizioni di AdSense.
3. Seleziona la casella di controllo per accettare i Termini e condizioni.
4. Fai clic su Accetta.

Con il lancio dell'iPhone X, gli sviluppatori di app ora devono tenere conto di nuovi fattori inerenti al design, poiché gli angoli arrotondati, la tacca e l'indicatore della schermata Home sullo schermo esteso possono nascondere i contenuti e comportare esperienze pubblicitarie poco soddisfacenti per gli utenti quando gli annunci vengono inseriti in queste aree.

Abbiamo creato una guida relativa al rendering degli annunci per l'iPhone X per aiutarti a posizionare gli annunci banner o nativi nelle "aree sicure" indicate per questo nuovo dispositivo.

Inoltre, abbiamo aggiornato le nostre norme per indicare che gli annunci non devono essere posizionati laddove gli oggetti possono ostacolare la normale interazione dell'utente con l'annuncio o l'app, ad esempio sotto l'indicatore della schermata Home sull'iPhone X.

Ulteriori informazioni su queste modifiche: 

• Post del blog ufficiale di AdMob
• Guida per il rendering degli annunci sull'iPhone X di Google Developers

Stiamo aggiornando i tipi di annunci disponibili per i formati banner e interstitial. Aggiungeremo anche un nuovo tipo di annunci combinato denominato "Testo, illustrati e rich media" e annunci "Video" per le unità pubblicitarie banner.

Gli aggiornamenti entreranno in vigore il giorno 10 ottobre 2017.

 

• Gli annunci di testo, illustrati e rich media saranno combinati per banner e interstitial

  Per ottimizzare la selezione del tipo di annuncio per le unità pubblicitarie banner e interstitial, gli annunci di testo, illustrati e rich media (HTML5 e altri annunci interattivi) verranno combinati in un solo tipo. Selezionato per impostazione predefinita.

  

• La personalizzazione dei banner sarà rimossa

  La personalizzazione dello stile dell'annuncio di testo verrà rimossa dalla creazione delle unità pubblicitarie banner.

  

• Rimozione del pulsante Sposta

  Il pulsante Sposta verrà rimosso dalla pagina Unità pubblicitarie.

  

• Ai banner sarà aggiunto un tipo di annuncio video^{PROSSIMAMENTE}

  Per gli annunci banner sarà disponibile il tipo di annuncio video, che funzionerà in modo simile agli annunci video mostrati nelle unità pubblicitarie interstitial. Selezionato per impostazione predefinita.

  

La nuova versione di AdMob è stata progettata per essere ottimizzata per le app. Ciò significa che tutto verte sulle app, inclusa la nuova struttura di navigazione, la creazione dell'unità pubblicitaria, le dashboard e la mediazione.

Una volta eseguito l'upgrade dell'account AdMob, avrai accesso a miglioramenti esclusivi e nuove funzionalità:

Abbiamo aggiunto una nuova metrica al report Mediazione annunci: eCPM osservato.

L'eCPM osservato rappresenta l'eCPM medio stimato di una rete pubblicitaria di terze parti, calcolato con i dati storici sulle entrate.

L'eCPM osservato viene mostrato solo per le reti pubblicitarie in cui è attiva l'ottimizzazione della rete pubblicitaria. Il valore nella riga "Totale" della tabella report è una media di tutti i valori presenti nella colonna eCPM osservato.

Per aggiungere la metrica eCPM osservato al report, fai clic su Personalizza le metriche e seleziona eCPM osservato nella nuova sezione Utili.

Ora puoi scegliere unità pubblicitarie native come target nelle tue campagne di annunci autopromozionali AdMob. Gli annunci inclusi in queste campagne verranno pubblicati nelle unità pubblicitarie selezionate mediante la creatività da te caricata (ad esempio, l'immagine per la promozione di un'app stagionale).

Nota: le campagne di annunci nativi sono compatibili solo con annunci illustrati, di testo o video per l'installazione di app. Gli annunci illustrati e di testo che pubblicizzano siti web non sono compatibili con campagne di annunci nativi e non potranno essere utilizzati per pubblicare annunci nativi. 

Per scegliere come target un'unità pubblicitaria nativa in una campagna, crea una nuova campagna nella scheda Campagne.

Durante il passaggio Seleziona unità pubblicitaria e imposta il targeting per utente, seleziona le unità pubblicitarie che desideri scegliere come target. Segui poi le successive istruzioni per creare annunci per la campagna. 

Le informazioni sulle app scelte come target verranno importate da Play Store (Android) o App Store (iOS) e verranno visualizzate negli annunci nativi che crei per la campagna.

Nell'ambito del nostro impegno per migliorare AdMob, abbiamo lanciato la nuova scheda Campagne e ritirato la scheda Promuovi.

La creazione di campagne di annunci autopromozionali è stata spostata nella nuova scheda Campagne, mentre da oggi tutte le campagne a pagamento e le attività di fatturazione dovranno essere gestite da Google AdWords, il programma pubblicitario online di Google.

Ulteriori informazioni sul salvataggio dei dati della scheda Promuovi e sulla gestione delle campagne

Nell'ambito del nostro impegno per migliorare AdMob, è in programma il lancio della nuova scheda Campagne e il ritiro della scheda Promuovi.

A partire da settembre, sposteremo la creazione delle campagne di annunci autopromozionali nella nuova scheda Campagne. Tutte le campagne a pagamento e le attività di fatturazione dovranno essere gestite da Google AdWords, il programma pubblicitario online di Google.

Questa modifica interesserà tutti gli utenti che attualmente pubblicano campagne di annunci autopromozionali e/o campagne di annunci a pagamento in AdMob.

Ulteriori informazioni

Le unità pubblicitarie video con premio ti consentono di premiare gli utenti che hanno guardato gli annunci video assegnando loro elementi in-app. Puoi specificare i valori dei premi associati al posizionamento dell'unità pubblicitaria nella tua app e impostare premi diversi per le varie unità pubblicitarie. Gli annunci con premio sono disponibili solo nelle reti di terze parti selezionate per la mediazione.

Quando crei una nuova unità pubblicitaria o monetizzi una nuova app, seleziona il formato dell'annuncio video con premio e inserisci i dettagli. Completa la creazione dell'unità pubblicitaria in AdMob e segui i passaggi indicati nella documentazione per gli sviluppatori (Android, iOS) per portare a termine l'implementazione.

Il campo Timeout interstitial (disponibile nelle impostazioni di un'unità pubblicitaria) non è più supportato dagli SDK di Google Mobile Ads per Android e iOS. Di conseguenza, AdMob ha rimosso il campo Timeout interstitial per le unità pubblicitarie interstitial.

Puoi continuare a creare unità pubblicitarie interstitial in AdMob e a implementare formati dell'annuncio interstitial nelle tue app. Questa modifica non influisce sulla pubblicazione di annunci o sulla monetizzazione.

Stiamo migliorando la modalità con cui le richieste di annuncio vengono riportate in AdMob. Ciò significa che potresti notare alcuni cambiamenti nei dati di richiesta recenti, tra cui, ad esempio, una lacuna nelle richieste precedenti per tutto il periodo di implementazione di queste novità. Anche i dati relativi a clic e impressioni potrebbero essere interessati dal fenomeno.

Queste modifiche non avranno effetto sulle entrate o sul modo in cui gli annunci vengono distribuiti nelle tue app, ma aumenteranno la precisione dei tuoi rapporti AdMob in futuro. I dati storici completi relativi al precedente metodo di conteggio delle richieste di annuncio sono ancora disponibili come metrica AD_REQUESTS all'interno dell'API di gestione AdSense.

La versione precedente di AdMob è stata disattivata.

Non puoi più utilizzare la versione precedente di AdMob per promuovere e monetizzare le tue app. In particolare, tieni presente quanto segue:

• È stata interrotta la pubblicazione degli annunci nelle unità pubblicitarie precedenti non importate nella nuova versione di AdMob. Le unità pubblicitarie precedenti importate e correttamente associate a un nuovo ID unità pubblicitaria nell'interfaccia AdMob continueranno a pubblicare annunci.
• È stata interrotta la pubblicazione delle precedenti campagne di annunci autopromozionali.
• Non è più possibile accedere all'interfaccia utente della versione precedente di AdMob.

Passa oggi stesso alla nuova versione di AdMob.