Per comodità, Google fornisce versioni tradotte del Centro assistenza, che però non vanno a modificare i contenuti delle norme. La versione in inglese è quella ufficiale impiegata per l'applicazione delle norme. Per visualizzare questo articolo in un'altra lingua, utilizza il menu a discesa della lingua in fondo alla pagina.
Gli utenti di Display & Video 360 devono rispettare queste norme Google Ads. Per ulteriori restrizioni, consulta il Centro assistenza Display & Video 360.
Di seguito sono riportati alcuni esempi di cosa evitare negli annunci. Scopri le conseguenze in caso di violazione delle norme.
Stile e ortografia
Non è consentito quanto segue:
Annunci o asset che non rispettano regole ortografiche o grammaticali comunemente accettate
Esempi: "Fiori compra qui" o "Compra foiri qui" anziché "Compra fiori qui".
Nota: alcuni termini con marchio registrato, nomi di brand e nomi di prodotti utilizzano maiuscole e minuscole, grammatica, ortografia o punteggiatura in modo non standard. Per utilizzarli negli annunci, devi prima richiedere una revisione e dimostrare che i termini non standard vengono utilizzati in modo coerente in tutto il sito web o nell'app.
Annunci o asset incomprensibili o senza senso
Esempi: testo dell'annuncio senza senso o troppo generico, promozioni eccessivamente generiche o vaghe, testo dell'annuncio troncato o incompleto.
Annunci o asset che superano il limite di caratteri per le lingue che utilizzano caratteri di larghezza doppia
Nota: i limiti di caratteri previsti per il testo variano a seconda del fatto che questo sia visualizzato in una lingua a larghezza singola o doppia. Le lingue a larghezza doppia, come il cinese, il coreano e il giapponese, utilizzano caratteri che occupano il doppio dello spazio rispetto a quelli a larghezza singola. I limiti di caratteri in queste lingue sono quindi dimezzati rispetto a quelli delle altre.
Annunci o asset che sono incompatibili con lo stile di presentazione chiaro e informativo dei risultati di ricerca di Google
Esempi: annunci che utilizzano elenchi puntati o numerati; annunci che contengono un invito all'azione generico (come "fai clic qui") potenzialmente applicabile a qualsiasi annuncio.
Punteggiatura e simboli
Non è consentito quanto segue:
Punteggiatura o simboli non utilizzati correttamente o per la finalità prevista
Esempi: punti esclamativi nel titolo dell'annuncio; ripetizioni di segni di punteggiatura o simboli; simboli, numeri e lettere che non aderiscono al proprio significato o scopo reale, ad esempio quando si utilizza "6 al sicuro" per dire "sei al sicuro"; uso non standard di apici; caratteri e simboli non standard quali gli asterischi; elenchi puntati ed ellissi; uso eccessivo o ingannevole di numeri, simboli o punteggiatura del tipo fi0ri, Fiori!!!, f*i*o*r*i, F.I.O.R.I., un punto esclamativo o un punto interrogativo più volte nel testo dell'annuncio
Nota: l'utilizzo di simboli e punteggiatura non standard negli annunci è consentito in determinate circostanze. Possono essere approvati per l'uso negli annunci i marchi, i nomi di brand o i nomi di prodotti che utilizzano punteggiatura o simboli non standard in modo coerente nella destinazione dell'annuncio. Sono ammessi anche i simboli adoperati in modi comunemente accettati, ad esempio l'asterisco (*) per la valutazione a stelle ("alberghi a 5*") o per indicare l'applicabilità delle condizioni di legge. Per utilizzare i suddetti tipi di punteggiatura o simboli, devi richiedere una revisione.
Nota: i nomi delle app e i nomi degli sviluppatori sono soggetti a queste norme. Per ottenere l'approvazione degli annunci, potrebbe essere necessario modificare il nome in Play Console; per l'approvazione del nome, invece, devi richiedere una revisione.
Caratteri non validi o non supportati
Esempi: emoji, katakana a byte singolo
Lettere maiuscole
Non è consentito quanto segue:
Lettere maiuscole utilizzate in modo scorretto o non per la finalità prevista
Esempi: uso eccessivo o ingannevole di lettere maiuscole, ad esempio: FIORI, FlOri, F.I.O.R.I
Nota: in alcuni casi è consentito l'utilizzo non standard delle lettere maiuscole. Per quanto riguarda i codici coupon, le abbreviazioni comunemente utilizzate, i marchi, i nomi dei brand e i nomi dei prodotti, puoi richiedere una revisione per verificare se le lettere maiuscole non standard possono essere approvate.
Ripetizioni
Non è consentito quanto segue:
Nomi, parole o frasi non standard, ingannevoli o ripetuti inutilmente
Nota: queste norme si applicano agli asset che ripetono testo già presente nell'annuncio
Esempi: ripetizione del nome dell'inserzionista e del prodotto.
Testo degli asset che ripete parole o frasi già presenti nell'asset stesso o in un altro dello stesso gruppo di annunci, della stessa campagna o dello stesso account
Spaziatura non accettabile
Non è consentito quanto segue:
Omissione di uno spazio o aggiunta di spazi extra
Esempi: "Vendita,compra fiori"; "Vendita, compra fiori"
Uso eccessivo o ingannevole di spazi
Esempi: f i o r i, comprafioriqui
Nota: alcuni termini di marchi, nomi di brand e nomi di prodotti si basano su un uso non convenzionale degli spazi. Per avvalerti di tali nomi negli annunci, devi prima richiedere una revisione e dimostrare che i termini non standard vengono adoperati in modo coerente in tutto il sito web o nell'app.
Numero di telefono nel testo dell'annuncio
Non è consentito quanto segue:
Aggiunta di un numero di telefono al testo dell'annuncio
Esempio: aggiungere "Chiama il numero 1-800-123-4567" nella descrizione dell'annuncio.
Nota: per incoraggiare i clienti a chiamare la tua attività, invece di inserire il numero nel testo dell'annuncio, puoi utilizzare gli asset di chiamata o gli annunci di sola chiamata. Se il nome dell'azienda è un numero di telefono vero e proprio (ad esempio, "1-800-EXAMPLE"), devi richiedere una revisione per stabilire se questo nome può essere utilizzato nel testo dell'annuncio.
Uso improprio di funzioni pubblicitarie
Non è consentito quanto segue:
Annunci o asset che non utilizzano le funzionalità dell'unità pubblicitaria per la finalità prevista
Esempi: annunci che non includono contenuti promozionali; annunci di testo privi di una riga di testo; utilizzo del campo URL come riga di testo aggiuntiva; annunci animati che includono un gioco o un concorso che permette agli utenti di vincere premi o altre ricompense; annunci che incoraggiano a vincere un gioco o un concorso oppure a richiedere premi facendo clic sull'annuncio; utilizzo dello screenshot di un annuncio di testo per simulare un annuncio di testo autentico; tag ValueTrack visibili nel testo dell'annuncio; caricamento di annunci HTML5 personalizzati la cui cliccabilità è stata modificata.
Nota: sono ammessi audio e video, ma solo se disattivati o in pausa per impostazione predefinita.
Nota: gli annunci HTML5 non possono utilizzare "Area tocco" (in Google Web Designer) o il comando JavaScript Exitapi.exit() per modificare la cliccabilità. Scopri di più sulla cliccabilità modificata.
Attività non identificata
Non è consentito quanto segue:
Annunci o destinazioni che non menzionano il prodotto, il servizio o l'entità che promuovono
Alcuni esempi: mancata inclusione nell'annuncio del nome del prodotto o dell'azienda o dell'URL di visualizzazione; annunci con animazioni che non mostrano chiaramente dati identificativi quali il nome del prodotto o dell'azienda, il logo o l'URL di visualizzazione nell'ultima immagine statica (alla fine dell'animazione); annunci per app che non mostrano il nome dell'app e la fonte di download nella creatività e/o nella pagina di destinazione
Requisiti per il nome dell'attività commerciale
Queste norme si applicano ai formati di annunci che richiedono un campo per il nome dell'attività commerciale. Non è consentito quanto segue:
Nome dell'attività che contiene informazioni diverse dal dominio, dal nome pubblico dell'inserzionista o dall'app scaricabile promossa
Esempi (non esaustivi): utilizzo di nomi di attività generici o basati sulla località, ad esempio Idraulica Firenze, Taxi Roma.
Utilizzo di linguaggio promozionale nel campo del nome dell'attività
Esempio (non esaustivo): "Acquista scarpe Acme" o "Sconti per i servizi per la casa Acme"
Data l'ampia varietà dei nomi delle attività, occorre fare alcune importanti considerazioni sui seguenti punti.
Nomi delle attività commerciali basati sul dominio: puoi utilizzare il tuo nome di dominio per il nome dell'attività, inserendo la spaziatura appropriata tra le parole. Ad esempio, il proprietario di www.acmesolutions.com potrebbe usare "Acme Solutions" nel suo annuncio.
Rivenditori e fornitori autorizzati: il rivenditore o fornitore autorizzato di un prodotto o servizio è tenuto a utilizzare un linguaggio adeguato e preciso. Ad esempio, un concessionario di auto Acme con sede a San Antonio potrebbe utilizzare "Acme di San Antonio" per il nome dell'attività.
Qualità delle immagini
Non è consentito quanto segue:
Immagini ruotate, capovolte o che non occupano l'intero spazio previsto per le dimensioni selezionate
Immagini sfocate, confuse, non riconoscibili o contenenti testo illeggibile
Immagini stroboscopiche, lampeggianti o che distraggono in altro modo
Nota: sono consentiti gli effetti con il mouse, ad esempio un elemento grafico che reagisce al movimento del mouse, a condizione che tale movimento sia avviato dall'utente e si arresti dopo cinque secondi.
Annunci che si espandono oltre il frame o sconfinano in altro modo nei contenuti del sito web o dell'app
Qualità video
Non è consentito quanto segue:
Video con testo illeggibile, audio di scarsa qualità e/o immagini sfocate, poco chiare o non riconoscibili