Il servizio di migrazione dei dati consente di importare i dati di email, calendario o contatti in Google Workspace utilizzando la Console di amministrazione Google. Durante la configurazione del servizio di migrazione dei dati, è bene valutare i dati elencati di seguito e determinare se ne viene eseguita la migrazione.
Stato della migrazione dei dati di origine
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EmailPuoi utilizzare il servizio di migrazione dei dati per eseguire la migrazione delle email da questi account di origine.
Funzionalità email supportate
Queste funzionalità si applicano a tutti gli account di origine.
| Dati email | Note |
|---|---|
| Messaggi email | Viene eseguita la migrazione di tutte le email che si trovano nelle cartelle di primo livello. Una cartella di primo livello è una cartella che si trova allo stesso livello della posta in arrivo.
Puoi escludere alcuni tipi di messaggi email e cartelle di primo livello da una migrazione. Per maggiori dettagli, vedi Escludere dalla migrazione i dati non necessari. |
| Stato del messaggio, ad esempio letto o da leggere | |
| Elementi eliminati | La migrazione è facoltativa e può essere esclusa. Agli elementi eliminati viene assegnata l'etichetta Cestino in Gmail. |
| Posta indesiderata | La migrazione è facoltativa e può essere esclusa. Alla posta indesiderata viene assegnata l'etichetta Spam in Gmail. |
| Messaggi e allegati di grandi dimensioni | Viene eseguita la migrazione della maggior parte degli allegati, tranne quando le dimensioni complessive di un messaggio e dei suoi allegati superano i 25 MB o quando alcuni tipi di allegati, ad esempio i file eseguibili, sono bloccati in Gmail. Per informazioni dettagliate, vedi Tipi di file bloccati in Gmail. |
| Contrassegni dei messaggi | I contrassegni vengono visualizzati come speciali in Gmail. |
| Cartelle |
Le cartelle vengono migrate come etichette distinte in Gmail. Di solito le etichette hanno lo stesso nome delle cartelle originali. Se esiste un conflitto tra il nome di una cartella e un'etichetta di sistema riservata di Gmail (ad esempio Inviati, Cestino o Da leggere), la migrazione dei messaggi viene eseguita nell'etichetta riservata. Puoi escludere da una migrazione determinate cartelle di primo livello selezionandole singolarmente. Se escludi una cartella, verranno escluse anche le sue sottocartelle. Nelle caselle di posta di Microsoft Exchange e di alcuni server IMAP è possibile creare sottocartelle di cartelle email predefinite, tra cui le cartelle predefinite di Exchange, come Posta inviata, Bozze o Posta eliminata. Le sottocartelle di queste cartelle predefinite non vengono migrate come etichette nidificate. La tua casella di posta di Exchange potrebbe contenere anche altre cartelle create da te. Queste cartelle di primo livello si trovano allo stesso livello gerarchico delle cartelle email predefinite. Le sottocartelle delle altre cartelle vengono migrate come cartelle nidificate, ad esempio, Contabilità/Fatture 1° Trimestre. Durante la migrazione, il percorso completo di una cartella diventa il nome dell'etichetta. Le cartelle con percorsi che superano i 225 caratteri vengono escluse dalla migrazione, così come i messaggi al loro interno. |
Funzionalità di Exchange Server o Exchange Online (Microsoft 365) supportate
| Dati email | Note |
|---|---|
| Cassette postali condivise | La migrazione delle cassette postali condivise viene eseguita come se si trattasse di caselle di posta normali. Dopo la migrazione, puoi attivare la delega in Gmail. Per maggiori dettagli, vedi Attivare o disattivare la delega in Gmail. |
Funzionalità email di Google Workspace e Gmail supportate
| Dati email | Note |
|---|---|
| Etichette Gmail | Le etichette vengono replicate. Le email a cui è assegnata l'etichetta Posta in arrivo nell'account di origine vengono trasferite all'etichetta Posta in arrivo dell'account di destinazione. |
Funzionalità email non supportate
| Dati email | Note |
|---|---|
| Cartelle pubbliche di Exchange o Exchange Online | |
| Post nelle caselle di posta | |
| Livelli di importanza dei messaggi | |
| Regole o filtri | La migrazione delle regole (server e client) o dei filtri non viene eseguita, ma puoi creare filtri equivalenti in Gmail. |
| Firme | La migrazione delle firme non viene eseguita, ma queste possono essere ricreate in Gmail. |
| Definizioni o assegnazioni di categorie |
Puoi trasferire gli eventi e le risorse del calendario utilizzando il servizio di migrazione dei dati se esegui la migrazione da questi account Exchange o Exchange Online di origine.
Funzionalità del calendario supportate
| Dati del calendario | Note |
|---|---|
| Calendario predefinito | Include tutti gli eventi, le descrizioni, i partecipanti e i luoghi. |
| Calendari aggiuntivi | La migrazione dei calendari condivisi viene eseguita solo per il proprietario, ma non per gli altri utenti che dispongono dei diritti di accesso. |
| Promemoria di eventi | |
| Stato disponibile/occupato | La migrazione delle informazioni sulla visibilità dello stato disponibile/occupato viene eseguita in base allo stato, ad esempio occupato, provvisorio, fuori sede, disponibile, altra postazione di lavoro e così via. |
| Stato delle risposte agli eventi | La migrazione delle informazioni relative alle risposte agli eventi viene eseguita in base allo stato, ad esempio accettato, rifiutato, provvisorio, nessuna risposta, eliminato e così via. |
| Risorse del calendario | Alcuni esempi: stanze, proiettori, auto aziendali, uffici per gli ospiti, attrezzature ricreative o qualsiasi altra risorsa di cui gli utenti della tua organizzazione potrebbero pianificare l'utilizzo. Scopri di più |
| Partecipanti | Se importi eventi per un utente che non è un organizzatore originale dell'evento né un partecipante iniziale, la migrazione dell'evento a Google Workspace viene eseguita correttamente e l'utente di destinazione viene indicato come partecipante in Google Calendar. |
| Contenuti formattati nelle descrizioni degli eventi | Le descrizioni in formato RTF vengono convertite in testo normale. |
Funzionalità del calendario non supportate
| Dati del calendario | Note |
|---|---|
| Allegati del calendario | |
| Definizioni o assegnazioni di categorie |
Puoi trasferire i contatti utilizzando il servizio di migrazione dei dati se esegui la migrazione da questi account Exchange o Exchange Online di origine.
Funzionalità dei contatti supportate
| Dati dei contatti | Note |
|---|---|
| Contatti personali | I campi sottoposti a migrazione includono nome, organizzazione, compleanno, sito web, email, telefono e indirizzi. |
Funzionalità dei contatti non supportate
| Dati dei contatti | Note |
|---|---|
| Cartelle di contatti multiple | |
| Gruppi di contatti o liste di distribuzione personali | Puoi comunque inviare email da Google Workspace a un elenco di contatti creando un gruppo Google. |
| Contrassegni di completamento, date e promemoria | |
| Definizioni o assegnazioni di categorie | |
| Note | |
| Contatti globali del dominio | I contatti del dominio compaiono nell'Elenco indirizzi globale (GAL) in Microsoft Active Directory. Per importare questi contatti, devi utilizzare un prodotto diverso. Per maggiori dettagli, vedi Informazioni su Google Cloud Directory Sync. |
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