Per garantire che l'installazione di Tag Manager funzioni al meglio, limita il numero di configurazioni dei tag in ciascun contenitore. In Tag Manager, nelle pagine Versioni può apparire un indicatore Dimensione per i contenitori con un numero elevato di tag, attivatori e/o variabili definite o con molti tag HTML personalizzati. Se il valore dell'indicatore Dimensione è superiore al 70%, segui le istruzioni qui fornite per ottimizzare la configurazione del contenitore.
Pulire il contenitore
Unisci più tag simili con configurazioni leggermente diverse in un unico tag che utilizzi variabili per impostare in modo dinamico i valori di determinati campi. Ad esempio, puoi unire dieci tag simili, ciascuno configurato con un attivatore che indichi a ogni tag di attivarsi su dieci pagine distinte, in un'unica combinazione di tag/attivatori che utilizza una variabile tabella di ricerca per impostare i valori dei campi pertinenti.
Rimuovi eventuali tag e variabili non necessari. Un tag, una variabile o un attivatore non utilizzato occupa spazio inutilmente nel contenitore.
Pur essendo buona norma consolidare i tag con le variabili tabella di ricerca, una tabella troppo lunga può anche ridurre le prestazioni. Nella maggior parte dei casi, per ridurre le dimensioni delle variabili tabella di ricerca troppo lunghe puoi utilizzare una variabile tabella delle espressioni regolari.
Suddividi i contenitori grandi che si estendono su più siti (o sezioni di siti di grandi dimensioni) in entità più piccole. Per caricare più contenitori in modo condizionale, i clienti di Tag Manager 360 possono utilizzare le zone.Gestire il codice personalizzato in modo strategico
Riduci al minimo o elimina l'utilizzo di variabili JavaScript e di tag HTML personalizzati. Nella maggior parte dei casi, è più efficiente un modello di tag supportato. Ogni volta che è possibile, utilizza i modelli di tag, gli attivatori e le variabili integrati al posto di codice personalizzato.
Se devi utilizzare i tag HTML personalizzati e/o le variabili JavaScript, cerca opportunità per migliorare l'efficienza del codice.
Evita di inserire in Google Tag Manager codice JavaScript statico, che viene gestito in modo più efficace in un file esterno. Quest'ultimo consente di pubblicare il codice tramite un CDN e memorizzarlo nella cache del browser web.
Implementare il tagging lato server
Se devi gestire un numero elevato di tag sul tuo sito web, potrebbe essere utile spostarli in un server di tagging.
Il tagging lato server offre i seguenti vantaggi:
- Una maggiore velocità di caricamento della pagina, dato che la quantità di codice di terze parti caricato nel browser dell'utente è notevolmente ridotta.
- I criteri di sicurezza del contenuto possono essere resi più restrittivi, in quanto il browser non deve più comunicare direttamente con i domini dei fornitori.
- La privacy è migliorata perché i dati personali, come l'indirizzo IP dell'utente, possono essere rimossi dai dati inviati al fornitore.
- I cookie possono essere resi più sicuri e durevoli perché sono impostati sul tuo dominio e non sono impostati da JavaScript sulla pagina.
Se vuoi provare personalmente il tagging lato server, segui il corso gratuito sui concetti fondamentali sul tagging lato server.