Ecco alcuni dei problemi noti di Chrome. Se disponibile, indichiamo una soluzione per risolvere il problema.
Dispositivi ChromeOS
Problemi di rete durante la configurazione dei dispositivi ChromeOSProblema noto
La connessione di rete non funziona correttamente durante la configurazione iniziale di alcuni dispositivi ChromeOS.
Soluzione alternativa
Opzione 1: risolvi i problemi in modalità ospite.
Verifica i passaggi seguenti con WLAN o LAN.
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Connettiti a internet tramite LAN o Wi-Fi.
Viene visualizzato un errore di rete. -
Fai clic su Risolvi i problemi in modalità ospite.
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Nella barra di stato, vai a Impostazioni.
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Fai clic su Informazioni su ChromeOS.
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Fai clic su Cerca aggiornamenti.
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Riavvia il dispositivo.
Opzione 2: crea una chiavetta di ripristino.
Per farlo, devi avere un dispositivo con il browser Chrome installato.
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Collega la chiavetta USB, di almeno 8 GB, a un dispositivo.
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Apri il browser Chrome.
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Cerca Chrome Web Store e aprilo.
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Nella barra di ricerca, inserisci Chromebook Recovery Program (Programma di ripristino per Chromebook) e installalo.
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Seleziona il dispositivo interessato dal produttore.
Viene creata la chiavetta di ripristino.
Importante: è fondamentale selezionare il dispositivo interessato, poiché al momento non è disponibile
una variante universale. -
Una volta completata la procedura, puoi rimuovere la chiavetta.
Il dispositivo ChromeOS si avvia automaticamente con la versione più recente.
Opzione 3: aggiornamento manuale con la console.
Questa opzione non prevede la modalità sviluppatore, come Lenovo Duet, Asus CZ1 o HP x360 14B.
Verifica i passaggi seguenti con WLAN o LAN.
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Connettiti a internet tramite LAN o Wi-Fi.
Viene visualizzato un errore di rete. -
Fai clic su Risolvi i problemi in modalità ospite.
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Premi Ctrl + Alt + T per aprire una maschera di input.
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Inserisci autest e fai clic su Invio.
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Nella barra di stato, vai a Impostazioni.
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Fai clic su Informazioni su ChromeOS.
Dovrebbe essere visualizzato Download dell'aggiornamento in corso. In caso contrario, prova a usare la modalità sviluppatore, come descritto nell'opzione 4. -
Riavvia il dispositivo.
Opzione 4: esegui l'aggiornamento con la modalità sviluppatore.
Questa opzione prevede la modalità sviluppatore, come ASUS CX1400 o Asus C523.
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Fai clic su Esc + Aggiorna + tasto di accensione, quindi fai clic su Ctrl + D per attivare la modalità sviluppatore.
Il controllo del sistema operativo deve rimanere disattivato. -
Fai clic su Esc per uscire.
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Connettiti a internet tramite LAN o Wi-Fi.
Viene visualizzato un errore di rete. -
Fai clic su Risolvi i problemi in modalità ospite.
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Premi Ctrl + Alt + T per aprire una maschera di input.
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Inserisci
shell
e conferma. -
Inserisci
update_engine_client --channel=beta-channel -update
e conferma.
Importante: questo codice deve essere inserito esattamente come mostrato sopra. Gli spazi del codice devono essere inclusi. -
Nella barra di stato nell'angolo in basso a destra, vai a Impostazioni.
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Fai clic su Informazioni su ChromeOS.
Dovrebbe essere visualizzato Download dell'aggiornamento in corso. -
Riavvia il dispositivo.
Ultimo aggiornamento: 25 gennaio 2023
Problema noto
Lo spostamento di elementi in un Drive condiviso per cui è stato raggiunto o superato il limite di spazio di archiviazione non andrà a buon fine e non verrà inviata alcuna notifica.
Ultimo aggiornamento: 23 gennaio 2023
Problema noto
Alcuni utenti che utilizzano la versione 89 di ChromeOS o versioni precedenti potrebbero riscontrare problemi durante la riproduzione di contenuti video o audio protetti su alcuni siti web.
Soluzione alternativa
Opzione 1: esegui l'aggiornamento alla versione 90 di ChromeOS o versioni successive.
Opzione 2: per gli utenti con la versione 89 di ChromeOS o versioni precedenti che non possono eseguire l'upgrade alla versione 90 o successive, utilizza un'app Android corrispondente per riprodurre i contenuti.
Ultimo aggiornamento: 3 agosto 2021
Problema noto
Alcuni utenti non riescono ad accedere al loro Chromebook. Il messaggio di errore sullo schermo include un timer conto alla rovescia che mostra il tempo che devono attendere prima di poter accedere. Durante questo periodo, gli utenti devono mantenere i Chromebook accesi e collegati all'alimentazione e non spegnerli.
Soluzione alternativa
Opzione 1: ripristina immediatamente le impostazioni di fabbrica del Chromebook
Se gli utenti non possono attendere il periodo di tempo specificato, possono ripristinare le impostazioni di fabbrica del dispositivo. Il ripristino cancella tutte le informazioni presenti sul disco rigido del dispositivo, inclusi tutti i file all'interno della cartella Download. Per informazioni su come ripristinare i dati di fabbrica di un Chromebook, consulta Ripristinare le impostazioni di fabbrica del Chromebook.
Dopo che gli utenti avranno ripristinato i dati di fabbrica del dispositivo, assicurati che il sistema operativo di Chromebook sia stato aggiornato all'ultima versione. Per maggiori dettagli, consulta Aggiornare il sistema operativo di Chromebook.
Opzione 2: salva i file tenendo attivo Chromebook per 48 ore
Alcuni utenti potrebbero avere nella cartella Download dei file di cui non è stato effettuato il backup su Google Drive o un'unità di archiviazione esterna.
Sui Chromebook su cui viene visualizzato il messaggio di errore:
- Assicurati che il caricabatterie o i cavi dell'adattatore siano ben collegati a Chromebook e alla presa di corrente.
- Accedere come ospite.
- Aggiorna le impostazioni del Chromebook in modo che rimanga attivo:
- Seleziona l'ora in basso a destra.
- Seleziona Impostazioni Dispositivo.
- Fai clic su Alimentazione.
- Nella sezione Quando non attivo, per Durante la ricarica e Durante l'utilizzo della batteria, scegli Mantieni attivo lo schermo.
- Disattiva l'opzione Sospendi alla chiusura del coperchio.
- Tieni il dispositivo acceso con il coperchio aperto per 48 ore. Non spegnerlo.
- Dopo 48 ore, esci dalla modalità ospite.
- Accedi con il tuo Account Google.
- Effettua il backup di ogni file necessario. Per maggiori dettagli, consulta Aprire, salvare o eliminare file.
- Ripristina i dati di fabbrica del Chromebook.
- Assicurati che il sistema operativo del Chromebook sia stato aggiornato all'ultima versione. Per maggiori dettagli, vedi Aggiornare il sistema operativo del Chromebook.
Ultimo aggiornamento: 30 settembre 2020
Problema noto
Gli utenti non possono utilizzare l'impronta digitale per sbloccare i dispositivi.
Soluzione alternativa
Nella Console di amministrazione Google, assicurati che l'opzione Impronta sia selezionata per l'impostazione Sblocco rapido nella pagina Impostazioni browser e utente. Per i dettagli, consulta Impostare i criteri di Chrome per utenti o browser.
Ultimo aggiornamento: 18 giugno 2020
Problema noto
Visualizzerai questo messaggio di errore quando su un dispositivo ChromeOS è attiva la nuova registrazione forzata. Questo errore si verifica quando la nuova registrazione automatica non va a buon fine perché il dispositivo è connesso a una rete con ispezione TLS o SSL il cui nome host chromeos-ca.gstatic.com non è inserito nella lista consentita.
Soluzione alternativa
Gli utenti possono passare alla schermata della nuova registrazione manuale facendo clic sulla X nell'angolo in alto a destra della schermata di errore. In alternativa, l'amministratore può aggiungere il nome host chromeos-ca.gstatic.com a una lista consentita sul server proxy per consentire la registrazione automatica dei dispositivi ChromeOS.
Problema noto
Solitamente le batterie agli ioni di litio si scaricano lentamente quando non vengono ricaricate per lunghi periodi, ad esempio durante le vacanze scolastiche. I seguenti modelli di Chromebook potrebbero scaricarsi a tal punto quando non vengono utilizzati da impedire la ricarica della batteria:
- Dispositivo Chrome for Education CTL J2/J4
- Chromebook CDI eduGear serie K
- Chromebook 11 HiSense
- Poin2 Chromebook 11
Soluzione alternativa
Per istruzioni su come conservare questi dispositivi per molto tempo, leggi l'articolo Conservare i Chromebook a lungo termine.
Problema noto
Il numero di reti SSID nascoste, salvate e gestite manualmente, che può cercare e alle quali può connettersi un dispositivo ChromeOS è limitato al numero di reti supportato dal chipset WLAN, che può variare a seconda del modello del dispositivo.
Puoi verificare questo valore inserendo il seguente comando in un dispositivo in modalità sviluppatore:
$ /usr/sbin/iw phy | grep -i ssidb
Ad esempio, se inserisci questo comando in un Acer Chromebook C720, ottieni il seguente risultato:
$ /usr/sbin/iw phy | grep -i ssid
max # scan SSIDs: 4
In questo esempio con un modello C720 il valore restituito è 4. Una rete è occupata dalla scansione; pertanto è consigliabile avere un massimo di tre reti SSID nascoste salvate nel dispositivo, mediante un criterio di rete gestito o tramite l'aggiunta manuale.
Soluzione alternativa
Sconsigliamo agli amministratori l'utilizzo di reti SSID nascoste nei loro punti di accesso.
Importante: tagga questi casi con crbug.com/577993, che descrive una situazione in cui il numero di reti SSID nascoste supportate è eccessivo per l'hardware.
Kiosk
I criteri personalizzati per le app kiosk non sono applicabiliProblema noto
I criteri dell'app non vengono applicati dopo l'aggiunta di una nuova app kiosk.
Soluzione alternativa
Seleziona l'app dall'elenco Avvio automatico app kiosk nelle Impostazioni kiosk.
Chrome Enterprise
I suggerimenti relativi ai file di Drive in Chrome sono disponibili solo per gli utenti di Google Workspace Enterprise PlusProblema noto
Solo gli utenti a cui è stata assegnata la licenza Google Workspace Enterprise Edition possono utilizzare la funzionalità di suggerimenti relativi ai file di Drive in Google Chrome con tutte le opzioni di ricerca disponibili.
Soluzione alternativa
Gli utenti con altri tipi di licenze possono eseguire ricerche in Drive utilizzando la casella di ricerca su drive.google.com. Per maggiori dettagli, vedi Trovare file su Google Drive.
Problema noto
Questo problema può verificarsi se la tua organizzazione indirizza tutte le richieste di ricerca attraverso un unico indirizzo IP utilizzando un proxy. Ricerca Google può rilevare queste richieste come potenziali spam o comportamenti illeciti e attivare dunque un test CAPTCHA.
Soluzione alternativa
- Se utilizzi il criterio DefaultSearchProviderSuggestURL, modifica l'URL in {google:baseURL}complete/search?output=chrome&q={searchTerms}.
- Esegui un controllo per rilevare l'eventuale presenza di malware sulla tua rete.
- Impedisci agli utenti di utilizzare Hola VPN.
Argomenti correlati
Gestione dispositivi
Problemi relativi alla riattivazione di un dispositivo ChromeOS disattivatoProblema noto
Se hai provato ad attivare un dispositivo ChromeOS, ma il dispositivo resta nello stato disattivato, controlla il numero di serie.
Per individuare e controllare il numero di serie:
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Accendi il dispositivo.
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Prima di accedere, premi Alt + V.
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Confronta il numero di serie che vedi sullo schermo con il numero di serie stampato sul dispositivo. Alcuni dispositivi ricondizionati o altrimenti modificati potrebbero avere adesivi con il numero di serie errato.
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Se i numeri di serie non corrispondono, il numero stampato è quello errato. Se utilizzi il numero stampato per il comando di attivazione, l'operazione non viene eseguita.
Soluzione alternativa
Ti consigliamo di chiedere al produttore di sostituire il dispositivo. Se continui a utilizzare il dispositivo, per gestirlo utilizza il numero di serie indicato sullo schermo (non quello sull'adesivo del dispositivo).
Per ulteriori dettagli, consulta l'articolo Visualizzare le informazioni sui dispositivi ChromeOS.
Problema noto
Al momento, le modifiche ai dispositivi ChromeOS che utilizzano l'API Directory e strumenti di terze parti non vengono registrate nei log di controllo dell'amministratore.