Informazioni sulle opzioni dei modelli di impostazioni per le condivisioni file

Puoi eseguire la migrazione dei contenuti di condivisioni file a Il mio Drive di un utente o a un Drive condiviso. Ogni modello di impostazioni offre opzioni che puoi attivare a seconda di come vuoi che i tuoi dati vengano visualizzati dopo una migrazione. Assicurati di utilizzare il modello di impostazioni corretto per la migrazione. Qui sotto troverai maggiori dettagli sui modelli.

Migrate to my Drive (Eseguire una migrazione a Il mio Drive)

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Eseguire la migrazione dei contenuti di condivisioni file

Migrate folders to Google Drive (Esegui la migrazione delle cartelle a Google Drive)	Questa opzione è attiva per impostazione predefinita Se questa opzione è attiva, viene eseguita la migrazione delle cartelle delle condivisioni file a Drive.
Migrate files to Google Drive (Esegui la migrazione di file a Google Drive)	Questa opzione è attiva per impostazione predefinita Se questa opzione è attiva, viene eseguita la migrazione dei file delle condivisioni file a file di Drive.
Migrate file permissions to Google Drive (Esegui la migrazione delle autorizzazioni per i file a Google Drive)	Questa opzione è attiva per impostazione predefinita Se questa opzione è attiva, viene eseguita la migrazione delle autorizzazioni delle condivisioni file a file di Drive. Puoi scegliere di: Includere le autorizzazioni per le cartelle. Includere le autorizzazioni per i file. Escludere le autorizzazioni denominate tramite SID. Se hai incluso autorizzazioni associate a SID nelle mappature, disattiva questa opzione. Escludere le autorizzazioni ereditate.
Allow email invitations (Consenti inviti via email)	Se questa opzione è attiva, viene inviata una notifica via email agli utenti interni ed esterni all'organizzazione a cui sono assegnate le autorizzazioni relative a una cartella o un file di Drive.

Filtrare i contenuti dei file

Exclude folders (Escludi cartelle) Exclude files (Escludi file) Exclude permissions (Escludi autorizzazioni)

Se queste opzioni sono attive, puoi utilizzare i filtri per escludere contenuti dalla migrazione. Spunta la casella per selezionare il tipo di contenuti da filtrare. Fai clic su AND (E), quindi seleziona la logica di filtro And (E) o OR (OPPURE). Fai clic su Select Property (Seleziona proprietà) e scegli una proprietà filtro. Compila le condizioni del filtro. Se non diversamente indicato, i filtri basati sulle stringhe non sono sensibili alle maiuscole. (Facoltativo) Per creare un insieme di filtri, fai clic su Add Group (Aggiungi gruppo) e ripeti i passaggi da 1 a 4. (Facoltativo) Per aggiungere un altro filtro, fai clic su Add Filter (Aggiungi filtro) e ripeti i passaggi da 1 a 4. (Facoltativo) Per identificare gli oggetti esclusi dal filtro, deseleziona la casella Exclude from crawl (Escludi dalla scansione). Gli oggetti esclusi sono visualizzati come transazioni saltate nel log delle transazioni. Se selezioni questa casella, non vedrai gli oggetti esclusi nel log. (Facoltativo) Per includere gli elementi secondari degli oggetti esclusi dalla migrazione, deseleziona la casella Exclude children (Escludi elementi secondari). Dopo aver inserito tutti i filtri, fai clic su Create new template (Crea nuovo modello) e inserisci un nome per il modello Create (Crea). Per saperne di più, vedi Utilizzare i filtri per escludere contenuti (in questa pagina).

Mappare gli utenti

Map users (Mappa gli utenti)	Questa opzione è attiva per impostazione predefinita Quando è attiva: Gli utenti sono mappati in base alla mappatura delle identità associata al bridge. La mappatura delle identità deve includere utenti che abbiano corrispondenza negli ambienti di origine e di destinazione. Se è attiva l'impostazione Allow unmapped users (Consenti utenti non mappati), puoi omettere questi utenti, vedi i dettagli di seguito.
Allow unmapped users (Consenti utenti non mappati)	Quando questa opzione è attiva, le autorizzazioni utente nel dominio di origine (incluse le autorizzazioni appartenenti a utenti non specificati in una mappatura delle identità) vengono trasferite ai file nel nuovo dominio. Dopo la migrazione, gli utenti autorizzati ad accedere a file e cartelle nel dominio di origine mantengono l'accesso. Tuttavia, le autorizzazioni non vengono trasferite agli utenti nel dominio di destinazione.  Tieni presente quanto segue: Se la tua organizzazione non consente la condivisione con utenti esterni all'organizzazione, l'attivazione di questa impostazione potrebbe causare degli errori. Se vuoi trasferire le autorizzazioni ai nuovi utenti nel dominio di destinazione, utilizza una mappatura delle identità. Per informazioni dettagliate, vedi Creare e gestire una mappatura delle identità.
Domain mapping (Mappatura del dominio)	Quando questa opzione è attiva, Google Workspace Migrate mappa automaticamente i nomi utente del dominio di origine ai nomi utente del dominio di destinazione (ad esempio, utente1@ nel dominio di origine diventa utente1@ nel dominio di destinazione). Se attivi questa impostazione: Nel campo Source domain (Dominio di origine) inserisci il dominio di origine. Nel campo Target domain (Dominio di destinazione) inserisci il dominio di destinazione. Nota: Per poter utilizzare questa impostazione è necessario che i nomi utente siano identici nei domini di origine e di destinazione. Se utilizzi una mappatura delle identità, Google Workspace Migrate controlla innanzitutto se in quella mappatura è presente un nuovo nome utente. Se non trova un nuovo nome utente, Google Workspace Migrate usa questa impostazione per generarne uno.

Migrate to shared drives (Eseguire una migrazione a Drive condivisi)

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Eseguire la migrazione di condivisioni file a Drive condivisi

Migrate folders to Google Drive (Esegui la migrazione delle cartelle a Google Drive)	Questa opzione è attiva per impostazione predefinita Se questa opzione è attiva, le cartelle delle condivisioni file vengono migrate a cartelle di Drive condivisi. Se l'opzione è attiva, puoi selezionare Migrate folders with restricted permissions (Esegui la migrazione delle cartelle con autorizzazioni limitate), che è disattivata per impostazione predefinita. Viene eseguita la migrazione delle cartelle secondarie a cui sono state assegnate meno autorizzazioni rispetto a quelle della cartella principale (come specificato nella mappatura). Se l'opzione non è attiva, le cartelle verranno ignorate.
Migrate files to Google Drive (Esegui la migrazione dei file a Google Drive)	Questa opzione è attiva per impostazione predefinita Se questa opzione è attiva, viene eseguita la migrazione a file di Drive condivisi dei file nelle condivisioni file. Se l'opzione è attiva, puoi selezionare Migrate files with restricted permissions (Esegui la migrazione dei file con autorizzazioni limitate), che è disattivata per impostazione predefinita. Viene eseguita la migrazione dei file secondari a cui sono state assegnate meno autorizzazioni rispetto a quelle della cartella principale (come specificato nella mappatura). Se l'opzione non è attiva, i file verranno ignorati.
Migrate folder permissions (Esegui la migrazione delle autorizzazioni per le cartelle)	Questa opzione è attiva per impostazione predefinita Se questa opzione è attiva, viene eseguita la migrazione delle autorizzazioni per le cartelle al Drive condiviso di destinazione. La migrazione delle autorizzazioni limitate non viene eseguita. Vedi Autorizzazioni limitate.
Migrate file permissions (Esegui la migrazione delle autorizzazioni per i file)	Se questa opzione è attiva, viene eseguita la migrazione delle autorizzazioni per i file. La migrazione delle autorizzazioni limitate non viene eseguita. Vedi Autorizzazioni limitate.
Allow email invitations (Consenti inviti via email)	Se questa opzione è attiva, verrà inviata una notifica via email agli utenti esterni all'organizzazione a cui sono assegnate autorizzazioni per i Drive condivisi.

Filtrare i contenuti delle condivisioni file

Exclude Folders (Escludi cartelle) Exclude Files (Escludi file) Exclude Permissions (Escludi autorizzazioni)

Se queste opzioni sono attive, puoi utilizzare i filtri per escludere contenuti dalla migrazione. Spunta la casella per selezionare il tipo di contenuti da filtrare. Fai clic su AND (E), quindi seleziona la logica di filtro And (E) o OR (OPPURE). Fai clic su Select Property (Seleziona proprietà) e scegli una proprietà filtro. Compila le condizioni del filtro. Se non diversamente indicato, i filtri basati sulle stringhe non sono sensibili alle maiuscole. (Facoltativo) Per creare un insieme di filtri, fai clic su Add Group (Aggiungi gruppo) e ripeti i passaggi da 1 a 4. (Facoltativo) Per aggiungere un altro filtro, fai clic su Add Filter (Aggiungi filtro) e ripeti i passaggi da 1 a 4. (Facoltativo) Per identificare gli oggetti esclusi dal filtro, deseleziona la casella Exclude from crawl (Escludi dalla scansione). Gli oggetti esclusi sono visualizzati come transazioni saltate nel log delle transazioni. Se selezioni questa casella, non vedrai gli oggetti esclusi nel log. (Facoltativo) Per includere gli elementi secondari degli oggetti esclusi dalla migrazione, deseleziona la casella Exclude children (Escludi elementi secondari). Dopo aver inserito tutti i filtri, fai clic su Create new template (Crea nuovo modello) e inserisci un nome per il modello Create (Crea). Per saperne di più, vedi Utilizzare i filtri per escludere contenuti (in questa pagina).

Mappare gli utenti

Map users (Mappa gli utenti)	Questa opzione è attiva per impostazione predefinita Quando è attiva: Gli utenti sono mappati in base alla mappatura delle identità associata al bridge. La mappatura delle identità deve includere utenti che abbiano corrispondenza negli ambienti di origine e di destinazione. Se è attiva l'impostazione Allow unmapped users (Consenti utenti non mappati), puoi omettere questi utenti, vedi i dettagli di seguito.
Allow unmapped users (Consenti utenti non mappati)	Quando questa opzione è attiva, le autorizzazioni utente nel dominio di origine (incluse le autorizzazioni appartenenti a utenti non specificati in una mappatura delle identità) vengono trasferite ai file nel nuovo dominio. Dopo la migrazione, gli utenti autorizzati ad accedere a file e cartelle nel dominio di origine mantengono l'accesso. Tuttavia, le autorizzazioni non vengono trasferite agli utenti nel dominio di destinazione.  Tieni presente quanto segue: Se la tua organizzazione non consente la condivisione con utenti esterni all'organizzazione, l'attivazione di questa impostazione potrebbe causare degli errori. Se vuoi trasferire le autorizzazioni ai nuovi utenti nel dominio di destinazione, utilizza una mappatura delle identità. Per informazioni dettagliate, vedi Creare e gestire una mappatura delle identità.
Domain mapping (Mappatura del dominio)	Quando questa opzione è attiva, Google Workspace Migrate mappa automaticamente i nomi utente del dominio di origine ai nomi utente del dominio di destinazione (ad esempio, utente1@ nel dominio di origine diventa utente1@ nel dominio di destinazione). Se attivi questa impostazione: Nel campo Source domain (Dominio di origine) inserisci il dominio di origine. Nel campo Target domain (Dominio di destinazione) inserisci il dominio di destinazione. Nota: Per poter utilizzare questa impostazione è necessario che i nomi utente siano identici nei domini di origine e di destinazione. Se utilizzi una mappatura delle identità, Google Workspace Migrate controlla innanzitutto se in quella mappatura è presente un nuovo nome utente. Se non trova un nuovo nome utente, Google Workspace Migrate usa questa impostazione per generarne uno.

Utilizzare i filtri per escludere contenuti

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Filtri per escludere cartelle

Proprietà	Esempio
File path (Percorso file): percorso di rete della cartella Se esegui la migrazione da una condivisione file di Microsoft Windows, il percorso è sensibile alle maiuscole.	Per escludere la sottocartella temp1, inserisci Equals (È uguale a) e poi \\DESKTOP\Utenti\user1\Desktop\file-share-test\temp\temp1. Per aggiungere il percorso parziale di una cartella, utilizza Cartella\Sottocartella.
Last accessed (Data ultimo accesso): una data nel formato AAAA-MM-GG HH:MM	Per escludere le cartelle a cui è stato eseguito l'ultimo accesso dopo il 27/01/2022 alle 00:00, inserisci After (Dopo) e poi 2022-01-27 00:00.
Google Workspace Migrate path (Percorso Google Workspace Migrate): percorso previsto della cartella di Google Drive nell'account di destinazione Separa le cartelle nidificate con un cancelletto (#). Per i caratteri speciali deve essere utilizzata la codifica HTML.	Per escludere la sottocartella test3 che si trova nella cartella test1, inserisci Contains (Contiene) e poi #test1#test3.
Last Modified Date (Data ultima modifica): una data nel formato AAAA-MM-GG HH:MM	Per escludere le cartelle modificate prima del 27/01/2022 alle 00:00, inserisci Before (Prima) e poi 2022-01-27 00:00.
Created Date (Data di creazione): una data nel formato AAAA-MM-GG HH:MM	Per escludere le cartelle create dopo il 27/01/2022 alle 00:00, inserisci After (Dopo) e poi 2022-01-27 00:00.

Filtri per escludere file

Proprietà	Esempio
File size (Dimensioni del file): dimensioni del file (in byte)	Per escludere i file di dimensioni inferiori a 3 byte, inserisci Less than (Inferiore a) e poi 3.
File Name (Nome del file): nome del file	Per escludere i file il cui nome contiene la stringa abc, inserisci Contains (Contiene) e poi abc.
File Extension (Estensione del file): estensione del file di 3 lettere	Per escludere i file eseguibili, inserisci Equals (È uguale a) e poi exe.
Mime Type (Tipo MIME): tipo di contenuti presenti nel file Per saperne di più, consulta l'elenco dei tipi MIME più comuni.	Per escludere i file che contengono testo normale, inserisci Contains (Contiene) e poi text/plain.
File path (Percorso del file): percorso di rete del file Se esegui la migrazione da una condivisione file di Microsoft Windows, il percorso è sensibile alle maiuscole.	Per escludere il file abc.txt, inserisci Equals (È uguale a) e poi \\DESKTOP\Utenti\utente1\Desktop\file-share-test\temp\temp1\abc.txt.
Last accessed (Data ultimo accesso): una data nel formato AAAA-MM-GG HH:MM	Per escludere i file a cui è stato eseguito l'ultimo accesso dopo il 27/01/2022 alle 00:00, inserisci After (Dopo) e poi 2022-01-27 00:00.
Google Workspace Migrate path (Percorso Google Workspace Migrate): percorso previsto del file di Drive nell'account di destinazione Separa le cartelle nidificate con un cancelletto (#). Per i caratteri speciali deve essere utilizzata la codifica HTML.	Per escludere il file test.txt che si trova nel percorso previsto di Drive #temp#temp1, inserisci Contains (Contiene) e poi #temp#temp1#test.txt.
Last Modified Date (Data ultima modifica): una data nel formato AAAA-MM-GG HH:MM	Per escludere i file modificati prima del 27/01/2022 alle 00:00, inserisci Before (Prima) e poi 2022-01-27 00:00.
Created Date (Data di creazione): una data nel formato AAAA-MM-GG HH:MM	Per escludere i file creati dopo il 27/01/2022 alle 00:00, inserisci After (Dopo) e poi 2022-01-27 00:00.

Filtri per escludere le autorizzazioni

Proprietà	Esempio
Google Workspace Migrate path (Percorso Google Workspace Migrate): percorso previsto del file di Google Drive nell'account di destinazione Separa le cartelle nidificate con un cancelletto (#). Per i caratteri speciali deve essere utilizzata la codifica HTML.	Per escludere le autorizzazioni associate alla sottocartella temp1, inserisci Contains (Contiene) e poi #temp#temp1.
Associated User (Utente associato): nome utente Per trovare il nome utente, sul computer Windows: Fai clic con il tasto destro del mouse sul file e seleziona Proprietà. Fai clic sulla scheda Dettagli e scorri verso il basso fino a visualizzare Proprietario. Copia il nome utente in corrispondenza di Proprietario.	Per escludere le autorizzazioni associate a utente1, inserisci Equals (È uguale a) e poi DOMINIO\utente1.

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Configurare o selezionare un modello di impostazioni

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