Risolvere i problemi relativi a ID_NOT_PRESENT

Questa pagina è destinata ai professionisti IT.

Questo errore indica che Search Ads 360 non è in grado di rilevare gli ID clic sulla tua pagina. In altre parole, significa che non hai ricodificato il tuo sito o che si è verificato un problema con il modo in cui hai eseguito questa operazione. Per misurare l'attività Floodlight in tutti i browser, le pagine devono essere codificate utilizzando il tag Google o i tag Floodlight implementati tramite Google Tag Manager.

Tecniche per la risoluzione dei problemi

Nei contenuti che seguono si presuppone che tu utilizzi Google Chrome. Se scegli di usare un altro browser, la procedura potrebbe variare.

Per simulare il comportamento di esplorazione dei clienti, apri la pagina in questione in una nuova finestra di navigazione in incognito e cancella i cookie prima di provare a mettere in pratica una di queste tecniche. Molti di questi passaggi richiedono l'utilizzo dell'estensione di Chrome Google Tag Assistant, mentre altri devono essere svolti all'esterno di Search Ads 360.

Verificare il corretto funzionamento dei tag

I tag personalizzati causano spesso problemi con implementazioni di tag che sarebbero altrimenti corrette. Utilizza Google Tag Assistant per verificare lo stato dei tag:

1. Avvia Google Tag Assistant.
2. Fai clic su un tag che non funziona. Da qui puoi:
   1. Seguire le istruzioni riportate in "Where to optimize" (Dove ottimizzare).
   2. Esaminare nel dettaglio il tag facendo clic su Requests (Richieste) e poi seguire le istruzioni riportate in "Where to optimize" (Dove ottimizzare).

Inoltre, assicurati di:

• Non avere tag duplicati in esecuzione su una singola pagina.
• Utilizzare gli snippet evento invece dei pixel di evento legacy.

Verificare il funzionamento del tag Google

1. Vai alla pagina di destinazione del tuo sito.
2. Aggiungi ?gclid=Test-1234&gclsrc=aw.ds alla parte finale dell'URL e ricarica la pagina.
   Se l'URL termina già con ?, sostituisci il simbolo ? con &.
3. Fai clic su Visualizza > Sviluppatore > Strumenti per sviluppatori.
4. Fai clic sulla scheda Applicazione.
5. Fai clic su Cookie nel pannello di navigazione a sinistra.
6. Cerca i cookie _gcl_aw, _gcl_dc e _gcl_au all'interno della pagina.

Per i cookie _gcl_aw e _gcl_dc, verifica che il valore gclid nell'URL sia contenuto nel valore dei cookie.

Controlla che il cookie _gcl_au sia presente nella pagina (il valore non è importante). 

Se i cookie non sono presenti, segui le istruzioni del paragrafo Attivare il tagging automatico e l'API Conversion.

Attivare il tagging automatico e l'API Conversion

Se una pagina contrassegnata come "ID_NOT_PRESENT" è una pagina di destinazione, assicurati che il tagging automatico e/o l'API Conversion siano attivi.

Esaminare i dati storici

Se vedi un'attività o una pagina che presenta una riga contrassegnata come "ok" e una o più righe indicate come "ID_NOT_PRESENT" o "ID_NOT_MATCHED", prova a segmentare per data o per tipo di dispositivo. In questo modo, potrai stabilire se i problemi sono dovuti a una determinata modifica o a un dispositivo in particolare.

Attivare il Linker conversioni per tutti i tag

Se la tua pagina contiene più tag Floodlight forniti da Google Tag Manager, utilizza l'estensione di Chrome, Google Tag Assistant, per ispezionare la pagina e assicurarti che il Linker conversioni sia abilitato per tutti i tag. Per farlo:

1. Avvia Google Tag Assistant.
2. Fai clic sul tag Google Tag Manager.
3. Fai clic sulla scheda URL.
4. Apri il link.
5. Cerca vtp_enableConversionLinker. Tutte le istanze di vtp_enableConversionLinker devono essere impostate su vero.

Se un qualche parametro vtp_enableConversionLinker non è impostato su vero, attiva il Linker conversioni per il tag problematico.

Verificare la richiesta Floodlight

1. Vai alla pagina che presenta problemi.
2. Avvia Google Tag Assistant.
3. Fai clic su Record (Registra) e ricarica la pagina.
4. Fai clic su Stop recording (Interrompi registrazione), quindi su Show full report (Mostra report completo).
5. Individua il campo "gtm" nel menu Requests (Richieste). 
6. Verifica che il valore del campo "gtm" sia nel formato "2xxxxx".

Se non riesci a trovare l'ID GTM, significa che il tag non comunica con la corretta configurazione Floodlight. Per risolvere il problema, aggiorna il tag in modo che corrisponda a quanto presente nel tuo account.

Attivare il monitoraggio interdominio

Se un dominio che non ti appartiene è contrassegnato come "ID_NOT_PRESENT", assicurati che i link in uscita indirizzati a questi siti consentano il monitoraggio interdominio. Questo problema può verificarsi anche se gli utenti vengono indirizzati a un sottodominio di accesso prima che JavaScript sia in esecuzione nella tua pagina di destinazione.

Esaminare l'implementazione Floodlight personalizzata

Se una pagina è contrassegnata come "ID_NOT_MATCHED", è molto probabile che questo sia dovuto a un problema con l'implementazione del monitoraggio personalizzata. Per risolvere il problema, contatta il team che gestisce l'implementazione del monitoraggio del tuo sito.

Implementare il tag Google

Il passaggio successivo consiste nell'implementare il tag Google in tutte le tue pagine. La corretta configurazione del sito web dipende dalla tua necessità o meno di monitorare le conversioni nei vari domini. Le conversioni interdominio si verificano quando il percorso del cliente coinvolge due o più domini. Scopri di più sul monitoraggio delle conversioni interdominio.

Se le tue campagne inviano traffico a più domini, anche se hai una versione del sito per dispositivo mobili, devi implementare correttamente il tag globale del sito su tutti i tuoi domini.

Conversioni in un singolo dominio

Puoi monitorare le conversioni utilizzando il tag Google o i tag Floodlight. Per monitorare correttamente le conversioni, devi implementare i tag Floodlight utilizzando Google Tag Manager o un altro strumento di gestione dei tag.

Implementare il tag Google

Con Google Tag Manager:

• Implementa il tag globale del sito utilizzando Google Tag Manager.

Affinché questa configurazione funzioni, devi impostare il tag Linker conversioni in Google Tag Manager. 

Manualmente:

• Implementa il tag Google manualmente. 
• Implementa il tag Google per il monitoraggio delle conversioni sia dell'attività Floodlight che di Google Ads manualmente.

Implementare i tag Floodlight utilizzando Google Tag Manager

Per implementare i tag Floodlight tramite Google Tag Manager, segui questi passaggi.

Le implementazioni di tag personalizzati spesso interrompono l'attribuzione. Per assicurare la precisione dei tuoi dati, utilizza le opzioni predefinite in Google Tag Manager durante la configurazione.

Conversioni interdominio

Puoi monitorare le conversioni sui domini indipendentemente dallo strumento di gestione dei tag che hai eventualmente utilizzato per implementare i tag a livello di sito.

Se utilizzi Google Tag Manager per gestire i tag Google, segui questi passaggi per installare lo snippet globale.

Se non utilizzi uno strumento di gestione dei tag, aggiungi manualmente il linker domini ai tag Google.

Devi attivare il linker domini affinché i dati sulle conversioni siano precisi.