Per aiutarti a raggiungere un maggior numero di potenziali clienti, i tuoi annunci verranno ora pubblicati su contenuti che corrispondono a uno qualsiasi degli argomenta, posizionamenti o parole chiave per la Rete Display e i video e per la rete di ricerca che hai scelto come target. Ad esempio, se hai scelto come target l'argomento "bici" e la parola chiave per la Rete Display e i video e per la rete di ricerca "andare in bici", i tuoi annunci verranno pubblicati su contenuti che corrispondono a una di queste opzioni.
Vedrai anche il targeting contestuale semplificato in una singola pagina di Google Ads, in modo da poter gestire tutti i tipi di targeting basato sui contenuti (argomenti, posizionamenti, parole chiave per la Rete Display e i video ed esclusioni) in un'unica visualizzazione. La nuova pagina è disponibile nella sezione "Contenuti" in Campagne nel menu di navigazione a sinistra.
Il targeting contestuale viene utilizzato per associare gli annunci con targeting per parole chiave (detti anche posizionamenti automatici) ai siti nella Rete Display di Google.
Questa forma di targeting si adatta meglio agli inserzionisti che si concentrano sul rendimento e sulle conversioni più convenienti in termini di costo perché gli annunci forniranno informazioni utili ai lettori e attireranno un pubblico con un interesse consolidato per il messaggio.
Per creare una campagna con targeting contestuale:
- Definisci il gruppo di annunci: ogni gruppo di annunci deve avere temi specifici. Inizia con temi che descrivono il prodotto o servizio pubblicizzato ed evita i temi che mirano a circoscrivere un pubblico di destinazione. Se hai un brand consolidato e ben conosciuto, potresti anche utilizzare le parole chiave correlate al brand nei gruppi di annunci con targeting per parole chiave.
- Genera le parole chiave: ogni gruppo di annunci deve avere in genere tra 5 e 50 parole chiave. Evita di ripetere le parole chiave nello stesso gruppo di annunci e utilizza parole chiave che sono strettamente legate al tema del gruppo di annunci. Utilizza lo Strumento di pianificazione delle parole chiave per creare il tuo elenco di parole chiave. Gestisci le parole chiave nella pagina Parole chiave per la rete di ricerca .
- Imposta le offerte per gruppo di annunci: imposta la tua offerta iniziale sulla Rete Display allo stesso livello della tua offerta per la rete di ricerca. Puoi sempre modificarla dopo il lancio della campagna e dopo averne valutato il rendimento.
- Aggiungi parole chiave escluse: puoi aggiungere parole chiave escluse per evitare che i tuoi annunci vengano pubblicati per ricerche non pertinenti.
- Implementa il monitoraggio delle conversioni: per capire meglio il rendimento della tua campagna, imposta il monitoraggio delle conversioni di Google Ads. Questo strumento ti offrirà dati sulle conversioni a livello di sito.
- Ottimizza: dopo alcuni giorni, controlla la scheda Contenuti e correggi eventuali corrispondenze con scarso rendimento escludendo posizionamenti. Nella scheda Parole chiave per la rete di ricerca, puoi aggiungere parole chiave escluse oppure aggiungere e rimuovere parole chiave. Nella scheda Gruppi di annunci, puoi mettere in pausa i gruppi di annunci che sono stati ottimizzati e non danno buoni risultati, nonché modificare le offerte. Ti consigliamo anche di aggiungere altri gruppi di annunci simili a quelli che danno buoni risultati.
Puoi combinare più metodi di targeting basato sui contenuti e i tuoi annunci avranno come target uno qualsiasi dei contenuti selezionati nel tuo gruppo di annunci per aiutarti a raggiungere un pubblico più ampio.
Il costo per clic (CPC) massimo delle parole chiave in un gruppo di annunci contribuisce a determinare la posizione di un annuncio con targeting per parole chiave su una pagina della Rete Display. Un altro fattore che contribuisce al posizionamento è il punteggio di qualità, che deriva dal rendimento passato dell'annuncio su quella pagina e su altre pagine simili della Rete Display, dalla qualità della pagina di destinazione e da altri fattori pertinenti.
