Riassegnare un dispositivo a un altro utente

In qualità di amministratore, puoi riassegnare i dispositivi da una persona a un'altra nella tua organizzazione. Ad esempio, potresti voler riassegnare un dispositivo quando un dipendente non fa più parte dell'organizzazione o passare un dispositivo da uno studente all'altro. Quando riassegni un dispositivo, puoi rimuovere tutti i profili e i dati utente, ma conserva lo stato di registrazione e i dati del dispositivo, ad esempio i profili di rete.

Riassegnare un dispositivo a un altro utente

Se riassegni un dispositivo, qualsiasi utente attivo su questo dispositivo viene disconnesso immediatamente. I profili e i dati utente vengono rimossi dal dispositivo e non possono essere ripristinati.
  1. Accedi alla Console di amministrazione Google.

    Accedi utilizzando l'account amministratore (che non termina con @gmail.com).

  2. Nella home page della Console di amministrazione, vai a Menu e poi Dispositivie poiChromee poiDispositivi.
  3. Fai clic sul numero di serie del dispositivo che vuoi riassegnare.
  4. A sinistra, fai clic su Reimposta.
  5. Scegli un'opzione:
    • (Consigliato) Cancella profili utente: rimuove tutti i dati profilo utente, ma mantiene i criteri e la registrazione relativi ai dispositivi.
    • Ripristino dati di fabbrica: vengono rimossi tutti i dati, inclusi i profili utente, i criteri relativi ai dispositivi e i dati di registrazione. I dispositivi vengono ripristinati allo stato di fabbrica. Se la nuova registrazione forzata è disattivata, gli utenti possono utilizzare il dispositivo senza registrarlo di nuovo nel tuo account.
  6. Se necessario, aggiungi il nuovo utente alla tua organizzazione nella Console di amministrazione Google. Per maggiori dettagli, consulta l'articolo Aggiungere utenti singolarmente.
  7. Chiedi al nuovo utente di accedere al dispositivo.

Nota: se scegli di cancellare i profili utente, il comando rimane valido per un massimo di 180 giorni. Se scegli di ripristinare i dati di fabbrica, il comando rimane valido per 5 anni. In questo modo puoi garantire che i dati vengano eliminati anche se i dispositivi sono temporaneamente offline o non sono disponibili. Se esiste già un comando in attesa, i comandi successivi vengono messi in coda per il dispositivo. I comandi in coda potrebbero includere riavvio, impostazione del volume, acquisizione di uno screenshot, caricamento dei log e così via. Se un comando rimane bloccato in attesa per troppo tempo, collega i dispositivi interessati a internet e riavviali. Se continui a riscontrare problemi con un comando bloccato, contatta l'assistenza.

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