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Gestire i connettori di reporting di Chrome Enterprise

Si applica ai browser Chrome e ai dispositivi Chrome OS gestiti.

In qualità di amministratore, puoi utilizzare la Console di amministrazione Google per fare in modo che Chrome segnali eventi a fornitori di servizi di terze parti. Ad esempio, puoi configurare Chrome in modo che segnali eventi di sicurezza quali trasferimento di malware, visite a siti non sicuri e riutilizzo della password. Puoi consentire a Chrome di segnalare gli eventi utilizzando contemporaneamente più fornitori e configurazioni di servizi.

Passaggio 1: aggiungi configurazioni di nuovi fornitori

Per aggiungere configurazioni di nuovi fornitori, devi essere un super amministratore. Per maggiori dettagli sul ruolo di super amministratore, consulta Ruoli amministrativi predefiniti.

  1. Accedi alla Console di amministrazione Google.

    Accedi utilizzando un account con privilegi di super amministratore (non termina con @gmail.com).

  2. Nella Console di amministrazione, vai a Menu e poi Dispositivie poiChromee poiConnettori.
  3. (Facoltativo) Se è la prima volta che configuri Chrome Enterprise Connectors Enterprise, segui le istruzioni per attivare Chrome Enterprise Connectors.
  4. In alto, fai clic su + Configurazione nuovo provider.
  5. Nel riquadro visualizzato a destra, trova il fornitore che ti interessa.
  6. Fai clic su Configura.
  7. Inserisci i dettagli di configurazione. Per saperne di più, vedi Dettagli di configurazione del provider di seguito.
  8. Fai clic su Prova connessione  per convalidare i dettagli della configurazione.
    Se la convalida non va a buon fine, esamina i dettagli della configurazione e riprova. Se il problema persiste, contatta l'amministratore per ricevere assistenza.
  9. Se la convalida ha esito positivo, fai clic su Aggiungi configurazione.

Le configurazioni vengono aggiunte per l'intera organizzazione, in modo da poter essere utilizzate in qualsiasi unità organizzativa, in base alle esigenze.

Una volta aggiunta, la nuova configurazione sarà indicata nella pagina Connettori. Puoi vedere le configurazioni che hai aggiunto per ciascun provider e il numero di unità organizzative a cui è connesso.

Passaggio 2: configura i report

  1. Accedi alla Console di amministrazione Google.

    Accedi utilizzando l'account amministratore (che non termina con @gmail.com).

  2. Nella Console di amministrazione, vai a Menu e poi Dispositivie poiChromee poiImpostazioni. Per impostazione predefinita si apre la pagina Impostazioni browser e utente.

    Se hai eseguito la registrazione a Chrome Browser Cloud Management, vai a Menu e poi Browser Chromee poiImpostazioni.

  3. Per applicare l'impostazione a tutti, lascia selezionata l'unità organizzativa di primo livello. Altrimenti, seleziona un'unità organizzativa secondaria.
  4. Vai a Reporting sul browser.
  5. Fai clic su Reporting sugli eventi.
  6. Seleziona Attiva il reporting sugli eventi.
  7. (Facoltativo) Configura altre impostazioni. Scegli i tipi di eventi segnalati che ti servono, in base al tipo di contenuti che vuoi inviare per l'analisi. Per maggiori dettagli, consulta Log di controllo di Chrome.
    • Tipi di eventi predefiniti: gli eventi di protezione dei dati e dalle minacce per Chrome includono il trasferimento di malware, il riutilizzo della password e le visite a siti non sicuri.
  8. Fai clic su Salva.

Passaggio 3: scegli la configurazione da utilizzare

  1. Sempre nella pagina Impostazioni browser e utenti della Console di amministrazione, fai clic su Reporting sugli eventi e poi sul link Configurazioni del fornitore del connettore di reporting.
    In alternativa, dalla home page della Console di amministrazione, vai a DispositiviquindiChromequindiConnettori.
  2. Seleziona un'unità organizzativa secondaria.
  3. In Connettori di reporting, seleziona la casella accanto alle configurazioni che vuoi utilizzare.
  4. Fai clic su Salva.

Nota: anche se non utilizzi una configurazione, gli eventi vengono comunque segnalati e resi disponibili negli eventi del log di Chrome.

Gestire le configurazioni

Aggiungere una configurazione a un provider esistente

  1. Accedi alla Console di amministrazione Google.

    Accedi utilizzando l'account amministratore (che non termina con @gmail.com).

  2. Nella Console di amministrazione, vai a Menu e poi Dispositivie poiChromee poiConnettori.
  3. Assicurati che l'opzione Tutti i browser e i dispositivi sia selezionata a sinistra.
  4. Trova il fornitore del connettore a cui vuoi aggiungere una configurazione.
  5. All'estrema destra, fai clic su quindiAggiungi un'altra configurazione.
  6. Inserisci i dettagli di configurazione. Per informazioni, vedi Dettagli di configurazione del provider.
  7. Fai clic su Prova connessione per convalidare i dettagli della configurazione.
    Se la convalida non va a buon fine, esamina i dettagli della configurazione e riprova. Se il problema persiste, contatta l'amministratore per ricevere assistenza.
  8. Se la convalida ha esito positivo, fai clic su Aggiungi configurazione.

Visualizzare o modificare una configurazione

  1. Accedi alla Console di amministrazione Google.

    Accedi utilizzando l'account amministratore (che non termina con @gmail.com).

  2. Nella Console di amministrazione, vai a Menu e poi Dispositivie poiChromee poiConnettori.
  3. Fai clic su Dettagli in corrispondenza della configurazione da modificare.
  4. Nella sezione Configurazione del provider, fai clic su Modifica.
  5. Apporta le modifiche. 
  6. (Facoltativo) Fai clic su Prova connessione, se necessario. Non è necessario testare alcune modifiche.
  7. Fai clic su Save configuration (Salva configurazione).

Rimuovere configurazioni

Rimuovere tutte le configurazioni per un fornitore di servizi

  1. Accedi alla Console di amministrazione Google.

    Accedi utilizzando l'account amministratore (che non termina con @gmail.com).

  2. Nella Console di amministrazione, vai a Menu e poi Dispositivie poiChromee poiConnettori.
  3. Trova il fornitore del connettore per cui vuoi rimuovere tutte le configurazioni.
  4. All'estrema destra, fai clic su quindiElimina tutte le configurazioni.
  5. Fai clic su Elimina per confermare.

Rimuovere una configurazione specifica

  1. Accedi alla Console di amministrazione Google.

    Accedi utilizzando l'account amministratore (che non termina con @gmail.com).

  2. Nella Console di amministrazione, vai a Menu e poi Dispositivie poiChromee poiConnettori.
  3. Individua la configurazione da rimuovere.
  4. All'estrema destra, fai clic su quindiElimina.
  5. Fai clic su Elimina per confermare.

Dettagli di configurazione del provider

Chronicle

Campo Descrizione

ID configurazione

L'ID visualizzato nella pagina Impostazioni browser e utente e nella pagina Connettori.

Chiave API

La chiave API da specificare quando si chiama l'API Chronicle injection per identificare il cliente.

Il documento Integrazione di Chronicle con il browser Chrome in Chrome Browser Cloud Management ti guiderà nella procedura di configurazione dell'integrazione tra Chrome Browser Cloud Management e Chronicle.

SCARICA LA GUIDA (PDF)

Google Cloud Pub/Sub

Campo Descrizione

ID configurazione

L'ID visualizzato nella pagina Impostazioni browser e utente e nella pagina Connettori.

Percorso completo argomento

Identificatore univoco della risorsa Pub/Sub, ad esempio projects/sampleproject/topics/sampletopic.

Nota: per gli argomenti è necessario impostare le autorizzazioni di pubblicazione per l'account
cloud-pub-sub-publisher@chrome-reporting.iam.gserviceaccount.com

Il documento Integrare Google Cloud Pub/Sub con il browser Chrome in Chrome Browser Cloud Management ti guiderà nella procedura di configurazione dell'integrazione tra Chrome Browser Cloud Management e Google Cloud Pub/Sub.

SCARICA LA GUIDA (PDF)

Splunk

Campo Descrizione

ID configurazione

Il nome visualizzato nella pagina Impostazioni browser e utente e nella pagina Connettori.

Raccolta eventi HTTP

Protocollo, dominio e porta utilizzati per la ricezione degli eventi per la raccolta eventi HTTP.

Token

Il token di autorizzazione della raccolta eventi HTTP.

Override nome origine

Lascia vuoto per utilizzare il nome sorgente predefinito del raccoglitore eventi HTTP. In alternativa, specificane un altro da utilizzare con questa configurazione.

Il documento Introduzione all'integrazione di Splunk in Chrome Browser Cloud Management ti guiderà nella procedura di configurazione dell'integrazione tra Chrome Browser Cloud Management e Splunk.

SCARICA LA GUIDA (PDF)

 CrowdStrike

Campo Descrizione

ID configurazione

Il nome visualizzato nella pagina Impostazioni browser e utente e nella pagina Connettori.

Importa token

Token di importazione ottenuto da https://cloud.us.humio.com
Nome host Il nome host dell'istanza di CrowdStrike. Molto probabilmente cloud.us.humio.comsa-cluster.humio-support.com o la tua istanza on-prem.

Il documento Introduzione a CrowdStrike Falcon LogScale in Chrome Browser Cloud Management ti guida nel processo di configurazione dell'integrazione tra Chrome Browser Cloud Management e CrowdStrike.

SCARICA LA GUIDA (PDF)

Palo Alto Networks

Campo Descrizione

ID configurazione

L'ID visualizzato nella pagina Impostazioni browser e utente e nella pagina Connettori.

Chiave API

La chiave API da specificare quando si chiama l'API Palo Alto Networks injection per identificare il cliente.

Nome host

Il nome host dell'istanza di Palo Alto Networks. Molto probabilmente cortex-gateway.paloaltonetworks.com o la tua istanza on-prem.

Il documento Introduzione all'integrazione di Palo Alto Networks in Chrome Browser Cloud Management ti guida nel processo di configurazione dell'integrazione tra Chrome Browser Cloud Management e Palo Alto Networks.

SCARICA LA GUIDA (PDF)

Tipi di evento segnalati

Gli eventi di protezione dei dati di Chrome sono disponibili solo per i clienti che hanno acquistato Chrome Enterprise Premium. Per saperne di più su Chrome Enterprise Premium e su come configurarlo, vai a Proteggere gli utenti di Chrome con Chrome Enterprise Premium.

Per informazioni dettagliate sui vari eventi visualizzati dal log di controllo di Chrome, vedi Eventi del log di Chrome.

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