Domande frequenti sui domini multipli

Se possiedi più domini, puoi aggiungerli al tuo account Google Workspace o Cloud Identity. A seconda di come aggiungi i domini, gli utenti potranno disporre di un indirizzo email o account utente in uno o più domini. Scopri di più sui domini multipli. 

Un dominio alias utente è un nome di dominio che può essere utilizzato come nome alternativo per un altro dominio. Con Google Workspace, i domini alias utente possono fornire agli utenti un indirizzo email presso un altro dominio. 

Puoi assegnare a tutti gli utenti un indirizzo email alternativo presso un altro dominio che hai aggiunto come dominio alias utente. Se aggiungi il dominio solarmora.com a example.com come alias, robi@example.com avrà un altro indirizzo email presso robi@solarmora.com. 

Se il dominio che aggiungi ha un proprio insieme di utenti, aggiungilo come dominio secondario. Gli utenti potranno disporre di indirizzi email e account nei rispettivi domini.

Ulteriori informazioni sull'aggiunta di domini e sulle limitazioni esistenti in caso di più domini.

Puoi aggiungere gli utenti a un dominio, per fornire loro un indirizzo email e un account utente, e alle unità organizzative, per fornire loro l'accesso a diverse funzioni e servizi.

Un'unità organizzativa può comprendere utenti di domini diversi. Ad esempio, potresti avere un'unità di marketing contenente utenti di due domini diversi. Ulteriori informazioni sulle unità organizzative e sulle limitazioni esistenti in caso di più domini.

Non puoi farlo utilizzando la Console di amministrazione. Tuttavia, una persona con esperienza di programmazione può utilizzare l'SDK Admin di Google Workspace per aggiungere domini alias utente a domini secondari. 

Sì, a seconda del tipo di account Google Workspace che utilizzi. Per cambiare il dominio principale, segui questi passaggi. 

Quando ti registri, fornisci un nome di dominio che diventa il dominio principale associato al tuo account Google Workspace o Cloud Identity. In seguito, puoi aggiungere gli altri domini utilizzando la Console di amministrazione Google. Puoi aggiungere il dominio come dominio secondario o come dominio alias utente. In entrambi i casi, devi essere proprietario del nome del dominio e verificarne la proprietà. Per le istruzioni, vedi Aggiungere più domini.

L'account Google Workspace o Cloud Identity Premium della tua organizzazione può avere fino a 600 domini. Nel limite sono inclusi:

• Un dominio principale: il tuo dominio principale è il nome di dominio che fornisci quando ti registri. Nella maggior parte dei casi, cambi il dominio principale, ma il tuo account ne ha solo uno. 
• 599 domini aggiuntivi: questo numero include i domini secondari e gli alias di dominio. Nota: puoi aggiungere fino a 20 alias di dominio al tuo account.  

Scopri di più su domini e alias di dominio secondari.

Per consigli sulla configurazione e la gestione di più domini, consulta la Guida rapida alla configurazione IT di Google Workspace for Education.

Sì. Se il sistema SSO è configurato in modo da identificare l'utente in base all'indirizzo email, funzionerà senza problemi con gli Account Google in cui esistono più domini. Ulteriori informazioni sul Single Sign-On.

Al momento questo non è possibile. Ti consigliamo invece di scegliere l'account associato al dominio che intendi utilizzare come dominio principale. Quindi, rimuovi i domini degli altri account e aggiungili a quest'ultimo account. Per informazioni dettagliate, vedi Unire domini appartenenti ad account diversi.

Non direttamente. Devi rimuovere il dominio alias utente dal tuo account, quindi aggiungere il medesimo dominio come secondario. Successivamente puoi impostare il dominio secondario come principale. Per maggiori dettagli, vedi Cambiare il dominio principale.

La Console di amministrazione Google non consente di configurare separatamente le impostazioni per ciascuno dei tuoi domini. Puoi però adattare le impostazioni inserendo gli utenti di un dominio in una loro unità organizzativa a cui applicare le impostazioni. Per maggiori dettagli, vedi Informazioni sui criteri per utenti e dispositivi.