Domande frequenti relative ai principali casi d'uso degli annunci dopo il ritiro dei cookie di terze parti in Chrome

Per aiutare i nostri partner inserzionisti a prepararsi al ritiro graduale dei cookie di terze parti da Chrome, previsto per la seconda metà di quest'anno (fatta salva la risoluzione delle preoccupazioni in materia di concorrenza da parte della Competition & Markets Authority del Regno Unito), riportiamo di seguito come supporteremo determinati casi d'uso principali per gli annunci nelle nostre piattaforme pubblicitarie rivolte agli acquirenti. Nell'ambito del nostro approccio su più fronti, utilizzeremo una combinazione di soluzioni e indicatori che tutelano la privacy, inclusi quelli di Privacy Sandbox.

In questo articolo

Gli inserzionisti potranno continuare ad applicare le esclusioni di segmenti di pubblico in Google Ads e Display & Video 360?

Chrome ha confermato la pubblicazione del supporto in Privacy Sandbox per il targeting per esclusione dei gruppi di interesse nel terzo trimestre del 2023. Di conseguenza, Google Ads e Display & Video 360 possono supportare l'esclusione o il targeting per esclusione di elenchi dei segmenti di pubblico. Gli inserzionisti potranno escludere elenchi dei segmenti di pubblico specifici dalle campagne di remarketing e anche da altre campagne di annunci display, ad esempio quelle che utilizzano segmenti di pubblico di affinità o in-market.

Gli inserzionisti potranno ancora sfruttare i controlli di sicurezza del brand in Google Ads e Display & Video 360?

Gli inserzionisti continueranno ad avere accesso a una serie di funzionalità per la sicurezza del brand sulle nostre piattaforme.

In particolare, gli inserzionisti Google Ads potranno continuare a sfruttare il tipo di contenuti, le etichette di contenuti digitali, i contenuti sensibili ed esclusioni a tre livelli come misure per la sicurezza del brand.

Dopo il ritiro dei cookie di terze parti, anche su Display & Video 360 verrà supportata una vasta gamma di soluzioni per la sicurezza del brand. Si tratta di soluzioni di preofferta che utilizzano indicatori come le richieste di offerta e i wrapper creatività per la sicurezza del brand post-offerta che utilizzano soluzioni di fornitori di tecnologia pubblicitaria.

Per le soluzioni di sicurezza del brand post-offerta, Chrome ha di recente confermato la pubblicazione della funzionalità API Protected Audience (parte di Privacy Sandbox) che consente di trasferire gli indicatori a questi wrapper creatività. Display & Video 360 sarà perciò in grado di supportare queste soluzioni dopo il ritiro dei cookie di terze parti.

Gli inserzionisti continueranno ad avere accesso alle funzionalità di gestione della frequenza in Google Ads e Display & Video 360?

Sì. Google Ads e Display & Video 360 verificheranno se sono disponibili ID forniti dal publisher, ID forniti dalle piattaforme di scambio o identificatori per la pubblicità e li utilizzeranno per applicare quote limite in ambienti in cui i cookie non sono disponibili. Display & Video 360 utilizza anche la definizione dei modelli basata sull'IA per supportare la gestione della frequenza cross-channel quando non sono presenti identificatori.

In che modo Google Ads e Display & Video 360 gestiscono l'identificazione del traffico non valido?

Il nostro team per la qualità del traffico proveniente da annunci pubblicitari utilizza un approccio a 360° per implementare sistemi di difesa scalabili e affidabili contro il traffico non valido. Continuiamo ad adattare e a innovare metodologie e tecniche per garantire che siano efficaci, indipendentemente dai cambiamenti nell'ecosistema digitale, come l'imminente ritiro pianificato dei cookie di terze parti da parte di Chrome.

Utilizziamo alcune API Privacy Sandbox, ad esempio le API CHIPS e Shared Storage, nonché altri indicatori non interessati da ritiro dei cookie di terze parti, nelle strategie di difesa dal traffico non valido che in precedenza utilizzavano indicatori basati su cookie di terze parti. Grazie a queste strategie, le nostre difese contro il traffico non valido continueranno a offrire la protezione necessaria pre prevenire potenziali minacce o exploit.

Gli inserzionisti devono sottoscrivere altri contratti per utilizzare le soluzioni pubblicitarie di Google Ads o Display & Video 360 che utilizzano gli indicatori di Privacy Sandbox?

No. Google Ads e Display & Video 360 non richiedono contratti aggiuntivi per consentire agli inserzionisti di utilizzare soluzioni pubblicitarie che sfruttano gli indicatori di Privacy Sandbox.

In che modo Google Ads supporta le metriche fatturabili (CPC e CPA)?

In Google Ads, le metriche fatturabili basate sulle interazioni con gli annunci (clic, visualizzazioni "engaged" e visualizzazioni) non saranno interessate dal ritiro graduale dei cookie di terze parti pianificato da Chrome e continueranno a essere supportate allo stesso modo dopo il ritiro dei cookie di terze parti. Le attuali metriche fatturabili basate sulle azioni di conversione monitorate dai cookie di terze parti saranno supportate utilizzando l'API Attribution Reporting di Privacy Sandbox dopo il ritiro dei cookie di terze parti.

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