Se riscontri problemi su dispositivi Chrome gestiti da Microsoft® Active Directory ®, puoi eseguire una serie di controlli per individuarli e risolverli.
Individuare e risolvere i problemi
Passaggio 1: verifica di avere i modelli ADMX più recenti- Scarica i modelli di criteri.
- Apri il pacchetto del browser Chrome che hai scaricato e vai alla cartella Configuration (Configurazione)
admx.
- Nel file ZIP, apri chromeos
- Copia i file google.admx e chromeos.admx nella cartella delle definizioni dei criteri, ad esempio: C:\Windows\PolicyDefinitions.
- Nella cartella admx, apri la sottocartella della lingua appropriata. Ad esempio, se ti trovi in Italia, apri la cartella it-IT.
- Copia i file google.adml e chromeos.adml nella sottocartella della cartella delle definizione dei criteri che corrisponde alla lingua prescelta, ad esempio: C:\Windows\PolicyDefinitions\it-IT.
- Apri Criteri di gruppo per confermare il corretto caricamento dei file. Se si verifica un errore, di solito è perché i file sono stati copiati in un percorso errato. Se necessario, correggi i percorsi e conferma di nuovo.
admx.Per ulteriori informazioni, vedi Configurare il browser Chrome su Windows.
Assicurati di impostare i criteri di Active Directory nella cartella Google Chrome OS e non nella cartella Google Chrome.
- Nell'Editor Gestione Criteri di gruppo (cartella Configurazione computer o Configurazione utente), vai a Criteri
- Verifica che la cartella contenga i tuoi criteri.
Risolvere i problemi relativi ai criteri dei computer
È necessario verificare che il criterio si trovi in un oggetto Criteri di gruppo (GPO) collegato all'unità organizzativa che contiene il dispositivo.
- Verifica che l'unità organizzativa contenga il dispositivo Chrome:
- Apri Utenti e computer di Active Directory.
- Verifica che il dispositivo sia inserito nell'unità organizzativa corretta.
- Se il dispositivo non si trova nell'unità organizzativa corretta, spostalo nell'unità appropriata per far sì che gli vengano applicate le tue impostazioni.
- Verifica che l'oggetto Criteri di gruppo sia collegato all'unità organizzativa contenente il dispositivo:
- Apri la Console Gestione Criteri di gruppo.
- Seleziona l'unità organizzativa che dovrebbe contenere il dispositivo.
Sulla destra, vedrai un elenco di oggetti Criteri di gruppo collegati all'unità organizzativa. - Se l'oggetto Criteri di gruppo che contiene il criterio non è indicato, devi collegarlo all'unità organizzativa.
Risolvere i problemi relativi ai criteri degli utenti
Devi verificare di aver impostato il criterio in un oggetto Criteri di gruppo collegato all'unità organizzativa che contiene l'utente.
- Verifica che l'unità organizzativa contenga l'utente:
- Apri Utenti e computer di Active Directory.
- Verifica che l'utente sia inserito nell'unità organizzativa corretta.
- Se l'utente non si trova nell'unità organizzativa corretta, spostalo nell'unità appropriata per far sì che gli vengano applicate le tue impostazioni.
- Verifica che l'oggetto Criteri di gruppo sia collegato all'unità organizzativa contenente l'utente:
- Apri la Console Gestione Criteri di gruppo.
- Seleziona l'unità organizzativa che dovrebbe contenere l'utente.
Sulla destra, vedrai un elenco di oggetti Criteri di gruppo collegati all'unità organizzativa. - Se l'oggetto Criteri di gruppo che contiene il criterio non è indicato, devi collegarlo all'unità organizzativa.
- Scarica l'ID univoco (UID) degli oggetti Criteri di gruppo che stai esaminando:
- Apri la Console Gestione Criteri di gruppo.
- Passa all'oggetto Criteri di gruppo e selezionalo.
- Nella scheda Dettagli, prendi nota dell'ID univoco di ciascun oggetto Criteri di gruppo che stai esaminando.
- Attiva il registro di sistema di Active Directory:
- Su un dispositivo Chrome, premi CTRL+ALT+T per aprire il terminale crosh.
- Esegui il comando seguente:
authpolicy_debug 3
- Sul Chromebook, apri chrome://policy e fai clic su Ricarica criteri.
- Apri il file file:///var/log/authpolicy.log.
- Verifica che il file di registro contenga l'ID univoco dell'oggetto Criteri di gruppo. Se non lo contiene, significa che i tuoi oggetti Criteri di gruppo non vengono caricati correttamente. In questo caso devi:
- Controllare di nuovo i passaggi da 1 a 3.
- Se non riesci a individuare il problema, devi aprire una richiesta di supporto o segnalare un bug con la descrizione dei passaggi per riprodurre il problema. Includi Chromad nel titolo del bug.
- Se il criterio viene analizzato correttamente, il file di log deve contenere la voce "Device policy”/”User policy" (Criterio dispositivo/Criterio utente) seguita da un elenco di valori di criteri. Se l'ID univoco è inserito nell'elenco, ma i criteri non vengono visualizzati, devi controllare che:
- L'oggetto Criteri di gruppo con tale ID univoco contenga i criteri che stai cercando.
- Lo stato dell'oggetto Criteri di gruppo sia impostato su attivo.
- Il link dell'oggetto Criteri di gruppo sia attivo.
- Apri chrome://policy e verifica che siano elencati i criteri corretti.
- Se i tuoi criteri vengono visualizzati nel log, ma non su chrome://policy, cerca nei log un errore di stringa JSON non valida.
- Se trovi un errore di stringa JSON non valida, seleziona il valore del criterio ed esegui il codice mediante uno strumento di convalida JSON per correggere l'errore.
- Se il log non contiene errori, apri una richiesta di supporto o segnala un bug con la descrizione del problema. Includi Chromad nel titolo del bug.
I dispositivi continuano a non funzionare?
Se hai seguito i passaggi di risoluzione indicati in precedenza e riscontri ancora problemi, dovresti raccogliere informazioni dai log e utilizzarle per inviare una segnalazione di bug a Google.
Per registrare i log, devi attivarne la creazione da un terminale crosh. Se non puoi accedere a un terminale crosh (Chrome non è disponibile), segui le istruzioni riportate nel Passaggio 2: raccogli i log durante la registrazione.
Passaggio 1: registra i file di log per segnalare le azioni non riuscite- Attiva il registro di sistema di Active Directory:
- Su un dispositivo Chrome, premi CTRL+ALT+T per aprire il terminale crosh.
- Esegui il comando seguente:
authpolicy_debug 3
Nota: la registrazione viene disattivata automaticamente dopo 30 minuti e dopo un riavvio.
- Apri una nuova scheda del browser Chrome.
- Esegui l'azione non riuscita che vuoi registrare in un log.
- Vai a file:///var/log/messages e salva i contenuti del file.
- Disattiva la registrazione dei log di Active Directory:
- Su un dispositivo Chrome, premi CTRL+ALT+T per aprire il terminale crosh.
- Esegui il comando seguente:
authpolicy_debug 0
Se si verifica un errore durante la registrazione, quando Chrome OS non è ancora disponibile, segui questi passaggi per raccogliere i log:
- Avvia il dispositivo in modalità sviluppatore. Per i passaggi dettagliati, consulta il sito web di Chromium.
- Nella schermata Aggiungi il dispositivo al dominio, premi CTRL+ALT+freccia avanti per aprire una console.
- Inserisci root come nome utente.
- Inserisci i seguenti comandi:
sudo -u chronos crosh
authpolicy_debug 3
exit - Premi CTRL+ALT+freccia indietro per chiudere la console.
- Riproduci il problema sul tuo dispositivo.
- Premi CTRL+ALT+freccia avanti per riaprire la console.
- Utilizza un'unità USB montata per ricavare una copia dei file /var/log/authpolicy.log e /var/log/messages.
Nota: il percorso del montaggio, ad esempio /dev/sda1, dipende dal tuo sistema. Per ottenere il percorso, esegui il comandoIsblk(elenca i dispositivi bloccati) prima e dopo aver inserito l'unità USB.
Inserisci i seguenti comandi:
mkdir /media/usb-drive
mount dev/sda1 /media/usb-drive
cp /var/log/authpolicy.log /media/usb-drive
cp /var/log/messages /media/usb-drive
umount media/usb-drive
sync - Rimuovi l'unità USB.
- Vai al sito web di Chromium per registrare un nuovo bug.
- Fai clic su New issue (Nuovo problema).
- Inserisci le informazioni sulla versione di Chrome e fai clic su Next (Avanti).
- Seleziona Enterprise e fai clic su Next (Avanti).
- Inserisci Chromad per avviare il riepilogo su una riga.
- Inserisci una descrizione del problema e allega i file di log.
- Fai clic su Submit (Invia).