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Gestire il browser Chrome con la gestione dei dispositivi Windows

Questa pagina si rivolge agli amministratori che gestiscono il browser Chrome su Windows per un'attività commerciale o una scuola.

In qualità di amministratore, puoi utilizzare le impostazioni personalizzate per configurare le impostazioni del browser Chrome sui dispositivi Microsoft Windows 10 della tua organizzazione. Innanzitutto, devi impostare un'impostazione personalizzata per consentire a Chrome sui dispositivi gestiti di accettare le impostazioni dei criteri, quindi configurare un'impostazione personalizzata per ogni criterio di Chrome.

Passaggio 1: importa il file Chrome ADMX nella Console di amministrazione Google

Scarica i contenuti del file Chrome ADMX:

  1. Su un dispositivo Windows, scarica i modelli ADMX di Chrome.
  2. In un editor di testo, apri C:\Users\username\Downloads\template\windows\admx\chrome.admx e copia i contenuti.

Configura un'impostazione personalizzata per l'importazione del criterio Chrome ADMX:

  1. Accedi alla Console di amministrazione Google.

    Accedi utilizzando l'account amministratore (che non termina con @gmail.com).

  2. Nella Console di amministrazione, vai al Menu e poi  Dispositivie poi Dispositivi mobili ed endpointe poi Impostazionie poi Windows ,
  3. Fai clic su Impostazioni personalizzate.
  4. Fai clic su Aggiungi un'impostazione personalizzata.
  5. Inserisci il testo nei campi:
    • Nome
      Importazione di Chrome ADMX
    • OMA-URI
      ./Device/Vendor/MSFT/Policy/ConfigOperations/ADMXInstall/Chrome/Policy/ChromeAdmx
    • Tipo di dati
      Stringa (seleziona dall'elenco a discesa)
    • Valore
      Inserisci il testo da chrome.admx
    • (Facoltativo) Descrizione
      Inserisci una descrizione
  6. Fai clic su Avanti.
  7. Scegli l'unità organizzativa a cui applicare i criteri.
  8. Fai clic su Applica.

Passaggio 2: aggiungi un'impostazione personalizzata per ogni criterio di Chrome

  1. Accedi alla Console di amministrazione Google.

    Accedi utilizzando l'account amministratore (che non termina con @gmail.com).

  2. Nella Console di amministrazione, vai al Menu e poi  Dispositivie poi Dispositivi mobili ed endpointe poi Impostazionie poi Windows ,
  3. Fai clic su Impostazioni personalizzate.
  4. Fai clic su Aggiungi un'impostazione personalizzata.
  5. Inserisci il testo nei campi, seguendo gli esempi riportati di seguito per il tipo di criterio che stai implementando. Per un elenco completo dei criteri disponibili, vai all'elenco dei criteri di Chrome Enterprise.
    Nota: il campo OMA-URI non inserisce automaticamente i criteri del browser Chrome perché sono basati su ADMX.
  6. Tocca Avanti.
  7. Scegli l'unità organizzativa a cui applicare i criteri.
  8. Fai clic su Applica.

Esempio A: attiva il pulsante Home

  • Nome
    Chrome – ADMX – ShowHomeButton
  • Descrizione
    Attivazione del pulsante Home
  • OMA-URI
    ./Device/Vendor/MSFT/Policy/Config/Chrome~Policy~googlechrome*~Startup*/ShowHomeButton
  • Tipo di dati
    Stringa
  • Valore
    <enabled/>

Esempio B: configura l'URL per il pulsante Home

  • Nome
    Chrome – ADMX – HomepageLocation
  • Descrizione
    Configurazione dell'URL che apre il pulsante Home
  • OMA-URI
    ./Device/Vendor/MSFT/Policy/Config/Chrome~Policy~googlechrome*~Startup*/HomepageLocation
  • Tipo di dati
    Stringa
  • Valore
    <enabled/>

Esempio C: attiva l'isolamento dei siti

  • Nome
    Chrome – ADMX – SitePerProcess
  • Descrizione
    Attivazione dell'isolamento dei siti
  • OMA-URI
    ./Device/Vendor/MSFT/Policy/Config/Chrome~Policy~googlechrome/SitePerProcess
  • Tipo di dati
    Stringa
  • Valore
    <enabled/>

Esempio D: imposta il valore locale dell'applicazione

  • Nome
    Chrome – ADMX – ApplicationLocaleValue
  • Descrizione
    Lingua dell'applicazione
  • OMA-URI
    ./Device/Vendor/MSFT/Policy/Config/Chrome~Policy~googlechrome/ApplicationLocaleValue
  • Tipo di dati
    Stringa
  • Valore
    <enabled/>
    <data id="ApplicationLocaleValue" value="de"/>

Esempio E: imposta la lista bloccata URL

  • Nome
    Chrome – ADMX – URLBlacklist
  • Descrizione
    Elenco di URL da bloccare
  • OMA-URI
    ./Device/Vendor/MSFT/Policy/Config/Chrome~Policy~googlechrome/URLBlacklist
  • Tipo di dati
    Stringa
  • Valore
    <enabled/>
    <data id="URLBlacklistDesc" value="1&#xF000;http://www.xyz.com&#xF000;2&#xF000;http://www.abc.com"/>

    Importante: utilizza &#xF000; come separatore tra coppie chiave/valore.

Esempio F: consenti estensioni specifiche

  • Nome
    Chrome – ADMX – ExtensionInstallWhitelist
  • Descrizione
    Consenti estensioni specifiche
  • OMA-URI
    ./Device/Vendor/MSFT/Policy/Config/Chrome~Policy~googlechrome*~Startup*/ExtensionInstallWhitelist
  • Tipo di dati
    Stringa
  • Valore
    <enabled/>

Esempio G: blocca tutte le estensioni

  • Nome
    Chrome – ADMX – ExtensionInstallBlacklist
  • Descrizione
    Lista bloccata delle estensioni
  • OMA-URI
    ./Device/Vendor/MSFT/Policy/Config/Chrome~Policy~googlechrome~Extensions/ExtensionInstallBlacklist
  • Tipo di dati
    Stringa
  • Valore
    <enabled/>
    <data id="ExtensionInstallBlacklistDesc" value="1&#xF000;*"/>

    Importante: utilizza &#xF000; come separatore tra coppie chiave/valore.

Esempio H: gestisci i preferiti

  • Nome
    Chrome – ADMX – ManagedBookmarks
  • Descrizione
    Preferiti gestiti
  • OMA-URI
    ./Device/Vendor/MSFT/Policy/Config/Chrome~Policy~googlechrome/ManagedBookmarks
  • Tipo di dati
    Stringa
  • Valore
    <enabled/>
    <data id='ManagedBookmarks' value='[
      {"toplevel_name":"Company Bookmarks"},
       {"url":"solarmora.com","name":"Solarmora Company"},
       {"url":"blogs.altostrat.com","name":"Favorite blogs"},
      {"name":"Email services","children":[
        {"url":"your-company.com","name":"An email service"},
        {"url":"other-company.com","name":"Another email service"}]}]'/>

    Importante: utilizza le virgolette doppie per i valori interni e le virgolette singole per i valori esterni.

Passaggio 3: verifica che il criterio sia impostato

Una volta che hai applicato qualsiasi criterio di Chrome, gli utenti dovranno riavviare il browser affinché le impostazioni abbiano effetto. Puoi controllare i dispositivi degli utenti per assicurarti che il criterio sia stato applicato correttamente.

  1. Su un dispositivo gestito, apri il browser Chrome.
  2. Nella barra degli indirizzi, inserisci chrome://policy.
  3. Fai clic su Ricarica criteri.
  4. Verifica che il criterio impostato sia attivato.

(Facoltativo) Passaggio 4: configura altri modelli

Oltre a gestire il browser Chrome seguendo i passaggi descritti in precedenza, puoi importare e configurare altri modelli, ad esempio Google Updater o Modelli dei criteri Chrome beta.

Per utilizzare questi modelli, devi prima scaricarli. Quindi, come per il passaggio 2 sopra, aggiungi nuove impostazioni personalizzate.

Risoluzione dei problemi

  • Se il criterio personalizzato impostato non rientra nell'elenco dei criteri di Chrome, verifica di aver concesso il tempo necessario per la propagazione del criterio sul dispositivo gestito. L'applicazione dei criteri sui dispositivi con connessione a Internet può richiedere fino a tre ore. Per forzare una sincronizzazione dei criteri, sul dispositivo apri Impostazioni e cerca Gestito da Google. Sincronizza manualmente il dispositivo due volte, quindi controlla di nuovo i criteri.
  • Per verificare che il criterio sia nel Registro di sistema, nella casella Esegui inserisci regedit per aprire l'editor del Registro di sistema in Windows 10. Verifica che il criterio correttamente definito sia visibile in HKLM\Software\Policies\Google\Chrome. Se non lo è, significa che non è stato inserito correttamente.
  • Assicurati di aver digitato correttamente l'OMA-URI e verifica che il valore sia in formato XML corretto. Se uno di questi elementi è sbagliato, non verrà visualizzato alcun messaggio di errore, ma il criterio non verrà applicato sui computer degli utenti.

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