Le funzionalità nella fase beta potrebbero non essere disponibili per la tua rete. Controlla le note di rilascio per sapere quando questa funzionalità sarà disponibile per tutti.
Le risposte all'offerta da parte di offerenti di terze parti vengono verificate prima che partecipino all'asta. Durante il processo di selezione, alcune offerte sono escluse dalla partecipazione. Questa procedura prende il nome di filtro delle risposte all'offerta. Le offerte filtrate sono opportunità di offerta perse.
La funzionalità Filtro assistito consente agli offerenti di ridurre il filtro delle offerte prima dell'asta, aiutandoli a non inviate offerte con creatività che molto probabilmente saranno filtrate. Con questa funzionalità, non c'è bisogno che gli offerenti implementino e mantengano logica per adattarsi al sistema in evoluzione delle impostazioni del publisher, alle norme di Google e alla verifica delle creatività.
La funzionalità Filtro assistito è disponibile per Authorized Buyers (disponibilità generale) e Open Bidding (beta). Contatta il tuo account manager per aggiungere la funzionalità al tuo account.
Come funziona la funzionalità Filtro assistito
La funzionalità Filtro assistito fornisce agli offerenti un elenco di ID creatività con cui non devono fare offerte perché è probabile che quelle creatività vengano filtrate. Questo elenco è presente nel campo excluded_creatives della richiesta di offerta. Per evitare di sprecare l'opportunità di impressione e per avere maggiori possibilità di vincere l'asta, l'offerente può scegliere una creatività diversa con cui fare un'offerta, con una maggiore probabilità che quest'ultima non venga filtrata.
La funzionalità Filtro assistito crea un set di dati delle creatività basato su creatività precedentemente filtrate. Per poter apparire nel campo excluded_creatives della richiesta di offerta, le creatività devono essere state filtrate almeno una volta.
Per ulteriori informazioni sul campo excluded_creatives, consulta la documentazione per sviluppatori sul protocollo RTB e su OpenRTB.
Filtro assistito e API Creatives
Filtro assistito è una funzionalità alternativa (o complementare) per un offerente che vuole integrare l'API Creatives, a seconda del livello di controllo che vuole raggiungere per determinare l'idoneità delle creatività.
L'API Creatives richiede all'offerente di investire nello sviluppo per leggere le impostazioni del publisher e le norme di Google, implementare la logica per determinare l'idoneità di ciascuna creatività e restituire le creatività di conseguenza.
La funzionalità Filtro assistito non richiede manutenzione da parte dell'offerente. Google aggiornerà infatti la logica per suo conto.