Numerosi contratti, termini di servizio e norme relativi ai prodotti pubblicitari e di misurazione di Google fanno riferimento alle "informazioni che consentono l'identificazione personale" (PII). Questa è una categorizzazione di dati diversa da quella che il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) dell'Unione Europea chiama "dati personali".
Tieni presente che i dati non interpretati da Google come PII possono comunque essere considerati dati personali ai sensi del GDPR o informazioni personali ai sensi delle varie leggi che stabiliscono diversi diritti per i residenti degli stati applicabili degli Stati Uniti e che possono quindi essere soggette a queste leggi.
Questo articolo spiega come Google interpreta il termine PII nel caso in cui questo tipo di informazioni non sia definito nel tuo contratto vigente, nei termini di servizio o nelle norme applicabili in relazione al prodotto. Questo per garantire ai clienti la massima chiarezza e fare distinzione tra le informazioni che consentono l'identificazione personale (PII) e i concetti di dati personali o informazioni personali ai sensi di GDPR, CCPA e di altre normative sulla privacy.
Cosa intende Google con "informazioni che consentono l'identificazione personale" (PII)
Google considera "informazioni che consentono l'identificazione personale" quelle che possono essere utilizzate per identificare, contattare o localizzare con precisione un individuo. Queste includono:
- Indirizzi email
- Indirizzi postali
- Numeri di telefono
- Posizione esatta, ad esempio le coordinate GPS (vedi la nota riportata di seguito)
- Nomi completi o nomi utente
Ad esempio, se sei un publisher e il tuo contratto ti proibisce di trasmettere PII a Google, gli URL delle pagine del tuo sito web che mostrano annunci Google non devono includere indirizzi email, in quanto questi URL verranno trasmessi a Google a ogni richiesta di annuncio. È da molto tempo che Google interpreta in questo modo il divieto di trasmissione delle PII.
Google esclude dalle PII ad esempio:
- ID cookie pseudonimi
- ID pubblicità pseudonimi
- Indirizzi IP
- Altri identificatori dell'utente finale pseudonimi
Ad esempio, se un indirizzo IP viene inviato con una richiesta di annuncio (come accade per la quasi totalità delle richieste di annunci, in base a quanto previsto dai protocolli Internet), questa trasmissione non viola alcun divieto di inviare PII a Google.
Tieni presente che i dati non interpretati da Google come PII possono comunque essere considerati dati o informazioni personali ai sensi del GDPR e di altre normative sulla privacy. Il presente articolo non riguarda eventuali norme o disposizioni contrattuali relative a dati o informazioni personali ai sensi delle suddette leggi.