Indipendentemente dalla piattaforma di gestione del consenso (CMP) che utilizzi, quando crei un messaggio GDPR utilizzando il framework TCF di IAB Europe, devi rispettare alcuni requisiti definiti da IAB Europe.
Per rispettare i requisiti del TCF, assicurati che:
- Lo stato predefinito di ogni opzione di attivazione/disattivazione del consenso nel messaggio GDPR è impostato su "Nessun consenso", "Nessuna attivazione" o "Disattivata". Se utilizzi Privacy e messaggi per gestire i messaggi per il consenso, gli utenti che selezionano "Gestisci le opzioni" nel messaggio GDPR vedranno che ogni finalità è impostata su "Nega il consenso". Per saperne di più, consulta l'appendice B, norme C(d) di IAB Europe.
- Il testo delle opzioni "Acconsenti" e "Nega il consenso" non è fuorviante. Ad esempio, se utilizzi Privacy e messaggi per gestire i messaggi per il consenso, non cambiare il testo del pulsante impostandolo su "Acconsenti" quando modifichi un messaggio.
Gli annunci non possono essere pubblicati per utenti che non danno il consenso per determinate finalità
Google e altri sistemi di pubblicazione di annunci potrebbero non essere in grado di pubblicare annunci per gli utenti che non danno il consenso per alcune o tutte le finalità. Scopri di più sui requisiti di AdMob, sui requisiti di Ad Manager e sui requisiti di AdSense per pubblicare annunci personalizzati e non personalizzati.
Cosa succede quando gli utenti revocano il consenso
Quando i tuoi utenti tentano di modificare le impostazioni per il consenso selezionate in precedenza, vedranno che i loro "Scopi dei dati" sono stati impostati su "Nega il consenso". Questo accade perché se un utente ha scelto di revocare il consenso, il messaggio GDPR viene visualizzato come se non fossero mai state prese decisioni relative al consenso.
