Richieste di informazioni relative agli utenti
Come Google gestisce le richieste dei governi di informazioni relative agli utenti
Varie leggi consentono agli enti statali di tutto il mondo di richiedere informazioni degli utenti per scopi civili, amministrativi, penali e di sicurezza nazionale. Google esamina attentamente ogni richiesta per verificare che sia conforme alle leggi vigenti. Se la richiesta dovesse riguardare un numero eccessivo di informazioni, tentiamo di limitarla e, in alcuni casi, ci opponiamo del tutto a fornire le informazioni. Per saperne di più, consulta le nostre norme relative a come Google gestisce le richieste dei governi di informazioni relative agli utenti.
Il proprietario dell'account viene informato se Google riceve una richiesta di informazioni?
Le leggi che regolano i casi in cui un fornitore, come Google, può informare il proprietario dell'account variano in base alla giurisdizione. Per ulteriori informazioni, consulta le nostre norme relative alle notifiche agli utenti nel documento In che modo Google gestisce le richieste dei governi di informazioni relative agli utenti.
Quando il proprietario dell'account viene informato da Google della ricezione di una richiesta di tipo legale, questa comunicazione avviene via email. In queste email, Google non chiederà informazioni personali come la password o il codice fiscale. Se ricevi una presunta email da Google che richiede questo tipo di informazioni, non fornirle. L'email è probabilmente una frode e ti invitiamo a segnalarcela.
Google fornisce ai governi accesso diretto alle informazioni relative agli utenti?
No. Le richieste di informazioni relative agli utenti devono essere inviate direttamente a Google e i governi non hanno accesso diretto alle informazioni per altre vie. Il nostro team legale esamina ogni singola richiesta e garantiamo la massima trasparenza possibile in merito a questo tipo di richieste di informazioni. Per saperne di più, consulta le nostre norme relative a come Google gestisce le richieste dei governi di informazioni relative agli utenti.
Google vende informazioni personali ai governi?
No, non vendiamo informazioni personali a nessuno, compresi gli enti statali. Ci impegniamo a proteggere i nostri utenti da eventuali richieste improprie di informazioni personali e continueremo a opporci a richieste eccessivamente generiche o altrimenti legalmente discutibili.
Per ulteriori informazioni, consulta le norme di Google relative alla gestione delle richieste dei governi di informazioni relative agli utenti.
In che modo gli enti statali possono inviare richieste di tipo legale a Google?
Google ha implementato un sistema online che consente agli enti statali verificati di inviare richieste di informazioni relative agli utenti in modo sicuro, visualizzare lo stato delle richieste inviate e, infine, scaricare la risposta di Google.
E se volessi fornire informazioni del mio Account Google a un ente statale?
Puoi usare Google Takeout per creare un file di archivio dei tuoi contenuti recuperati dalla maggior parte dei servizi Google, condivisibile con chi vuoi. Google, tuttavia, richiede un procedimento giudiziario valido prima di fornire eventuali informazioni in risposta a una richiesta di un ente statale (anche se la richiesta viene effettuata a tuo nome), salvo in caso di situazioni di emergenza.
Che tipo di informazioni vengono divulgate da Google per i diversi prodotti?
Per rispondere a questa domanda, esaminiamo quattro servizi per cui gli enti statali ci chiedono comunemente informazioni: Gmail, YouTube, Google Voice e Blogger. Ecco alcuni esempi dei tipi di informazioni che potremmo essere tenuti a divulgare, a seconda dell’autorità giuridica coinvolta, dell'ambito della richiesta e di ciò che è richiesto e disponibile. Se riteniamo che la richiesta sia troppo ampia, tenteremo di circoscriverla.
| Prodotti | Informazioni sull'abbonato | Informazioni transazionali non relative ai contenuti | Informazioni relative ai contenuti |
|---|---|---|---|
| Gmail |
|
Informazioni non relative ai contenuti (come informazioni sulle intestazioni delle email) | Contenuti delle email |
| YouTube |
|
Indirizzo IP di caricamento video e timestamp associato |
|
| Google Voice |
|
Numero di deviazione |
|
| Blogger |
|
|
Contenuti di commenti e post del blog privati |
Google risponde alle richieste di tipo legale relative all'aborto?
Google esamina attentamente ogni richiesta di tipo legale per assicurarsi che sia conforme alle leggi applicabili e si è opposta più volte a richieste di dati utente troppo generiche o comunque inappropriate da parte dei governi, anche respingendone del tutto alcune. Inoltre, in conformità con la legge della California AB 1242, Google chiede ai funzionari delle forze dell'ordine degli Stati Uniti di attestare che le loro richieste relative ai dati utente non riguardano determinate indagini relative all'aborto, come stabilito dalla suddetta legge.
Rapporto sulla trasparenza per le richieste di informazioni relative agli utenti
Che cos'è una richiesta del governo di informazioni relative agli utenti?
Per richiesta del governo di informazioni relative agli utenti si intende il caso in cui un ente statale chiede a Google di divulgare informazioni su qualcuno che usa i servizi Google. La maggior parte delle richieste viene emessa nell'ambito di indagini penali, tuttavia gli enti statali potrebbero richiedere informazioni anche nell'ambito di procedimenti civili o amministrativi. In questo rapporto, presentiamo le statistiche associate a queste richieste.
Che cos'è una richiesta di divulgazione di dati per emergenze?
Nei casi di grave rischio per l'incolumità fisica di una persona, un ente statale potrebbe chiedere a Google di divulgare volontariamente le informazioni necessarie per evitare l'emergenza. Per ulteriori informazioni, consulta le nostre norme relative a come Google gestisce le richieste dei governi di informazioni relative agli utenti.
Che cosa sono le richieste di conservazione? Sono incluse nel numero totale di richieste?
Un ente statale può chiedere a Google di tenere una copia di informazioni specifiche mentre l'ente avvia il procedimento giudiziario necessario per ottenere in via esecutiva la divulgazione di queste informazioni. Le richieste di conservazione si applicano solo alle informazioni di cui Google dispone al momento della richiesta, non alle informazioni che possono essere generate in futuro.
Riportiamo il numero di richieste di conservazione ricevute, senza tuttavia includerle nel numero totale di divulgazioni di dati utente, in quanto nessuna informazione viene divulgata in risposta a una richiesta di conservazione. Se un ente statale ci invia successivamente un'ingiunzione che prevede la divulgazione di informazioni già oggetto di richiesta di conservazione, queste divulgazioni vengono incluse nella relativa categoria di procedimenti giudiziari.
I dati visualizzati nel Rapporto sulla trasparenza sono completi?
Il nostro obiettivo è presentare un set di dati esaustivo che riguardi tutte le richieste di informazioni relative agli utenti ricevute da enti statali. Il rapporto globale include tutte le categorie di richieste dei governi di tutti i paesi che abbiamo elaborato o completato al momento della pubblicazione del rapporto, ad eccezione delle richieste emesse ai sensi delle leggi degli Stati Uniti in materia di sicurezza nazionale, che vengono illustrate nel dettaglio separatamente. Non possiamo garantire l'assoluta assenza di errori nei dati forniti, ma cerchiamo costantemente di migliorare i nostri processi interni e di correggere o aggiornare i nostri dati al fine di fornire rapporti precisi e tempestivi.
Durante il periodo del report da luglio 2020 a dicembre 2020, abbiamo escluso le richieste ricevute, ma prima dell'elaborazione sono state ritirate a causa dell'emergenza COVID-19.
Perché alcuni periodi del report meno recenti hanno meno dati rispetto a quelli più recenti?
Grazie alla costante evoluzione dei nostri metodi, riusciamo a mostrare un numero sempre maggiore di dati e informazioni interessanti, che in precedenza potevano non essere disponibili. Ad esempio:
- A partire dal periodo luglio-dicembre 2010, abbiamo iniziato a divulgare le percentuali di richieste di informazioni relative agli utenti per le quali generiamo anche soltanto una quantità minima di dati.
- A partire dal periodo gennaio-giugno 2011, abbiamo iniziato a divulgare il numero di utenti o account in merito a cui ci vengono richieste informazioni.
Il numero di "account" rappresenta il conteggio completo del numero totale di utenti interessati dalle richieste di informazioni da parte dei governi?
La colonna relativa al numero di "account" tenta di rispecchiare il numero di account che sono stati oggetto di una richiesta del governo di informazioni relative agli utenti. Per diversi motivi, questo numero non costituisce necessariamente un conteggio aggregato di utenti unici. Ad esempio, lo stesso account Gmail potrebbe essere oggetto di più richieste di informazioni relative all'utente, magari una volta in una citazione e un'altra in un mandato di perquisizione. Entrambe le istanze vengono aggiunte al totale "account", nonostante si tratti dello stesso account. Analogamente, potremmo ricevere una richiesta relativa a un account inesistente. In quel caso, aggiungeremmo comunque sia la richiesta sia l'account inesistente ai totali. Potremmo anche ricevere una richiesta relativa a più identificatori (ad esempio, diversi URL di video di YouTube) che si riferiscono a uno stesso account utente. Abbiamo tentato di limitare la registrazione di un numero eccessivo di "account", ma abbiamo da ultimo stabilito che sia più opportuno riportare un numero più ampio di dati rispetto al contrario.
Inoltre, ci sono casi in cui non vengono inclusi account nel numero, ad esempio quando le informazioni che divulghiamo vengono anonimizzate o aggregate, o quando gli account non sono identificati in modo specifico da una richiesta, ma si basano su altri criteri della richiesta.
Come viene calcolata la percentuale di richieste per le quali sono state fornite informazioni parziali?
Se abbiamo fornito qualsiasi informazione relativa all'utente in risposta a una richiesta del governo, anche le richieste in parte contestate vengono considerate in questa percentuale. Se non abbiamo fornito alcuna informazione, perché abbiamo contestato completamente la richiesta o perché non esistevano informazioni relative all'utente da fornire in risposta alla richiesta stessa, quest'ultima non verrà inclusa nella percentuale.
Che cos'è un trattato di mutua assistenza giudiziaria (MLAT, Mutual Legal Assistance Treaty)?
Un MLAT è un trattato tra due o più paesi che definisce le modalità della collaborazione tra i firmatari in questioni legali come le indagini penali. Tramite un MLAT, il governo di un paese può chiedere assistenza al governo di un altro paese per ottenere informazioni dalle società di quel paese.