Utilizzare parametri personalizzati o macro di Search Ads 360

Per creare parametri URL contenenti il nome dell'account motore, della campagna, del gruppo di annunci o della parola chiave che ha generato un clic su un annuncio, utilizza una delle seguenti funzioni di Search Ads 360:

• Negli account motore che utilizzano il monitoraggio parallelo, utilizza i parametri personalizzati. In questi account, Search Ads 360 crea automaticamente parametri personalizzati che contengono il nome e l'ID di ogni account motore, campagna, gruppo di annunci e parola chiave. Se includi questi parametri personalizzati in un Suffisso URL finale o negli URL pagina di destinazione, i dati saranno disponibili per la pagina di destinazione quando un cliente fa clic sul tuo annuncio. A seconda di come si definisce il modello, i parametri URL definiti in un modello di URL potrebbero non essere inviati alla pagina di destinazione. La best practice consiste nell'inserire i parametri di monitoraggio richiesti dalle pagine di destinazione in un suffisso URL finale.
• Negli account motore che non utilizzano il monitoraggio parallelo, usa le macro. Puoi specificare una macro come valore di un parametro URL nei modelli di URL o negli URL pagina di destinazione. Quando un clic su un annuncio viene reindirizzato tramite Search Ads 360, quest'ultimo sostituisce la macro con il nome dell'account motore, della campagna, del gruppo di annunci o della parola chiave che ha generato il clic.

I parametri personalizzati e le macro di Search Ads 360 non sono disponibili negli account social o di monitoraggio motori.

Non utilizzare parametri personalizzati negli annunci di inventario locale

È consigliabile non utilizzare parametri personalizzati negli annunci di inventario locale di Google Ads. Nella maggior parte dei casi, Google rimuove i parametri personalizzati dagli URL pagina di destinazione degli annunci di inventario. Questo vale sia per i parametri personalizzati creati da te sia per i parametri personalizzati di Search Ads 360.

Elenco dei parametri personalizzati e delle macro di Search Ads 360

La seguente tabella descrive i parametri personalizzati e le macro di Search Ads 360.

I nomi dei parametri personalizzati nella seguente tabella sono riservati. Se provi a utilizzare questi nomi quando crei nuovi parametri personalizzati in Search Ads 360, quest'ultimo segnalerà un errore e non trasferirà i parametri che hai creato al motore. 

I nomi delle macro fanno distinzione tra maiuscole e minuscole. Al contrario dei nomi dei parametri personalizzati che non fanno alcuna distinzione.

Parametro personalizzato	Macro	Descrizione
{_dsaccountid} Posizione: parametri personalizzati della campagna	[*EngineAccountID*]	L'ID completo di Search Ads 360 di un account motore. Esempi In un account che utilizza il monitoraggio parallelo, aggiungi quanto segue a un suffisso URL finale o a un URL pagina di destinazione: &ds_eid={_dsaccountid} In un account che non utilizza il monitoraggio parallelo, aggiungi quanto segue a un modello di URL o a un URL pagina di destinazione: &ds_eid=[*EngineAccountID*] Per i clic attribuiti a un account motore con ID "700000000025606", l'URL pagina di destinazione restituirà: &ds_eid=700000000025606
{_dsaccounttype} Posizione: parametri personalizzati della campagna	[*EngineAccountType*]	Il tipo di account motore espresso tutto in maiuscolo, ad esempio GOOGLE, MICROSOFT, YAHOO_JAPAN. Esempi In un account che utilizza il monitoraggio parallelo, aggiungi quanto segue a un suffisso URL finale o a un URL pagina di destinazione: &ds_e={_dsaccounttype} In un account che non utilizza il monitoraggio parallelo, aggiungi quanto segue a un modello di URL o a un URL pagina di destinazione: &ds_e=[*EngineAccountType*] Per i clic attribuiti a un account motore Google Ads, l'URL pagina di destinazione restituirà: &ds_e=GOOGLE
{_dscampaign} Posizione: parametri personalizzati della campagna	[*Campaign*]	Il nome di una campagna in cui gli spazi sono sostituiti dal carattere +. Esempi In un account che utilizza il monitoraggio parallelo, aggiungi quanto segue a un suffisso URL finale o a un URL pagina di destinazione: &ds_c={_dscampaign} In un account che non utilizza il monitoraggio parallelo, aggiungi quanto segue a un modello di URL o a un URL pagina di destinazione: &ds_c=[*Campaign*] Per i clic attribuiti a una campagna denominata "Termini correlati al brand RLSA", l'URL pagina di destinazione restituirà: &ds_c=Termini+correlati+al+brand+RLSA
{_dscampaignid} Posizione: parametri personalizzati della campagna	[*CampaignID*]	L'ID completo di Search Ads 360 di una campagna. Esempi In un account che utilizza il monitoraggio parallelo, aggiungi quanto segue a un Suffisso URL finale o a un URL pagina di destinazione: &ds_cid={_dscampaignid} In un account che non utilizza il monitoraggio parallelo, aggiungi quanto segue a un modello di URL o a un URL pagina di destinazione: &ds_cid=[*CampaignID*] Per i clic attribuiti a una campagna con ID "71700000002467374", l'URL pagina di destinazione restituirà: &ds_cid=71700000002467374
{_dsadgroup} Posizione: parametri personalizzati del gruppo di annunci	[*Adgroup*]	Il nome di un gruppo di annunci in cui gli spazi sono sostituiti dal carattere +. Esempi In un account che utilizza il monitoraggio parallelo, aggiungi quanto segue a un suffisso URL finale o a un URL pagina di destinazione: &ds_ag={_dsadgroup} In un account che non utilizza il monitoraggio parallelo, aggiungi quanto segue a un modello di URL o a un URL pagina di destinazione: &ds_ag=[*Adgroup*] Per i clic attribuiti a un gruppo di annunci denominato "Termini correlati al brand", l'URL pagina di destinazione restituirà: &ds_ag=Termini+correlati+al+brand
{_dsadgroupid} Posizione: parametri personalizzati del gruppo di annunci	[*AdgroupID*]	L'ID completo di Search Ads 360 di un gruppo di annunci. Esempi In un account che utilizza il monitoraggio parallelo, aggiungi quanto segue a un suffisso URL finale o a un URL pagina di destinazione: &ds_agid={_dsadgroupid} In un account che non utilizza il monitoraggio parallelo, aggiungi quanto segue a un modello di URL o a un URL pagina di destinazione: &ds_agid=[*AdgroupID*] Per i clic attribuiti a un gruppo di annunci con ID "58700000049629024", l'URL pagina di destinazione restituirà: &ds_agid=58700000049629024
{_dssearchterm} Posizione: parametri personalizzati della parola chiave (non visibili in Search Ads 360)	[*searchterm*]	Testo della parola chiave in cui gli spazi sono sostituiti dal carattere +. Esempi In un account che utilizza il monitoraggio parallelo, aggiungi quanto segue a un suffisso URL finale o a un URL pagina di destinazione: &ds_k={_dssearchterm} In un account che non utilizza il monitoraggio parallelo, aggiungi quanto segue a un modello di URL o a un URL pagina di destinazione: &ds_k=[*searchterm*] Per i clic attribuiti a una parola chiave denominata "scarpe rosse", l'URL pagina di destinazione restituirà: &ds_k=scarpe+rosse
{_dstrackerid} Posizione: parametri personalizzati per parole chiave, gruppi di prodotti e target degli annunci dinamici. Questi parametri personalizzati non sono visibili in Search Ads 360. I sitelink ereditano questi parametri personalizzati.	[*TrackerID*]	L'ID completo di Search Ads 360 per un elemento di Search Ads 360 in grado di specificare una pagina di destinazione: Parola chiave Gruppo di prodotti Target dinamico Sitelink Annuncio Esempi In un account che utilizza il monitoraggio parallelo, aggiungi quanto segue a un suffisso URL finale o a un URL pagina di destinazione: &ds_kid={_dstrackerid} In un account che non utilizza il monitoraggio parallelo, aggiungi quanto segue a un modello di URL o a un URL pagina di destinazione: &ds_kid=[*TrackerID*] Per i clic attribuiti a un elemento con ID "43700000771348238", l'URL pagina di destinazione restituirà: &ds_kid=43700000771348238
{_dskeywordid} Posizione: parametri personalizzati per parole chiave, gruppi di prodotti e target degli annunci dinamici. Questi parametri personalizzati non sono visibili in Search Ads 360. I sitelink ereditano questi parametri personalizzati.	[*KeywordID*]	L'ID abbreviato per un elemento di Search Ads 360 in grado di specificare una pagina di destinazione: Parola chiave Gruppo di prodotti Target dinamico Sitelink Annuncio L'ID abbreviato è la lettera p seguita dalle ultime cifre dell'ID completo di Search Ads 360 non precedute da zeri. Esempi In un account che utilizza il monitoraggio parallelo, aggiungi quanto segue a un suffisso URL finale o a un URL pagina di destinazione: &ds_kids={_dskeywordid} In un account che non utilizza il monitoraggio parallelo, aggiungi quanto segue a un modello di URL o a un URL pagina di destinazione: &ds_kids=[*KeywordID*] Per i clic attribuiti a un elemento con ID "43700000771348238", l'URL pagina di destinazione restituirà: &ds_kids=p771348238
{gclid} per Google Ads {msclkid} solo per Microsoft Advertising Non aggiungere il parametro {gclid} alle pagine di destinazione dei tuoi account Microsoft Advertising.	[*GCLID*]	Per identificare clic specifici sugli annunci, Google Ads, Microsoft Advertising o Search Ads 360 può generare ID che fanno distinzione tra maiuscole e minuscole, denominati ID clic. Scopri di più sugli ID clic e su quando vengono generati. Scopri di più sul parametro msclkid nel centro assistenza Microsoft Advertising. Se è stato generato, l'ID clic viene riportato in un parametro URL denominato gclid per tutti i motori. Prima del monitoraggio parallelo di Microsoft Advertising, gli account utilizzavano la [*GCLID*] macro. Per tutti gli account Microsoft Advertising che utilizzano ancora la [*GCLID*] macro  verrà eseguita automaticamente la migrazione per l'uso del parametro {msclkid}. Scopri di più su come Search Ads 360 esegue la migrazione degli account Microsoft Advertising al monitoraggio parallelo. Se vuoi che l'ID clic sia disponibile in un parametro aggiuntivo con un nome diverso da gclid, utilizza il parametro ValueTrack {gclid} negli account Google Ads, il parametro {msclkid} negli account Microsoft Advertising e la macro [*GCLID*] per altri account. Esempi In un account Google Ads, aggiungi quanto segue a un suffisso URL finale o a un URL pagina di destinazione: &gclick={gclid} In un account che non utilizza il monitoraggio parallelo, aggiungi quanto segue a un modello di URL o a un URL pagina di destinazione: &gclick=[*GCLID*] L'URL pagina di destinazione restituirà: &gclick=CPGxi9a5hcICFdSMKwodvRgAaA &gclid=CPGxi9a5hcICFdSMKwodvRgAaA Tieni presente che l'ID clic viene visualizzato due volte: una volta nel parametro che hai aggiunto manualmente e un'altra nel parametro che viene aggiunto automaticamente.
Negli account che utilizzano il monitoraggio parallelo, Search Ads 360 aggiunge automaticamente il parametro gclsrc a un suffisso URL finale.	[*GCLSRC*]	Se è stato generato un ID clic, Search Ads 360 aggiunge anche il parametro gclsrc per indicare quale sistema, Search Ads 360, Google Ads o Microsoft Advertising, ha generato l'ID. Scopri di più su gclsrc. Se vuoi che la sorgente dei clic sia disponibile in altri parametri con nome diverso da gclsrc, procedi in uno dei seguenti modi: In un account che utilizza il monitoraggio parallelo, crea un tuo parametro URL contenente il valore statico fornito da Search Ads 360. In un account che non utilizza il monitoraggio parallelo, usa la macro [*GCLSRC*]. Esempi In un account che utilizza il monitoraggio parallelo, aggiungi quanto segue a un suffisso URL finale o a un URL pagina di destinazione: &source=ds In un account che non utilizza il monitoraggio parallelo, aggiungi quanto segue a un modello di URL o a un URL pagina di destinazione: &source=[*GCLSRC*] L'URL pagina di destinazione restituirà: &source=ds &gclsrc=ds Tieni presente che i dati della sorgente dei clic vengono visualizzati due volte: una volta nel parametro che hai aggiunto manualmente e un'altra nel parametro che viene aggiunto automaticamente da Search Ads 360.
Non disponibile negli account che utilizzano il monitoraggio parallelo	[*AffiliateID*]	L'ID abbreviato di un account motore. L'ID abbreviato per un account motore è la lettera k seguita dalle ultime cifre dell'ID completo di Search Ads 360 non precedute da zeri. Esempio In Search Ads 360, all'URL pagina di destinazione della parola chiave viene aggiunta una stringa di questo tipo: &ds_aid=[*AffiliateID*] Per i clic attribuiti a un account motore con ID "700000000025606", l'URL pagina di destinazione restituirà: &ds_aid=k25606
Non disponibile negli account che utilizzano il monitoraggio parallelo	[*KeywordIDNL*]	ID abbreviato privo di lettera, ovvero le ultime cifre dell'ID completo di Search Ads 360 non precedute da zeri. Esempio In Search Ads 360, all'URL pagina di destinazione della parola chiave viene aggiunta una stringa di questo tipo: &ds_kidnl=[*KeywordIDNL*] Per i clic attribuiti a una parola chiave con ID "43700000771348238", l'URL pagina di destinazione restituirà: &ds_kidnl=771348238
Non disponibile negli account che utilizzano il monitoraggio parallelo	[*Part_Site*]	Il nome di un account motore Search Ads 360 in cui gli spazi sono sostituiti dal carattere +. Esempio In Search Ads 360, all'URL pagina di destinazione della parola chiave viene aggiunta una stringa di questo tipo: &ds_p=[*Part_Site*] Per i clic attribuiti a un account motore denominato "US - NonBrand ID 123-456-7890", l'URL pagina di destinazione restituirà: &ds_p=US+-+NonBrand+ID+123-456-7890
Non disponibile negli account che utilizzano il monitoraggio parallelo	[*Part_Comp*]	Il tipo di account motore espresso tutto in maiuscolo, ad esempio MICROSOFT o YAHOO_JAPAN. Esempio In Search Ads 360, all'URL pagina di destinazione della parola chiave viene aggiunta una stringa di questo tipo: &ds_e=[*Part_Comp*] Per i clic attribuiti a un account motore Yahoo Japan, l'URL pagina di destinazione restituirà: &ds_e=YAHOO_JAPAN
[ltd]		Search Ads 360 non genera un gclid se il parametro è impostato su 1. {ltd=1}- Non include un parametro gclid {ltd=0} o {ltd= } - Include un parametro gclid

Macro di Campaign Manager 360

Le macro di Campaign Manager 360 non sono supportate dagli account che utilizzano il monitoraggio parallelo.

Se la tua organizzazione utilizza Campaign Manager 360, gli account motore che non usano il monitoraggio parallelo possono includere le macro di Campaign Manager 360, così come quelle di Search Ads 360 per trasferire i dati alle pagine di destinazione.

Ad esempio, la macro di Campaign Manager 360 %m si espande all'interno di un ID cookie di DoubleClick criptato se le impostazioni del browser mettono a disposizione i cookie.  Questa macro è obbligatoria se carichi conversioni offline dall'API Campaign Manager 360 e utilizzi ID utente criptati per identificare le conversioni.

A partire dal 1° luglio 2020, gli ID utente non verranno inseriti in Data Transfer o nella macro %m per gli utenti in California. Ulteriori informazioni

Le macro di Campaign Manager 360 sono disponibili per gli annunci della rete di ricerca perché sia Campaign Manager 360 sia Search Ads 360 utilizzano lo stesso clickserver. Di conseguenza, l'URL clickserver di Search Ads 360 e l'URL clickserver di Campaign Manager 360 reindirizzano i clic allo stesso server. Se rileva macro di Search Ads 360 o di Campaign Manager 360, il server fornirà tutti i valori disponibili prima di reindirizzare alla pagina di destinazione.

Quando includi macro di Campaign Manager 360 negli URL pagina di destinazione di Search Ads 360 o nei modelli di URL, devi effettuare la codifica URL del simbolo % all'inizio del nome della macro. Il codice URL per il simbolo della percentuale è %25. Ad esempio, ecco come specificare la macro %m in un modello di URL di Search Ads 360:
{unescapedlpurl}?user_id=%25m

Tieni presente che per i clic sugli annunci della rete di ricerca, il clickserver non presenta valori per alcune macro di Campaign Manager 360. Ad esempio, %b non si applica agli annunci della rete di ricerca. Se includi tale macro in un modello di URL o in un URL pagina di destinazione di Search Ads 360, il clickserver non restituirà alcun valore e il parametro dell'URL nell'URL pagina di destinazione risulterà vuoto.

Passaggi successivi

Aggiungi parametri URL contenenti parametri personalizzati o macro.