Le conversioni per alcuni inserzionisti iniziano online e terminano offline. Ad esempio, un utente avvia la ricerca online per un acquisto, fa clic su un annuncio, quindi telefona a un call center per completare l'acquisto. Oppure, un consumatore che utilizza un cellulare tocca il pulsante "Chiama ora" in un annuncio e acquista un articolo al telefono.
Per queste conversioni, Search Ads 360 riceve automaticamente i dati relativi alla parte online. Se vuoi fornire dati relativi alla parte offline al fine di perfezionare i report, utilizzarli per usarli nelle regole automatizzate oppure ottimizzare una strategia di offerta, puoi ricorrere a un servizio di monitoraggio delle chiamate che analizza il traffico del call center, attribuisce le chiamate alla pubblicità e ricerca associata e carica automaticamente le conversioni, altrimenti puoi caricarle manualmente.
Integrazione con i servizi di monitoraggio delle chiamate
Tutti i seguenti fornitori di servizi di monitoraggio delle chiamate possono caricare automaticamente i dati sulle conversioni in Search Ads 360:
- Americhe: CallCap, DC-Storm, DialogTech, Infinity Tracking, Invoca, LiveRamp, Marchex e ResponseTap
- Regno Unito/Europa: Bellmetric, Calltracks, DC-Storm, Freespee, Infinity Tracking, MaTelSo, ResponseTap e VisualDNA
- Australia/SEA: AVANSER, Delacon e Jet Interactive
Per avviare il caricamento dei dati da questi servizi, contatta il fornitore di servizi.
Opzioni per il caricamento autonomo delle conversioni offline
Se utilizzi un servizio di monitoraggio delle chiamate che non supporta l'integrazione con Search Ads 360, puoi adottare le seguenti tecniche per caricare le conversioni offline:
- Caricamento da un bulksheet:
Inserisci i dati relativi alle conversioni in un foglio di lavoro, quindi carica il foglio di lavoro in Search Ads 360.
Le conversioni offline relative ai motori social o di monitoraggio automatico possono essere caricate solo dall'API Conversion di Search Ads 360. - Caricamento dall'API Search Ads 360:
Se disponi di un sistema informatico che gestisce i dati sulle conversioni, puoi scrivere un programma che utilizzi l'API (interfaccia di programmazione di un'applicazione) Search Ads 360 per caricare automaticamente le conversioni. Per utilizzare l'API, è necessario collaborare con un programmatore che conosca REST o altri linguaggi di programmazione standard. -
Caricamento dall'API Campaign Manager 360:
Se utilizzi Campaign Manager 360 per le campagne display e Search Ads 360 per le campagne sulla rete di ricerca, puoi caricare le conversioni dall'API Campaign Manager 360 anziché dall'API Search Ads 360. Questa è la soluzione preferita se utilizzi Campaign Manager 360 e riesci a identificare le conversioni in base a ID utente criptato, ID dispositivo mobile o ID clic Google. È importante utilizzare l'API Campaign Manager 360 o l'API Search Ads 360, ma non entrambe: le conversioni caricate da entrambe le API non vengono deduplicate e potrebbero causare discrepanze nei dati.
Autorizzazioni richieste per caricare le conversioni
Per caricare le conversioni da qualsiasi sorgente (bulksheet, API Search Ads 360 o API Campaign Manager 360), devi avere accesso in modifica all'inserzionista nel quale stai caricando le conversioni.
In una configurazione Floodlight condivisa, devi avere accesso in modifica a ciascun inserzionista secondario in cui vuoi caricare le conversioni. Non occorre l'accesso all'inserzionista principale, né a quelli secondari in cui non stai caricando le conversioni.
Se utilizzi gli ID clic per attribuire le conversioni, assicurati di disporre dell'accesso in modifica all'inserzionista che ha generato l'ID clic. Se specifichi un ID clic da un inserzionista a cui non hai accesso in modifica, il caricamento non verrà completato.
Dettagli importanti sul caricamento di conversioni da un bulksheet o dall'API Search Ads 360
I dettagli in questa sezione si applicano solo alle conversioni caricate da bulksheet di Search Ads 360 o dall'API Search Ads 360. Non si applicano alle conversioni caricate dall'API Campaign Manager 360.
Le conversioni caricate ignorano le finestre temporali di Floodlight
Quando un utente interagisce con un annuncio e poi visita una pagina web Floodlight, Floodlight utilizza le finestre temporali per stabilire se includere l'interazione per un'attività Floodlight. Ad esempio, se un utente fa clic su uno dei tuoi annunci e 15 giorni dopo visita il tuo sito web Floodlight, ma la finestra temporale per i clic è di soli 10 giorni, non viene registrata alcuna attività. Puoi configurare finestre temporali nel tuo account inserzionista Campaign Manager 360.
Tuttavia, se attribuisci conversioni offline ai clic o alle visite, il modello di attribuzione dell'ultimo clic predefinito ignora la finestra temporale di Floodlight. Questo significa che il modello ultimo clic attribuirà una conversione a un clic o a una visita a prescindere dal tempo intercorso fra il clic e la conversione. Proseguendo con l'esempio citato, se carichi una conversione per un clic verificatosi 15 giorni prima, Floodlight conteggerà la conversione anche se la finestra temporale era impostata su dieci giorni. Per impedire attribuzioni involontarie, la best practice consiste nel caricare le conversioni appena sono disponibili ed evitare il caricamento di conversioni per clic che non rientrano nella finestra temporale. Se stai memorizzando gli ID clic in un log web, ciascuna delle voci del log spesso includerà un timestamp. Utilizza questo timestamp per escludere i clic che non rientrano nella finestra temporale.
Search Ads 360 non applica la finestra temporale nei modelli di attribuzione, tranne nel modello dell'ultimo clic predefinito.
Le conversioni caricate ignorano le istruzioni di Floodlight
Le istruzioni Floodlight trasformano i dati non elaborati registrati da un'attività Floodlight, ad esempio la modifica della valuta di una transazione registrata. Search Ads 360 non applica le istruzioni di Floodlight alle conversioni caricate.
Caricamento di variabili Floodlight personalizzate da bulksheet non supportato
Non puoi designare variabili Floodlight personalizzate per le conversioni caricate con un bulksheet. Per caricare dati personalizzati relativi alle conversioni offline, ricorri all'API Conversion di Search Ads 360.
Modelli di attribuzione: sono incluse solo alcune conversioni offline
Scopri quali tipi di modelli di attribuzione possono essere applicati alle conversioni offline.
Quando posso utilizzare i dati caricati?
Se specifichi un timestamp per una conversione corrispondente a oggi o ieri, le metriche per questa conversione verranno visualizzate nella UI di gestione delle campagne entro un'ora dal caricamento. Se invece specifichi un timestamp per la conversione risalente a una data antecedente a ieri, le metriche possono essere aggiornate in qualsiasi momento compreso tra 8 e 24 ore.
Posso caricare conversioni storiche?
Dipende. Le conversioni storiche sono soggette ad alcune limitazioni:
- Le conversioni attribuite a parole chiave, annunci, gruppi di prodotti o visite vengono inserite comunque nel modello di attribuzione dell'ultimo clic, indipendentemente dal momento in cui vengono caricate, mentre quelle attribuite agli ID clic Google (GCLID) vengono inserite comunque in questo modello di attribuzione dopo 60 giorni.
- Non puoi caricare le conversioni attribuite a GCLID se risulta vera una delle seguenti circostanze:
- Sono trascorsi più di 90 giorni dal timestamp di conversione.
- Il GCLID risale a più di 90 giorni fa.
- Non puoi modificare le conversioni che risalgono a più di 60 giorni fa.
- Non puoi caricare conversioni il cui timestamp risale a più di 2 anni.
- Non puoi caricare timestamp di conversione che risalgono a più di 14 giorni ai fini dell'offerta al momento dell'asta.
I rapporti di Campaign Manager 360 contengono le conversioni caricate?
No. Search Ads 360 non invia a Campaign Manager 360 né le conversioni caricate da bulksheet né quelle caricate dall'API Search Ads 360 e neppure quelle da te aggiunte o modificate. I report che crei in Report Builder di Campaign Manager 360 e i file di Data Transfer non mostrano né le conversioni caricate dall'API Search Ads 360 né quelle caricate dai bulksheet.
Iniziamo?
- Scopri le best practice per caricare le conversioni offline.
- Configura le attività Floodlight per il monitoraggio delle conversioni offline.
- Se utilizzi l'API Search Ads 360 per caricare le conversioni o se vuoi attribuire le conversioni agli ID clic Google:
- Attiva l'API conversione per l'inserzionista.
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Collabora con il webmaster per iniziare a memorizzare gli ID clic.
Devi memorizzare il valore del parametro gclid aggiunto da Search Ads 360 agli URL pagina di destinazione ogni qual volta un cliente fa clic su un annuncio e visita il tuo sito. Ad esempio, configura la memorizzazione dei dati nei log web. Il valore è sensibile alle maiuscole, pertanto assicurati che i log web e il software di monitoraggio non apportino modifiche alle maiuscole e alle minuscole degli ID clic.
Puoi anche trovare gli ID clic nelle colonne ID clic esterno visita o ID clic esterno conversione del report Conversioni e visite.
- Utilizza i bulksheet, l'API Search Ads 360 o l'API Campaign Manager 360 per caricare le conversioni offline.