Prepara i dati per l'importazione

Mantieni i dati aggiornati

Devi assicurarti che i dati vengano aggiornati nell'origine dati prima di un'esecuzione della connessione manuale o pianificata affinché possano essere importati per essere utilizzati nella destinazione o nel caso d'uso previsti. Ad esempio, se scegli una pianificazione giornaliera, devi aggiornare i dati ogni giorno, prima dell'ora di inizio pianificata.

Rendere disponibili i dati

Quando ti connetti a un'origine dati, ogni caso d'uso che vuoi implementare deve avere una propria tabella dedicata o un sottoinsieme filtrato di dati della tabella all'interno dell'origine. Puoi riutilizzare la stessa tabella di un'origine dati collegata per più casi d'uso, tra cui un evento di conversione o un elenco del segmento di pubblico, usando sottoinsiemi filtrati diversi della tabella.

Nota: puoi creare sottoinsiemi filtrati per le tabelle direttamente in Google Ads.

Per alcune origini dati è necessario disporre di credenziali appropriate per stabilire la connessione, mentre per altre è necessario che i servizi di Data Manager possano accedere ai dati. Consulta la guida specifica per l'origine dati che stai utilizzando per avere indicazioni dettagliate.

Formatta i dati

Le sezioni riportate di seguito mostrano come formattare correttamente i dati per garantirne la corretta importazione.

Informazioni sui formati file

Se carichi un file, ad esempio in formato CSV, la prima riga del file deve contenere le intestazioni.

Assicurati che il file abbia un'estensione, dato che i file senza estensioni vengono rifiutati.

Informazioni sui formati di data e ora

Data Manager supporta l'importazione e la conversione di qualsiasi formato di timestamp approvato. Questi timestamp supportati si basano su sei modelli che utilizzano tre insiemi di formati: DATA, ORA e FUSO ORARIO.

Al momento dell'importazione, l'elenco potrebbe essere compilato con diversi tipi di formati di dati. Puoi utilizzare la trasformazione "Converti data e ora" per standardizzare automaticamente i timestamp, le date, le date e le ore, l'epoca Unix o le rappresentazioni di stringa di questi dati.

Nota: la trasformazione "Converti data e ora" verrà aggiunta alle colonne di data/ora dell'evento di conversione per impostazione predefinita.

Per le righe di dati in cui manca un fuso orario, puoi impostarne uno di riserva per la trasformazione nel rispettivo riquadro delle impostazioni. Se non viene selezionato un fuso orario di riserva, le righe senza fuso orario non verranno importate. Il fuso orario di riserva per le connessioni di file aperti è precompilato in base al fuso orario associato all'account, ma può essere modificato nel menu di trasformazione.

Scopri di più sulla trasformazione Converti data e ora.

Di seguito sono riportati alcuni esempi di timestamp nei formati supportati:

2012-08-15T00:01:54Z (standard UTC ISO 8601)
2012-08-14T17:01:54-07:00 (standard ISO 8601 con offset)
Aug 14, 2012 17:01:54
08/14/2012T5:01:54 PM
2012-08-14 5:01:54 PM
08/14/2012 17:01:54
2012-08-14 17:01:54
08/14/2012 17:01:54*123
2012-08-14T17:01:54-07
08/14/2012T17:01:54-0700
2012-08-14T17:01:54-070000
2012-08-14T17:01:54-07:00:00
2012-08-14T17:01:54 America/Los_Angeles
Ago 14, 2012 17:01:54PST
2012-08-14 17:01:54 PST
2012-08-14 17:01:54 Ora standard della costa del Pacifico USA
2012-08-14 17:01:54 GMT-07:00
08/14/2012 17:01:54 GMT-07:00:00

Formati della data supportati

Formato	Esempio
`MMM gg, aaaa`	`Ago 14, 2012`
`MM/gg/aaaa`	`08/14/2012`
`aaaa-MM-gg`	`2012-08-14`

Formati dell'ora supportati

Formato	Esempio
`h:mm:ss a`	`5:01:54 PM`
`HH:mm:ss`	`17:01:54`
`HH:mm:ss*SSS`	`17:01:54*633` (frazione di secondo)

Formati del fuso orario supportati

Descrizione	Esempio
Testo dell'offset localizzato con ora (senza zero iniziale)	`GMT-7` `GMT+5`
Testo dell'offset localizzato con campi di ore e minuti a due cifre, con segno dei due punti	`GMT-07:00` `GMT+05:30`
Testo dell'offset localizzato con campi di ore, minuti e secondi a 2 cifre, con segno dei due punti	`GMT-07:00:00` `GMT+05:30:00`
Zero (UTC)	`Z`
ID zona	`America/Los_Angeles` `Asia/Kolkata`
Ora di offset	`-07` `+05`
Ore e minuti in offset con segno dei due punti	`-07:00` `+05:30`
Offset di ora, minuto e secondo con segno dei due punti	`-07:00:00` `+05:30:00`
Ore e minuti in offset, senza segno dei due punti	`-0700` `+0530`
Offset ora, minuti e secondi, senza segno dei due punti	`-070000` `+053000`
Nome zona breve	`PST` `IST`
Nome zona lungo	`Ora standard della costa del Pacifico USA` `Ora solare dell'India`

Informazioni sull'hashing dei dati privati dei clienti

Per proteggere i tuoi dati, i dati privati dei clienti che importi devono essere sottoposti ad hashing. Data Manager sottoporrà ad hashing utilizzando l'algoritmo SHA256, che è lo standard di settore per l'hashing unidirezionale. Al risultato viene applicata la codifica esadecimale. Non è necessario preformattare i dati. Data Manager normalizza i campi delle PII pertinenti, esegue l'hashing e la codifica e poi invia i dati all'API per i vari casi d'uso.

Se preferisci sottoporre personalmente ad hashing i dati privati dei clienti, consulta la sezione Formattare il file di dati dei clienti per assicurarti che il formato sia corretto. Se carichi un file di dati sottoposti ad hashing, non sottoporre ad hashing i dati non privati dei clienti. Data Manager invierà i dati sottoposti ad hashing all'API.

Tieni presente che l'hashing intelligente è automatico, il che significa che non devi selezionare nulla dal menu Azioni.

Schema per l'importazione di dati proprietari

Customer Match

Campo		Descrizione	Formato richiesto prima dell'hashing
Email (obbligatoria)		Indirizzo email dell'utente che ha dato il consenso. Deve essere normalizzato e sottoposto ad hashing utilizzando l'algoritmo SHA256.	Lettere minuscole, senza spazi aggiuntivi
Numero di telefono (obbligatorio)		Numero di telefono dell'utente che ha dato il consenso. Deve essere normalizzato e sottoposto ad hashing utilizzando l'algoritmo SHA256.	Formato E.164, senza spazi aggiuntivi
Indirizzo postale (obbligatorio)	Codice paese	Sono previsti codici paese ISO di due o tre lettere.	Lettere minuscole, senza spazi aggiuntivi
	Codice postale	Per gli Stati Uniti: Sono consentiti codici a cinque cifre. Anche i codici a cinque cifre seguiti da estensioni a quattro cifre sono consentiti e possono migliorare il tasso di corrispondenza. Per tutti gli altri paesi: Non inserire le estensioni del codice postale	Stringa
	Nome sottoposto ad hashing	Non deve includere prefissi.	Solo caratteri alfabetici minuscoli
	Cognome sottoposto ad hashing	Non deve includere prefissi.	Solo caratteri alfabetici minuscoli
ID dispositivo (facoltativo)		Sono previsti ID dispositivi mobile, GAID o IDFA.	Stringa
User_id (facoltativo)		L'identificatore cliente unico in base al quale un inserzionista sceglie di identificare un utente che visita il suo sito web.	Stringa

Utilizza un modello o crea un file personalizzato utilizzando una combinazione dei seguenti nomi di intestazioni in inglese: "Email", "Phone" (Telefono), "First Name" (Nome), "Last Name" (Cognome), "Country" (Paese) e "Zip" (Codice postale). Scopri di più sulla formattazione del file di dati dei clienti.

Importazione delle conversioni offline e conversioni avanzate per i lead

Note:

Per accedere alle conversioni avanzate per i lead, devi accettare i Termini di servizio in Obiettivi > Conversioni > Impostazioni. Dopo aver accettato i Termini di servizio per le conversioni avanzate per i lead, per l'attribuzione delle conversioni saranno disponibili informazioni che consentono l'identificazione personale, come email e telefono, oltre all'ID clic Google (GCLID).
Per massimizzare il rendimento delle conversioni avanzate per i lead, importa tutti i dati disponibili, inclusi l'ID clic Google e le informazioni che consentono l'identificazione personale. Maggiore è il numero di dati che fornisci, migliori saranno l'associazione e l'attribuzione delle conversioni.
Per Google Cloud Storage (GCS), Amazon S3, HTTP, SFTP e Fogli Google, Google Ads Data Manager importa le conversioni degli ultimi 90 giorni in ogni esecuzione. Per Salesforce e HubSpot, Data Manager importa i dati degli ultimi 14 giorni nella prima esecuzione riuscita e, in ogni nuova esecuzione successiva, importa tutte le modifiche che si sono verificate e sono state registrate tra l'ultima esecuzione riuscita e quella corrente. Per BigQuery, Amazon Redshift, Snowflake, MySQL e PostgreSQL, Data Manager importa i dati degli ultimi 14 giorni in ogni esecuzione.

Campo	Descrizione	Conversioni avanzate per i lead	Importazione delle conversioni offline
Azione di conversione	Il nome dell'evento da importare come conversione.	Facoltativo (per filtrare le azioni di conversione)	Facoltativo (per filtrare le azioni di conversione)
GCLID	L'ID clic Google (GCLID) associato a questa conversione.	Facoltativo se il tag è configurato per i dati forniti dagli utenti. Obbligatorio se il cliente non utilizza il tag con i dati forniti dagli utenti.	Obbligatorio
Indirizzo email	L'indirizzo email dell'utente. Esempio: abc@email.com	Devi mappare almeno un indirizzo email o un numero di telefono.	N/D
Numero di telefono	Numero di telefono dell'utente. Deve essere nel formato E.164, ovvero essere composto da 11 a 15 cifre, inclusi il segno più (+) e il codice paese, senza trattini, parentesi o spazi. Esempio: '+11231234567'		N/A
Data e ora della conversione	La data e l'ora in cui si è verificata la conversione. Nota: ti consigliamo di aggiungere la trasformazione "Converti data e ora". Usala per determinare un fuso orario di riserva nell'interfaccia utente, in modo da coprire tutte le righe di dati con fusi orari mancanti. Oltre alla trasformazione, puoi includere anche il fuso orario nei dati. L'importazione delle conversioni offline supporta gli stessi formati di Data Manager. `2012-08-15T00:01:54Z`: standard UTC ISO 8601 `2012-08-14T17:01:54-07:00`: standard ISO 8601 con offset `Aug 14, 2012 17:01:54` `08/14/2012T5:01:54 PM` `2012-08-14 5:01:54 PM` `08/14/2012 17:01:54` `2012-08-14 17:01:54` `08/14/2012 17:01:54*123` `2012-08-14T17:01:54-07` `08/14/2012T17:01:54-0700` `2012-08-14T17:01:54-070000` `2012-08-14T17:01:54-07:00:00` `2012-08-14T17:01:54 America/Los_Angeles` `Ago 14, 2012 17:01:54PST` `2012-08-14 17:01:54 PST` `2012-08-14 17:01:54 Ora standard della costa del Pacifico USA` `2012-08-14 17:01:54 GMT-07:00` `08/14/2012 17:01:54 GMT-07:00:00` L'importazione delle conversioni offline supporta anche questi formati aggiuntivi: `2012-08-14 17:01:54 GMT-7` `Aug 14, 2012 17:01:54 GMT-7`	Obbligatorio	Obbligatorio
Valore di conversione	Utilizzato nelle strategie di offerta basata sul valore. Scopri di più sui valori di conversione.	Facoltativo	Facoltativo
ID ordine	Identificatore unico della transazione, ad esempio un numero di conferma dell'ordine. Scopri di più sull'ID ordine.	Facoltativo	Facoltativo
GBRAID	L'identificatore dei clic associati alle conversioni di app e provenienti da dispositivi iOS a partire da iOS 14.	Facoltativo	Facoltativo
WBRAID	L'identificatore dei clic associati alle conversioni web e provenienti da dispositivi iOS a partire da iOS 14.	Facoltativo	Facoltativo
Indirizzo IP Utente	L'indirizzo IP dell'utente. Per una maggiore precisione, ti consigliamo di utilizzare IPv6. Tuttavia, l'utilizzo di IPv4 è accettabile.	Facoltativo	Facoltativo
User agent	Identifica il browser e il tipo di dispositivo che ha inviato la conversione.	Facoltativo	Facoltativo
Attributi sessione	Fornisce un contesto aggiuntivo sull'interazione dell'utente con il tuo sito web, il che può migliorare la misurazione delle conversioni. I parametri `gad` vengono inviati tramite gli attributi sessione. Scopri di più su session_attributes.	Facoltativo	Facoltativo

Puoi aggiungere altre colonne oltre a quelle elencate sopra. Le colonne aggiunte possono essere utilizzate per filtrare i dati in Google Ads.

Definire l'ambito dell'importazione dei dati utilizzando i filtri

Data Manager ti consente di impostare le condizioni filtro direttamente nell'interfaccia utente, eliminando la necessità di creare pipeline di dati personalizzate o scrivere query SQL complesse all'interno dell'origine dati. Quando crei un filtro, Data Manager importa solo i dati dall'origine dati (per tutti i casi d'uso) che soddisfano tutte le condizioni del filtro.

Utilizza i filtri per definire i segmenti di pubblico per Customer Match o gli eventi di conversione per l'importazione delle conversioni offline. Ad esempio, puoi definire un segmento di pubblico dai dati di Salesforce in base ad attributi come il consenso dell'utente, il valore medio dell'ordine o la fase dell'opportunità. Puoi applicare un filtro con un massimo di 25 condizioni per connessione.

Creare un filtro

Per creare filtri per una nuova connessione dati, aggiungili durante la fase di configurazione Seleziona dati:

Nel passaggio Seleziona dati della configurazione, fai clic su Filtra per espandere l'opzione.
Seleziona il campo da utilizzare per filtrare i dati.
Seleziona un operatore.
Inserisci un valore.
(Facoltativo) Crea condizioni aggiuntive facendo clic su AND oppure OR.
Continua la procedura di configurazione.

Per creare e modificare i filtri per una connessione dati esistente:

Nella schermata di Data Manager, fai clic sul nome della connessione per modificarlo.
In Filtro, fai clic su Modifica.
Apporta le modifiche desiderate e fai clic su Salva.

Operatori supportati

AND (Salesforce non supporta l'operatore AND)
OPPURE
Non contiene (stringhe, numeri interi, date, ora, booleani)
Contiene (stringhe, numeri interi, date, ora, booleani)
Maggiore di (numero intero)
Uguale a (numero intero, stringa, data)
Minore di (numero intero)
Prima (data, ora)
Dopo (data, ora)
Diverso da
Inizia con
Finisce con
Non comincia con
Non finisce con

Tipi di dati supportati

Valuta
Data
Ora
Booleano
Numero intero
Menu a discesa (ad esempio, un tipo di elenco di controllo di Salesforce)
Stringa