Quando aggiungi app mobile ad Ad Manager, ti consigliamo di seguire questi passaggi.
Passaggio 1: definisci la tua strategia pubblicitaria
Prima di iniziare, ti serve un piano che definisca le dimensioni e i formati da utilizzare nell'app e i posizionamenti degli annunci.
Gli annunci nelle app mobile hanno funzionalità diverse rispetto agli annunci web. Per questo tipo di annunci è quindi importante definire una strategia alternativa, incentrata, nello specifico, sulle dimensioni, sui formati e sui posizionamenti che potrebbero essere più adatti per la tua app.
Nell'insieme eterogeneo di formati e dimensioni delle creatività, alcuni formati per banner e interstitial offrono prestazioni migliori rispetto ad altri. Tra le dimensioni IAB standard, la migliore è quella da 300 x 250, in quanto genera eCPM maggiori. Per ulteriori dettagli, consulta qui le best practice e le linee guida di IAB per dispositivi mobili.
Per quanto riguarda il posizionamento degli annunci, varie categorie di app mobile danno luogo a prestazioni migliori con strategie diverse per il posizionamento degli annunci. Tra le categorie e i posizionamenti più efficaci sono inclusi i seguenti:
Categoria | Posizionamenti |
---|---|
App di consumo dei contenuti (ad esempio notizie, feed) |
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App di retail | Banner da 300 x 250 e 320 x 50 |
App di giochi |
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App social | Annunci nativi nello stream |
Passaggio 2: progetta la struttura dell'inventario
Ti consigliamo di utilizzare la struttura del tuo inventario per distinguere le unità pubblicitarie per il Web da quelle per le app e anche i contenuti che potrebbero monetizzare in modo diverso. Puoi anche usare URL di contenuti per collegare il tuo sito web alle tue app.
Passaggio 3: integra e configura l'SDK con l'app
- Scarica l'SDK Google Mobile Ads (GMA) per Android o iOS.
- Consulta le guide rapide per Android o iOS nella documentazione per sviluppatori per integrare l'SDK GMA nella tua app. Scopri di più sull'integrazione di Firebase durante la configurazione dell'app.
- Puoi richiedere unità pubblicitarie Ad Manager in vari formati e dimensioni supportati, ad esempio banner, interstitial e native, a seconda della struttura dell'inventario e della tua strategia pubblicitaria.
Per ulteriori parametri come coppie chiave-valore, segmenti di pubblico, pixel di pubblico e così via, fai riferimento alla sezione "Targeting" nella documentazione per sviluppatori per Android e iOS.
Gli sviluppatori di app possono inoltre esaminare i riferimenti delle API GMA con Google Play Services ed esempi di codice nella pagina di GitHub.
Nota: le nuove app per iOS non mostreranno gli annunci Google finché non saranno rese disponibili nell'App Store di Apple. Per eseguire il test della tua app per iOS non ancora rilasciata, utilizza un dispositivo di prova o configura unità pubblicitarie dimostrative. Scopri come testare la tua app nel Centro assistenza AdMob
Passaggio 4: configura le app in Ad Manager
- Crea app in Ad Manager.
- Copia l'ID app e condividilo con lo sviluppatore.
Passaggio 5: configura le unità pubblicitarie e il traffico in Ad Manager
- Utilizza le unità pubblicitarie esistenti o crea unità pubblicitarie, coppie chiave-valore e segmenti di pubblico aggiuntivi specifici per app.
Le unità pubblicitarie vengono richiamate dall'app e alla richiesta può essere aggiunto qualsiasi criterio personalizzato come parametro aggiuntivo.
- Gestisci il traffico di elementi pubblicitari e creatività per app mobile.
Potresti utilizzare per il targeting creatività ed elementi pubblicitari distinti per app o sistemi operativi diversi (iOS e Android).
- Individua gli ID e le dimensioni delle unità pubblicitarie che il tuo team di sviluppo dovrà utilizzare nell'integrare l'SDK Google Mobile Ads.
Scopri di più sui parametri aggiuntivi che puoi trasferire dall'app e utilizzare in Ad Manager.
Passaggio 6: testa la configurazione
A questo punto tutto è pronto per testare l'app e per vedere pubblicati alcuni annunci.