Le macro sono stringhe speciali nel codice creatività, che Ad Manager poi sostituisce con un altro valore o codice in base alle impostazioni di una creatività. Le macro sono utili perché non devi aggiornare direttamente il codice creatività per apportare modifiche: è sufficiente aggiornare il riferimento della macro.
Per ciascuna macro abbiamo fornito suggerimenti, ma le macro possono essere utilizzate nel modo più utile per te. Le macro possono essere incluse in qualsiasi codice elaborato dall'ad server durante la pubblicazione: codici di creatività personalizzate o di terze parti, codici Studio, URL di clickthrough o tag annuncio.
Note importanti sulle macro
- Sensibilità alle maiuscole
Le macro fanno distinzione tra maiuscole e minuscole. Utilizza%%CACHEBUSTER%%e non%%Cachebuster%%. - Espansione con e senza escape
Le versioni delle macro con e senza escape si espandono diversamente. Scopri di più su come utilizzare le macro con e senza escape. - Inserimento di macro
Ad Manager inserisce automaticamente le macro per le creatività di terze parti o gli URL dei tag VAST a patto che la terza parte venga riconosciuta. Per quanto riguarda le creatività personalizzate e i modelli di creatività, devi invece aggiungere manualmente le macro. Se hai dubbi su dove posizionare una macro, contatta il tuo fornitore di creatività.
Quando gestisci il traffico con un modello di creatività, il valore di un URL di clickthrough sarà presente soltanto se nel modello viene utilizzata una macro clic. - Caratteri riservati e codifica degli URL (codifica percentuale)
Ad Manager riserva alcune lettere minuscole precedute da un simbolo di percentuale:%a
%c
%h
%i
%n
%p
%kQueste stringhe non devono essere utilizzate nella codifica degli URL perché possono interferire con l'espansione delle macro.
- Le macro non sono supportate per Programmatic Direct
Consulta le funzionalità disponibili per Programmatic Direct.
Andare a una macro specifica dell'elenco
Macro di rendering
Si tratta di macro utilizzate spesso per eseguire il rendering delle creatività, garantendone visualizzazione e funzionamento corretti.
Unità pubblicitaria| Macro |
|---|
%%ADUNIT%% |
La macro dell'unità pubblicitaria inserisce il percorso dell'unità pubblicitaria, indicato nel Tag publisher di Google, all'interno del codice della creatività quando viene pubblicata.
Ecco come aggiungere la macro ADUNIT allo snippet di codice di una creatività di terze parti:
<script type="text/javascript">
document.write('<sc'+'ript type="text/javascript" src="http://www.3rdparty.com/?dfpAdUnit=%%ADUNIT%%"></scr'+'ipt>');
</script>
La macro dell'unità pubblicitaria si espande nel percorso completo dell'unità pubblicitaria contenuto nella richiesta di annuncio originale, incluso il codice di rete. Di seguito è riportato un esempio di come si espanderebbe il percorso dell'unità pubblicitaria quando viene pubblicato l'annuncio:
<script type="text/javascript">
document.write('<sc'+'ript type="text/javascript" src="http://www.3rdparty.com/?dfpAdUnit=/1234/site/section"<>/scr'+'ipt>');
</script>
Questa macro funziona solo per le unità pubblicitarie suggerite approvate. Se l'unità pubblicitaria suggerita è di terzo livello, la macro si espande solo nell'unità pubblicitaria di secondo livello, quando utilizzata nello snippet della creatività. Una volta che l'unità pubblicitaria suggerita è stata approvata, la macro si espande nell'unità pubblicitaria di terzo livello all'interno dello snippet della creatività.
| Macro | Escape |
|---|---|
%%DEST_URL_ESC%% |
Con escape |
%%DEST_URL_ESC_ESC%% |
Con doppio escape |
%%DEST_URL_UNESC%% |
Senza escape |
La macro dell'URL di destinazione si espande nell'URL di clickthrough della creatività, ovvero l'URL di clickthrough dell'elemento pubblicitario o un override impostato per la creatività all'interno dell'elemento pubblicitario.
La macro dell'URL di destinazione è utile nelle creatività personalizzate e nei modelli di creatività. Questa macro potrà esserti utile se il codice creatività deve includere l'URL di clickthrough della creatività e quest'ultimo viene modificato man mano che la creatività o il modello vengono utilizzati nei vari elementi pubblicitari.
Esistono tre macro dell'URL di clickthrough: con escape, con doppio escape e senza escape. Solitamente il numero di escape (ovvero che tu inserisca ESC una o due volte o non lo inserisca affatto) dipende dal fornitore dell'utilità di monitoraggio dei clic di terze parti. Alcune società di monitoraggio dei clic di terze parti richiedono l'escape prima dell'URL, altre no. Il livello di escape richiesto da un fornitore di monitoraggio dei clic esterno viene spesso specificato nel tag contenente la stringa click= nel suo tag annunci o nel codice della creatività personalizzata in Ad Manager:
-
click=: esegui una volta l'escape (%%DEST_URL_ESC%%). -
click0=: non eseguire l'escape (%%DEST_URL_UNESC%%). -
click1=: esegui una volta l'escape (%%DEST_URL_ESC%%). -
click2=: esegui due volte l'escape (%%DEST_URL_ESC_ESC%%).
%%DEST_URL%%, che funziona esattamente come %%DEST_URL_ESC%%. Consigliamo di utilizzare %%DEST_URL_ESC%% per maggiore chiarezza, ma non è necessario ricodificare creatività e modelli precedenti.%u o %%DEST_URL%%, quando fai clic sulla creatività viene visualizzato l'URL xsd:string. Ha una lunghezza massima di 1024 caratteri.| Macro |
|---|
%%FILE:file_display_name%% |
La macro file server %%FILE:file_display_name%% si espande nell'URL completo di un asset della creatività caricato per la creatività stessa. Utilizza questa macro per richiamare gli asset caricati, ad esempio un'immagine, con il codice della creatività personalizzata.
Per utilizzare questa macro, sostituisci file_display_name con il nome visualizzato dell'asset della creatività, così come viene mostrato in Ad Manager nei dettagli della creatività.
| Macro |
|---|
%%HEIGHT%% |
%%WIDTH%% |
Queste macro consentono di inserire l'altezza e la larghezza di una creatività, in base ai valori definiti in Ad Manager, all'interno del codice personalizzato della creatività durante il processo di pubblicazione dell'annuncio.
Le macro per altezza e larghezza possono essere particolarmente utili se devi creare un modello di creatività che vuoi riutilizzare per creatività di dimensioni diverse. Invece di impostare le dimensioni di ogni creatività come hard-coded, puoi lasciare che le macro per altezza e larghezza inseriscano in modo dinamico i valori in ogni creatività.
| Macro |
|---|
%%PATTERN:key%% |
%%PATTERN:TARGETINGMAP%% |
%%PATTERN:url%% |
Utilizza la macro di corrispondenza di schema per trasmettere in una creatività una o più variabili personalizzate, ad esempio un valore di targeting. Puoi utilizzare questa macro per trasmettere le coppie chiave-valore, sostituire l'intera stringa di targeting o espandere l'URL referrer. Questa macro può essere utile se vuoi pubblicare creatività diverse in base alle informazioni di cui disponi su un utente, ad esempio le sue preferenze riguardo ai contenuti.
La macro di corrispondenza di schema è limitata a 100 sostituzioni per creatività.
Eseguire l'escape della macro di corrispondenza di schema
La macro di corrispondenza di schema restituisce il valore così come viene ricevuto. Se utilizzi la macro in uno o più campi URL, ad esempio il campo "URL tag VAST" o "URL di monitoraggio di terze parti" in una creatività video, potresti volere che il valore venga restituito con escape. A questo scopo, devi eseguire tre volte l'escape del valore nella richiesta.
%%PATTERN:key%%
Ad esempio, hai due creatività per un determinato elemento pubblicitario: una realizzata in modo da attirare un pubblico femminile e una per attirare un pubblico maschile. La "chiave" utilizzata nella macro deve essere composta da caratteri alfanumerici o dal trattino basso (_).
Di seguito viene illustrato il funzionamento della procedura:
- Trasmetti il valore personalizzato (in questo caso, il genere dell'utente) in un tag annuncio nella tua pagina tramite coppie chiave-valore:
googletag.defineSlot("/1234/adunit1/adunit2", [728, 90], "div-gpt-ad-123456789-0")
.addService(googletag.pubads())
.setTargeting("gender", "male"); - Nella creatività personalizzata o di terze parti, trasmetti il valore personalizzato (il genere dell'utente) in modo dinamico usando la seguente macro:
<some creative script here>...&gender=%%PATTERN:gender%% - L'intera macro
%%PATTERN:gender%%viene sostituita con il valore "male". - Ad Manager chiama e pubblica il file della creatività "male" per l'utente in questione.
%%PATTERN:TARGETINGMAP%%
Puoi utilizzare %%PATTERN:TARGETINGMAP%% per sostituire l'intera mappa di targeting e creare tag di pass-back in modo dinamico.
Ecco come aggiungere la macro TARGETINGMAP a un tag annuncio:
.updateTargetingFromMap(%%PATTERN:TARGETINGMAP%%).display();
Di seguito è riportato un esempio di stringa completa di coppia chiave-valore quando l'annuncio viene pubblicato:
.updateTargetingFromMap({"key1":["value1"], "key2": ["value2","value3"]}).display();
Puoi utilizzare questa macro per configurare un tag di pass-back tra due reti Ad Manager ("Rete A" e "Rete B").
Di seguito è riportato un esempio di creatività prenotata nella Rete A di Ad Manager:
<script type='text/javascript' src='http://www.googletagservices.com/tag/js/gpt.js'>
googletag.pubads().definePassback('/network_B/Homepage', [468, 60])
.setTargeting("myAdUnit", "%%ADUNIT%%")
.updateTargetingFromMap(%%PATTERN:TARGETINGMAP%%)
.display();
</script>
Se la Rete B di Ad Manager non ha campagne vendute da pubblicare, può restituire l'impressione alla Rete A tramite una creatività pass-back come la seguente:
<script src='//www.googletagservices.com/tag/js/gpt.js'>
googletag.pubads()
.definePassback('%%PATTERN:myAdUnit%%', [468, 60])
.updateTargetingFromMap(%%PATTERN:TARGETINGMAP%%)
.setTargeting("kwd", "noloop") // per evitare loop infiniti
.display();
</script>Puoi anche utilizzare TARGETINGMAP in un tag di pass-back che viene inviato in una richiesta a un ad server di terze parti, in modo da avere più valori in una creatività dinamica.
Di seguito è riportato un esempio di creatività prenotata in Ad Manager:
<script type="text/javascript">
document.write('<sc'+'ript type="text/javascript" src="http://www.3rdparty.com/generatePassback.php?dfpAdUnit=%%ADUNIT%%&targeting='+encodeURIComponent(JSON.stringify(%%PATTERN:TARGETINGMAP%%))+'"></scr'+'ipt>');
</script>
Quando viene pubblicata da Ad Manager, si espande nel seguente modo:
<script type="text/javascript">
document.write('<sc'+'ript type="text/javascript" src="http://www.3rdparty.com/generatePassback.php?dfpAdUnit=/network_A/first_level_ad_unit/second_level_ad_unit&targeting=%7B%22kw%22%3A%5B%22testpercentp%22%5D%7D"></scr'+'ipt>');
</script>
Ora la terza parte ha accesso ai parametri "dfpAdUnit" e "targeting" generati dinamicamente e può realizzare il seguente pass-back:
<script src='//www.googletagservices.com/tag/js/gpt.js'>
googletag.pubads()
.definePassback('/network_A/first_level_ad_unit/second_level_ad_unit', [728, 90])
.setTargeting("kw", "noloop") // per evitare loop infiniti (vedi https://support.google.com/admanager/answer/2811375)
.updateTargetingFromMap({"kw":["testpercentp"]}).display();
</script>
A questo scopo, per la terza parte può essere utilizzato un modello di codice simile al seguente:
myTargetingObject = JSON.parse('$targeting'); document.write('<sc'+'ript src="https://www.googletagservices.com/tag/js/gpt.js"></scr'+'ipt>');
document.write('<scr'+'ipt>');
callback = function() {
googletag.pubads().definePassback('$dfpAdUnit', [728, 90])
.setTargeting("kwd", "noloop")
.updateTargetingFromMap(myTargetingObject)
.display();
};
window.googletag = window.googletag || {};
googletag.cmd = googletag.cmd || [];
googletag.cmd.push(callback);
document.write('</sc'+'ript>'); %%PATTERN:url%%
Puoi anche utilizzare la chiave riservata url per espandere l'URL della pagina di riferimento.
Tieni presente che url è una chiave riservata; tutte le coppie chiave-valore nei tag Campaign Manager 360 che hanno url come nome della chiave vengono sostituite con l'URL referrer.
| Macro |
|---|
%%TAG_PARAM%% |
La macro parametro di tag viene utilizzata insieme ad altri parametri di tag annuncio ed è disponibile solo con i seguenti parametri:
Se supportata, si espande nel valore del parametro.
Ad esempio, %%TAG_PARAM:correlator%% (supportato) si espande nel valore del correlator dal tag annuncio, al contrario di %%TAG_PARAM:ppid%% (non supportato) che non si espande in alcun valore.
| Macro |
|---|
%%TARGET_IN_NEW_WINDOW%% |
La macro della nuova finestra di destinazione indica se l'impostazione della finestra di destinazione specificata per l'unità pubblicitaria in cui viene pubblicata una creatività sia "_blank" (nuova finestra) o un'altra.
-
Se la finestra di destinazione è
_blank, la macro si espande in1. -
Se la finestra di destinazione corrisponde a un altro valore o se non viene specificata nessuna finestra di destinazione, la macro si espande a
0.
Utilizza la macro %%TARGET_WINDOW%% se vuoi inserire il valore effettivo dell'impostazione per la finestra di destinazione.
| Macro |
|---|
%%TARGET_WINDOW%% |
La macro della finestra di destinazione si espande nella finestra di destinazione specificata per l'unità pubblicitaria in cui viene pubblicata la creatività. Puoi utilizzare la macro nel codice di una creatività per specificare se un clic sulla creatività indirizza l'utente a una nuova finestra o se invece carica la pagina di destinazione nella stessa finestra, a seconda delle impostazioni di ogni sito in cui gli utenti visualizzano l'annuncio.
Ad esempio, la finestra di destinazione dell'unità pubblicitaria AdManager_News.com è impostata su _top e quella dell'unità pubblicitaria AdManager_Fashion.com su _new. Se la macro %%TARGET_WINDOW%% è inclusa nel codice della creatività, si espanderà in _top per gli utenti di AdManager_News.com e in _new per gli utenti di AdManager_Fashion.com.
Di seguito è riportato un esempio di implementazione:
<a href="%%CLICK_URL_UNESC%%%%DEST_URL%%" target="%%TARGET_WINDOW%%"><img src="my ad"></a>
Utilizza la macro %%TARGET_IN_NEW_WINDOW%% se intendi stabilire il valore dell'impostazione della finestra di destinazione come "_blank" o come un altro valore.
| Macro |
|---|
%%TFCD%% |
Il tag per contenuti rivolti ai minori (TFCD) consente di informare le terze parti che una determinata richiesta di annuncio proviene da una pagina con contenuti rivolti a questo tipo di utenti. La macro serve ad agevolare la conformità al Children's Online Privacy Protection Act (COPPA).
Puoi includere questa macro in qualsiasi reindirizzamento o richiesta di creatività di terze parti utilizzando il formato coppa=%%TFCD%% o uno analogo. Puoi anche utilizzarla in JavaScript per configurare le richieste di tag GPT di pass-back relative al trattamento per siti o servizi destinati ai minori. La macro si espande a 1 per i contenuti destinati ai minori o a 0 per gli altri contenuti in base alle informazioni riguardanti la natura della pagina, del sito o dell'app per dispositivi mobili che ha inviato la richiesta a Ad Manager.
Se utilizzi i servizi pubblicitari di Google e vuoi implementare il trattamento per siti o servizi destinati ai minori a livello di sito o app, visita la pagina Eseguire il tagging di un sito o app per il trattamento per siti o servizi destinati ai minori.
| Macro |
|---|
[%URI_ENCODE:variable%] |
La macro di codifica URI traduce correttamente gli spazi e gli altri caratteri speciali in valori delle variabili del modello di creatività per l'utilizzo negli URI, noti anche come URL.
Esempio
Supponiamo che il tuo modello di creatività abbia una variabile di tipo "elenco" con il nome "Color" con due valori: "dark blue" e "light green". Per impostazione predefinita, Ad Manager aggiunge [%Color%] allo snippet del modello di creatività:
<a href="https://paint.com/wall.html?color=[%Color%]">Colora!</a>
Alla creazione della creatività, Ad Manager sostituisce [%Color%] con la stringa di testo letterale dell'elemento pubblicitario selezionato. In questo esempio, le stringhe di testo letterali contengono caratteri di spazio e spezzeranno l'URL perché i caratteri di spazio devono essere codificati. Usa [%URI_ENCODE:Color%] per evitare questo problema.
<a href="https://paint.com/wall.html?color=[%URI_ENCODE:Color%]">Colora!</a>
[%Color%] |
dark blue |
[%URI_ENCODE:Color%] |
dark%20blue |
Questa macro è particolarmente utile quando utilizzi una variabile di modello di creatività per definire un URL di clickthrough o un URL di reindirizzamento. Se la codifica non è corretta, l'URL completo nella tua creatività potrebbe non funzionare.
Esempio
Supponiamo che il tuo modello di creatività abbia una variabile "URL" con il nome "LandingPage". Per impostazione predefinita, Ad Manager aggiunge [%LandingPage%] allo snippet del modello di creatività:
<a href="%%CLICK_URL_UNESC%%[%LandingPage%]">Fai clic qui!!</a>
Se l'URL [%LandingPage%] contiene i parametri di ricerca, ad esempio ?page=home&sport=baseball, il formato dell'URL non è più valido e il reindirizzamento non funzionerà come previsto. In questo esempio, i contenuti dopo la e commerciale (&) vengono attribuiti all'URL completo anziché all'URL di reindirizzamento. Utilizza [%URI_ENCODE:LandingPage%] per evitare questo problema.
<a href="%%CLICK_URL_UNESC%%[%URI_ENCODE:LandingPage%]">Fai clic qui</a>
[%LandingPage%] |
https://www.mysportswebsite.com? |
[%URI_ENCODE:LandingPage%] |
https%3A%2F%2Fwww.mysportswebsite.com%3F |
Macro di monitoraggio
Queste macro vengono generalmente usate per il monitoraggio e la generazione di report.
Cachebuster (numero casuale)| Macro |
|---|
%%CACHEBUSTER%% |
La macro cachebuster garantisce che l'ad server venga richiamato a ogni esecuzione del codice, in modo da ottenere il conteggio preciso delle impressioni. Se non aggiungi la macro di busting della cache al codice creatività, è più probabile che si verifichino discrepanze nel conteggio delle impressioni tra Google Ad Manager e gli ad server di terze parti. Ricorda che non tutte le terze parti richiedono la macro cachebuster.
La maggior parte dei fornitori di creatività predispone nel tag un segnaposto in cui inserire le macro cachebuster. Ad esempio, se il codice della creatività di terze parti contiene elementi simili ai seguenti:
http://abc.3rd-party-serving.com/Targeting/;adServer.php?ab=cd&e=12fg=click&ord=[RANDOM_NUMBER]
Seleziona [RANDOM_NUMBER] e fai clic su Inserisci macro cachebuster in modo che sostituisca il segnaposto:
http://abc.3rd-party-serving.com/Targeting/adServer.php?ab=cd&e=12fg=click&ord=%%CACHEBUSTER%%
CACHEBUSTER per ridurre le discrepanze quando utilizzi il monitoraggio delle impressioni di Campaign Manager 360 per Ad Manager.
http://ad.doubleclick.net/ad/Nxxxx.site/Byyyy;sz=1x1;
ord=%%CACHEBUSTER%%?
Le macro cachebuster nelle risposte VAST
La macro %%CACHEBUSTER%% si espande nello stesso numero casuale per tutti gli eventi in una determinata creatività. Ciò è particolarmente utile per gli annunci video, poiché la macro si espande nello stesso numero casuale per ogni evento di monitoraggio video in una risposta VAST.
| Macro | Escape |
|---|---|
%%CLICK_URL_UNESC%% |
Senza escape |
%%CLICK_URL_ESC%% |
Con escape |
%%CLICK_URL_ESC_ESC%% |
Con doppio escape |
La macro clic si espande con un URL speciale, così puoi monitorare i clic in Ad Manager per creatività di terze parti. Questa macro è generalmente accoppiata all'URL di clickthrough di una creatività nell'anchor tag (<a>). Non inserire la macro clic come origine di un'immagine o di un iframe. In questo modo, il clic viene registrato a ogni visualizzazione dell'immagine o dell'iframe, eseguendo un'operazione non consentita ed escludendo il clic come non valido.
Utilizza %%CLICK_URL_UNESC%% all'inizio di un link. Utilizza %%CLICK_URL_ESC%% quando il click tracker è il parametro di un altro URL.
<a href="%%CLICK_URL_UNESC%%http://www.google.com">link</a>
<a href="http://www.google.com?rd_url=%%CLICK_URL_ESC%%">link</a>
Scopri di più sulle macro con e senza escape.
Verificare l'implementazione della macro clic
Una macro clic posizionata erroneamente non monitora i clic. Segui questi passaggi per verificare che Ad Manager registri i clic secondo le tue intenzioni.
- Visualizza l'anteprima della creatività.
- Fai clic sull'anteprima.
Ad Manager mostra un messaggio in cui conferma la registrazione dei clic. Se non vedi questa conferma, significa che la macro clic non è implementata correttamente.
| Macro | Che si espande in |
|---|---|
%eaid! |
ID elemento pubblicitario |
%eadv! |
ID inserzionista dell'elemento pubblicitario pubblicato |
%ebuy! |
ID ordine dell'elemento pubblicitario pubblicato |
%ecid! |
ID creatività |
%eenv! |
Indicatore di ambiente (tipo di tag): i per iframe, j per JavaScript |
%epid! |
ID dell'unità pubblicitaria in cui viene pubblicato l'elemento pubblicitario |
%esid! |
ID dell'unità pubblicitaria di livello più elevato rispetto all'unità in cui viene pubblicato l'elemento pubblicitario
Si tratta di una macro precedente e potrebbe non funzionare come previsto nella tua rete.
|
Utilizza le macro di espansione all'interno del codice della creatività personalizzata o in un URL di clickthrough per visualizzare i valori dell'ID impostati in Ad Manager quando la creatività viene pubblicata in una pagina. Questa soluzione è spesso utilizzata per abbinare gli ID di Ad Manager con gli ID del database del publisher, a scopo di risoluzione dei problemi o per altre finalità di reporting.
Le macro di espansione possono essere separate l'una dall'altra nell'URL di clickthrough con qualsiasi carattere utilizzabile negli URL di clickthrough di Ad Manager. Ad esempio, http://www.site.com/?%eaid!;%ecid! si espande in http://www.site.com/?1234567;4265598.
| Macro |
|---|
%%ADVERTISING_IDENTIFIER_PLAIN%% (l'identificatore del dispositivo) |
%%ADVERTISING_IDENTIFIER_TYPE%% (il tipo di dispositivo) |
%%ADVERTISING_IDENTIFIER_IS_LAT%% (l'impostazione Limit Ad Tracking, Limita monitoraggio annunci) |
La macro %%ADVERTISING_IDENTIFIER_PLAIN%% consente ai publisher in-app di inviare un ID dispositivo reimpostabile ai partner pubblicitari per pubblicare annunci basati sugli interessi. In questo modo, è più facile concedere agli inserzionisti e alle agenzie l'accesso con ID dispositivo reimpostabile.
I publisher in-app possono utilizzare anche la macro %%ADVERTISING_IDENTIFIER_TYPE%% per inviare il tipo di dispositivo e la macro %%ADVERTISING_IDENTIFIER_IS_LAT%% per inviare l'impostazione Limita il monitoraggio degli annunci (LAT), che identifica il segnale di limitazione di monitoraggio degli annunci da un dispositivo.
Scopri di più sugli ID dispositivo reimpostabili per il targeting degli utenti, che include i tipi di dispositivi supportati.
Prerequisiti
Imposta la crittografia HTTPS per le creatività. Si tratta di un requisito per la creatività e per i pixel di terze parti utilizzati nel monitoraggio delle conversioni. Se le creatività non vengono criptate con HTTPS o se esegui l'override del controllo automatico della compatibilità SSL, la macro non espanderà il valore, ma le creatività continueranno a essere pubblicate.
Come funziona
- In Ad Manager, il publisher include le macro negli URL della creatività e/o di monitoraggio.
-
Le macro si espandono per avere il valore ID dispositivo dell'utente, il tipo di dispositivo e/o l'impostazione LAT, che vengono poi inclusi nella creatività nel momento in cui vengono effettuate chiamate a terze parti.
La macro identificatore non si espande se la richiesta di annuncio proviene da un'app destinata ai minori (TFCD) o se è attivata l'impostazione Limita il monitoraggio degli annunci (LAT). In questi casi, la macro restituisce una stringa vuota ("").
Formato
Questa macro invia un valore di 32 cifre esadecimali maiuscole, suddivise in 5 gruppi separati da trattini, nel formato 8-4-4-4-12 per un totale di 36 caratteri (32 caratteri alfanumerici e 4 trattini).
Esempio: 201F2EB1-8041-9E39-CD07-FCBBA5A29B41
Visualizza i valori possibili per i tipi di dispositivi supportati e Limit Ad Tracking (LAT).
| Macro |
|---|
%%PREVIEW_MODE%% |
Utilizza la macro della modalità di anteprima nel codice delle creatività personalizzate per impedire il conteggio delle impressioni di anteprima da parte dei sistemi di backend o di terze parti. La macro si espande in true se la creatività viene visualizzata come un'anteprima di Ad Manager, in false se è un'impressione normale.
| Macro |
|---|
%%SCHEME%% |
La macro di schema si espande in http: o https:, a seconda dello schema di sicurezza adottato della pagina web in cui viene pubblicata una creatività. Puoi inserirla all'inizio di un URL.
<img src=%%SCHEME%%//www.website.com/img/logo.gif>
| Macro |
|---|
%%SITE%% |
Si espande nel dominio del parametro URL in un tag annuncio (ad esempio, google.com). La macro può essere utilizzata per modificare la creatività in base alla provenienza della richiesta. Non è compatibile con gli annunci di Ad Exchange contrassegnati come anonimi.
| Macro | Escape |
|---|---|
%%VIEW_URL_ESC%% |
Con escape |
%%VIEW_URL_UNESC%% |
Senza escape |
La macro delle impressioni visualizzate consente ad Ad Manager di contare un'impressione ogni volta che una creatività viene scaricata sul dispositivo dell'utente e inizia il suo caricamento. Utilizza questa macro solo nelle creatività fuori pagina.
Esistono diversi modi per inviare un ping di visualizzazione. Ti consigliamo di utilizzare un tag <img>:
<!-- This img tag is invisible. It makes the browser send a request to the VIEW_URL. -->
<img src="%%VIEW_URL_UNESC%%" style="display:none">
<!-- This img tag shows the real ad.-->
<img src="[%Imagefile%]" border="0">
Il primo tag <img> recupera un'immagine 1 x 1 da VIEW_URL. Imposta lo stile su "display:none" in modo che sia nascosto e non influisca sul layout della pagina.
Macro di richiesta di annuncio per GDPR
Queste macro sono per lo più utilizzate con le richieste di annunci soggette al GDPR.
GDPR| Macro |
|---|
${GDPR} |
Si espande nel valore del parametro gdpr= associato alla richiesta.
| Macro |
|---|
${GDPR_CONSENT_XXXX} |
Si espande nella stringa trasparenza e consenso (TC) associata alla richiesta. Se la stringa trasparenza e consenso (TC) risulta vuota o non valida, questa macro non si espanderà. Usa questa macro per passare la stringa TC a un fornitore di creatività di terze parti in un URL nelle creatività non programmatiche.
Sostituisci "XXXX" con l'ID GVL IAB del fornitore di terze parti. Se la stringa TC risulta vuota o non valida, questa macro non si espanderà.
Le creatività contenenti la macro ${GDPR_CONSENT_XXXX} possono essere bloccate se il fornitore di terze parti associato all'ID GVL IAB inserito non ha il consenso dell'utente.
Se utilizzata in un tag VAST e il fornitore di terze parti non ha il consenso dell'utente, questa macro non si espanderà.
La macro ${GDPR_CONSENT_XXXX} deve apparire solo una volta all'interno dell'URL. Contatta il tuo fornitore di creatività di terze parti per conoscere i requisiti per il trasferimento della stringa TC e i limiti di lunghezza dell'URL. La macro verrà sostituita dall'intera stringa TC inalterata alla ricezione delle pertinenti richieste con la versione 2.0 del TCF di IAB.
Le macro Transparency and Consent Framework (TCF) non si espandono quando vengono implementate nel codice HTML di una creatività HTML5. Soltanto le creatività di reindirizzamento display e display personalizzate supportano l'espansione delle macro TCF tramite, rispettivamente, i campi "URL di terze parti" e "Codice HTML".
| Macro |
|---|
${ADDTL_CONSENT} |
Si espande nella stringa AC (Consenso aggiuntivo) associata alla richiesta.
| Macro |
|---|
%%TFUA%% |
Si espande nel valore 1 per applicare il tagging alla richiesta per gli utenti del SEE e del Regno Unito di età inferiore a quella del consenso digitale.
Macro video
Queste macro sono di uso comune nelle creatività video per includere dettagli sul contesto o sui contenuti.
Durata dell'annuncio video, in millisecondi| Macro |
|---|
%%VIDEO_AD_DURATION%% |
Si espande nella durata dell'annuncio video espressa in millisecondi. Per i wrapper/reindirizzamenti VAST, la macro si espande nella durata dell'annuncio dichiarata in Ad Manager.
| Macro | Escape |
|---|---|
%%DESCRIPTION_URL_UNESC%% |
Senza escape |
%%DESCRIPTION_URL_ESC%% |
Con escape |
%%DESCRIPTION_URL_ESC_ESC%% |
Con doppio escape |
Utilizza %%DESCRIPTION_URL_ESC%% (con escape singolo) quando la macro si trova all'interno di un URL e utilizza %%DESCRIPTION_URL_UNESC%% (senza escape) in altri contesti. Scopri di più sulle macro con e senza escape
Nei tag annuncio di reindirizzamento, queste macro si espandono nel parametro URL di descrizione a partire dal parametro di ricerca description_url del tag publisher di Google. In genere, l'URL di descrizione deve corrispondere all'URL del referrer. Devi specificare description_url in Tag publisher di Google se ci sono incorporamenti in cui l'SDK IMA potrebbe non individuare accuratamente l'URL della pagina o se utilizzi video in Ad Exchange o AdSense per i video.
%%DESCRIPTION_URL%%, che ha lo stesso comportamento di %%DESCRIPTION_URL_UNESC%%, pertanto non è necessario ricodificare creatività e modelli precedenti.| Macro | Escape |
|---|---|
%%REFERRER_URL_UNESC%% |
Senza escape |
%%REFERRER_URL_ESC%% |
Con escape singolo |
%%REFERRER_URL_ESC_ESC%% |
Con doppio escape |
Utilizza %%REFERRER_URL_ESC%% (con escape singolo) quando la macro si trova all'interno di un URL e utilizza %%REFERRER_URL_UNESC%% (senza escape) in altri contesti. Scopri di più sulle macro con escape e senza escape
Questa macro si espande nell'URL del referrer (l'URL della pagina in cui si trova il video player) nei tag annuncio di reindirizzamento. L'operazione viene eseguita nel seguente modo: Ad Manager analizza il parametro di ricerca dell'URL del tag annuncio, isola l'URL referrer e sostituisce il testo della macro con l'URL. Funziona solo con l'SDK IMA di Google, con le seguenti qualifiche:
- Per il funzionamento corretto della macro, è necessario attivare l'accesso agli script nella pagina.
- La macro non funziona all'interno di un iframe.
%%REFERRER_URL%%, che ha lo stesso comportamento di %%REFERRER_URL_UNESC%%, pertanto non è necessario ricodificare creatività e modelli precedenti.Macro di contenuti video
Queste macro sono utilizzate per gli annunci che hanno come target le fonti dei contenuti video.
| Macro |
|---|
%%VIDEO_DURATION%% |
Si espande nella durata del video espressa in millisecondi.
| Macro |
|---|
%%VIDEO_ID%% |
Si espande nell'ID dei contenuti video attualmente in riproduzione, che è l'ID univoco nel CMS o il valore dfpvideo:ContentID di MRSS.
| Macro |
|---|
%%VIDEO_METADATA:key%% |
Si espande nei metadati relativi al video in cui viene pubblicata la creatività, sulla base delle coppie chiave-valore associate ai contenuti del video. Le coppie chiave-valore sono impostate in Ad Manager nella scheda "Video".
Una volta scelta come target, una chiave di metadati video può essere espansa dalla macro dei metadati video. La "chiave" utilizzata nella macro deve essere composta da caratteri alfanumerici o dal trattino basso (_).
| Macro | Escape |
|---|---|
%%VIDEO_TITLE%% |
Con escape singolo |
La macro del titolo del video si espande per mostrare il titolo del video come indicato in Ad Manager.
Per il funzionamento corretto della macro, è necessaria l'importazione di contenuti.
| Macro |
|---|
%%FW_CAID%% |
Si espande nell'ID annuncio personalizzato FreeWheel.
Questa macro è valida solo per i publisher che utilizzano FreeWheel per la pubblicazione di annunci video.
| Macro |
|---|
%%IAB_CATEGORIES%% |
Utilizzata per trasmettere categorie di annunci per creatività classificate manualmente con etichette. Questa macro restituisce un elenco separato da virgole di categorie IAB standard applicabili (convertite da categorie classificate Google).
Questa macro può essere utilizzata dai publisher che condividono l'inventario video con FreeWheel e vogliono trasmettere categorie di annunci come parametri personalizzati. Ad esempio, potresti aggiungere &iab_categories=%%IAB_CATEGORIES%% al tag di reindirizzamento VAST.
