Estrarre i dati per velocizzare il rendimento

L'estrazione dei dati consente di esplorare un sottoinsieme dei dati. In questo modo, le esplorazioni e i report vengono caricati più rapidamente e risultano più adattabili in caso di applicazione di filtri e intervalli di date rispetto a quando viene utilizzata una connessione ai dati in tempo reale.

Come funziona l'estrazione dei dati

Quando estrai i dati, selezioni un'origine dati esistente di un certo tipo e poi i campi specifici da includere nell'origine dati estratta. Puoi applicare filtri e intervalli di date per ridurre ulteriormente la quantità di dati. Poi, puoi utilizzare l'origine dati estratta nei report e nelle esplorazioni, proprio come faresti con una normale origine dati con connessione in tempo reale.

Dati estratti e aggregazione

L'estrazione di dati da un set di dati già aggregati, come quelli di Google Ads o Analytics, crea un nuovo set di dati non aggregati. Ciò rende l'esecuzione delle aggregazioni nelle origini dati estratte più flessibile rispetto a quelle standard. Ad esempio, in un'origine dati Analytics standard, la metrica Utenti è impostata su Aggregazione automatica, il che significa che non puoi modificarla. In un'origine dati Analytics estratta, puoi applicare qualsiasi tipo di aggregazione disponibile. Ciò può aiutarti a esplorare interpretazioni dei dati diverse da quelle dei rapporti che utilizzano un'origine dati standard (già aggregata).

Creare un'origine dati estratta

1. Accedi a Looker Studio.
2. Nella home page di Looker Studio, fai clic su Crea in alto a sinistra, poi seleziona Origine dati.
3. Nell'elenco dei connettori, seleziona Estrai dati.
4. Seleziona un'origine dati esistente da cui eseguire l'estrazione.
5. Seleziona le dimensioni e le metriche da estrarre trascinandole dall'elenco Campi disponibili sui target o facendo clic su Aggiungi. Tutti i campi che aggiungi vengono visualizzati nell'elenco in fondo a destra.
6. (Facoltativo) Se i dati non sono aggregati, valuta se applicare un'aggregazione, ad esempio Somma o Media, per ridurre la quantità di dati estratti.
7. (Facoltativo) Applica filtri ai dati per ridurre il numero di righe.
8. Applica un intervallo di date. Gli intervalli di date sono obbligatori per alcuni connettori, ad esempio Analytics, ma sono facoltativi per altri.
9. Dai un nome all'origine dati facendo clic su Origine dati senza titolo in alto a sinistra.
10. (Facoltativo) Per aggiornare automaticamente i dati, in basso a destra, attiva Aggiornamento automatico e imposta una pianificazione degli aggiornamenti.
11. Fai clic su SALVA ED ESTRAI in basso a destra.

Ora puoi aggiungere questa origine dati a un report o a un'esplorazione facendo clic su uno dei pulsanti in alto a destra.

Aggiornare i dati estratti

Per aggiornare le informazioni contenute in un'estrazione di dati, attiva "Aggiornamento automatico" o modifica la connessione dell'origine dati ed estraili nuovamente:

1. Accedi a Looker Studio.
2. Vai alla home page ORIGINI DATI.
3. Individua l'origine dati estratta.
4. Fai clic sull'origine dati per modificarla.
5. Fai clic su MODIFICA CONNESSIONE in alto a sinistra. Per visualizzare questa opzione, devi essere il proprietario dell'origine dati.

6. (Facoltativo) Per aggiornare automaticamente i dati, in basso a destra, attiva Aggiornamento automatico e imposta una pianificazione degli aggiornamenti.

7. Fai clic su SALVA ED ESTRAI in basso a destra.

Eliminare i dati estratti

Se elimini un'origine dati estratta, i suoi dati vengono rimossi anche dai server di Google.

Limiti dell'estrazione dei dati

• Le origini dati estratte possono contenere fino a 100 MB di dati. Se l'estrazione contiene più di 100 MB di dati, Looker Studio non riuscirà a estrarle e visualizzerà un messaggio di errore.
• Le origini dati estratte contengono informazioni statiche: per aggiornare i dati, attiva Aggiornamento automatico e imposta una pianificazione degli aggiornamenti.