Pianificare e definire il prezzo

Le proprietà dei posizionamenti in questa sezione monitorano il tuo piano in merito al momento in cui gli annunci verranno eseguiti su un tuo certo posizionamento e alla modalità di calcolo del costo dei media. I tag esportati relativi al posizionamento in questione devono essere attivi nell'arco di tempo definito dalle date del posizionamento. Tutte queste informazioni vengono utilizzate solo per la generazione dei rapporti.

Tieni presente che quando modifichi il prezzo qui, i rapporti applicano il nuovo modello di prezzi a tutto il periodo di tempo del posizionamento.

Hai intenzione di aggiungere il posizionamento a un pacchetto o roadblock? Non è necessario impostare alcuna informazione di pianificazione e definizione del prezzo qui. Le informazioni di pianificazione e definizione del prezzo relative a tutti i posizionamenti di un pacchetto/roadblock vengono impostate a livello di pacchetto o roadblock.

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Date

Data di inizio prova. Puoi impostare un periodo di prova per il nuovo posizionamento, in modo da avere il tempo per organizzarti con il publisher e verificare che gli annunci siano pubblicati correttamente.

Durante il periodo di prova, Campaign Manager 360 pubblica le impressioni nel posizionamento come se gli annunci fossero già pubblicati sul sito del publisher. Tuttavia, i rapporti del periodo di prova riporteranno un costo dei media e un eCPM associati a tali impressioni pari a zero.

In funzione dell'accordo stipulato con Google Marketing Platform, potresti dover pagare il costo dei media per le impressioni pubblicate durante il periodo di prova.

Date di inizio e fine del posizionamento. Queste date vengono utilizzate unicamente per la generazione dei rapporti. Le impressioni vengono pubblicate nel posizionamento indipendentemente da tali date. Affinché gli annunci possano essere pubblicati nel posizionamento, è importante che siano attivi e che i tag siano implementati.

Date predefinite per i nuovi posizionamenti: quando crei un posizionamento, Campaign Manager 360 imposta le date di prova/inizio/fine al posto tuo, in maniera predefinita. Le date scelte da Campaign Manager 360 dipendono dal momento in cui inizia la tua campagna e possono essere modificate in qualsiasi momento. Ecco come Campaign Manager 360 sceglie le date predefinite:

Date di esecuzione della campagna	Data di inizio del test del posizionamento	Data di inizio del posizionamento	Data di fine del posizionamento
La data di inizio della campagna è nel futuro.	Data corrente (il giorno in cui crei il posizionamento)	Coincide con la data di inizio della campagna	Coincide con la data di fine della campagna
È arrivata la data di inizio della campagna ma non la data di fine.	Coincide con la data di inizio della campagna	Coincide con la data di inizio della campagna	Coincide con la data di fine della campagna
La data di fine della campagna è arrivata.	Coincide con la data di inizio della campagna	Coincide con la data di inizio della campagna	Coincide con la data di fine della campagna

Struttura dei costi

Seleziona la struttura dei costi per il posizionamento. La struttura dei costi viene utilizzata solo ai fini dei rapporti.

Struttura dei costi	Funzionamento
CPM (costo per mille impressioni)	All'inserzionista viene addebitato un costo per ogni mille impressioni pubblicate. Se utilizzi questo modello, il costo viene calcolato come: (Unità ÷ 1000) × tariffa Per le unità, inserisci il numero totale delle impressioni prenotate.
vCPM - Visualizzazione attiva (Costo per 1000 impressioni visibili - Visualizzazione attiva)	All'inserzionista viene addebitato un costo ogni 1000 impressioni rilevate come visibili da Visualizzazione attiva. Questa struttura dei costi è disponibile solo per siti, creatività e tag di posizionamento che supportano Visualizzazione attiva.  Quando viene utilizzata questa struttura dei costi, il costo viene calcolato come segue: (Visualizzazione attiva: impressioni visibili ÷ 1000) × tariffa Consulta la sezione sotto per conoscere ulteriori informazioni su vCPM - Visualizzazione attiva.
CPC (costo per clic)	All'inserzionista viene addebitato un costo ogni volta che un utente fa clic su una creatività. Il valore Unità indica il numero totale di clic prenotati.
CPA (costo per attività)	All'inserzionista viene addebitato un costo ogni volta che un utente svolge l'attività selezionata. Dopo aver selezionato questa struttura dei costi, fai clic sul pulsante Scegli attività Floodlight visualizzato, quindi scegli l'attività a cui viene applicato il CPA. Il valore Unità indica il numero totale delle attività prenotate.
Costo fisso - Impressioni	All'inserzionista viene addebitato un costo fisso per un numero fisso di impressioni.
Costo fisso - Clic	All'inserzionista viene addebitato un costo fisso per un numero fisso di clic.

 

La struttura dei costi fissi viene spesso utilizzata per gli investimenti pubblicitari di Google Ad Manager.

vCPM - Visualizzazione attiva

La struttura dei costi vCPM - Visualizzazione attiva ti consente di pagare solo per le impressioni rilevate come visibili da Visualizzazione attiva, ossia dalla soluzione di misurazione che individua le impressioni visibili degli annunci.

Quando gestisci il traffico di un posizionamento utilizzando vCPM - Visualizzazione attiva, devi accertarti delle seguenti condizioni:

• Per i posizionamenti display deve essere abilitata Visualizzazione attiva, mentre per i posizionamenti in-stream devono essere abilitati sia Verification per i video sia Visualizzazione attiva. Puoi controllare tali impostazioni nelle proprietà del sito.
• Tutte le creatività associate al posizionamento devono supportare Visualizzazione attiva.
• Dovrai utilizzare tag che supportano Visualizzazione attiva.

Rapporti su vCPM - Visualizzazione attiva

Consigliamo di includere tutte le metriche correlate a Visualizzazione attiva e alla visibilità quando generi rapporti relativi a vCPM - Visualizzazione attiva, in particolare su Visualizzazione attiva: impressioni visibili e Impressioni visibili prenotate.

Periodo di pubblicazione

I periodi di pubblicazione ripartiscono le informazioni sui prezzi nel posizionamento in blocchi distinti. Le informazioni sul periodo di pubblicazione vengono utilizzate esclusivamente per la creazione di rapporti. I modelli di pubblicazione effettivi possono variare.

Periodi di pubblicazione manuali

• Per aggiungere manualmente righe relative ai periodi di pubblicazione, fai clic su Nuovo nella sezione "Periodi di pubblicazione" di Campaign Manager 360. Modifica le informazioni sui periodi di pubblicazione in linea.

  I periodi di pubblicazione devono decorrere dalla data di inizio del posizionamento alla data di fine dello stesso. Di conseguenza, il primo periodo di pubblicazione deve iniziare alla data di inizio del posizionamento (la prima data in "Da" deve coincidere con la data di inizio del posizionamento). L'ultima data aggiunta si estenderà dalla data di inizio del periodo di pubblicazione alla data di fine del posizionamento. 

• Puoi anche incollare informazioni sui periodi di pubblicazione da un foglio di lavoro. Per farlo, fai clic su Incolla da foglio di lavoro e incolla righe con un formato corrispondente a quello mostrato nel campo sottostante in Campaign Manager 360. Procedi come descritto di seguito:

  1. Crea un foglio di lavoro per i periodi di pubblicazione. Il formato richiesto dipende dalla struttura dei costi scelta.

     • CPM/CPC/CPA. Crea un foglio di lavoro su tre colonne: data di inizio, numero di unità e tariffa (USD). Puoi aggiungere una quarta colonna per le note.

     • Costo fisso (impressioni o clic). Crea un foglio di lavoro su tre colonne: data di inizio, numero di unità e costo (USD). Puoi aggiungere una quarta colonna per le note.

  2. Inserisci i valori desiderati su ogni riga nel foglio di lavoro.

     Ad esempio, un foglio di lavoro con tre periodi di pubblicazione avrebbe il seguente aspetto:

     31/1/2016	2000	1100,25
     28/2/2016	2000	1100,25
     31/3/2016	2000	1000,25

  3. Copia le righe dei periodi di pubblicazione. Non copiare le intestazioni delle colonne.

  4. Fai clic su Incolla da foglio di lavoro. Incolla le righe dei periodi di pubblicazione e fai clic su Crea.

Periodo di pubblicazione automatico

Attiva questa opzione per dividere i periodi di applicazione del prezzo nei mesi del calendario. I prezzi e le unità vengono ricalcolati in modo che siano distribuiti uniformemente nel corso della campagna.

Puoi sempre rettificare i dati relativi ai prezzi del prezzo per ogni intervallo di date. Tuttavia, non puoi rettificare gli intervalli di date perché vengono impostati automaticamente. Tutti periodi di pubblicazione devono essere mensili.

Se il posizionamento non inizia il primo del mese di calendario, Campaign Manager 360 inserisce come primo periodo di pubblicazione il periodo di tempo compreso tra la data di inizio del posizionamento e la data di fine del mese. Lo stesso vale per la data di fine.

Tieni presente che il numero di unità potrebbe essere inferiore per mesi parziali. Ad esempio, se il posizionamento ha inizio il 24/1/2013 e attivi il periodo di pubblicazione automatico, il primo periodo di pubblicazione viene eseguito dal 24/1 al 1/2 in modo che i periodi di pubblicazione successivi possano iniziare e terminare con ogni mese di calendario. Il numero di unità per il periodo dal 24/1 al 1/2 sarà inferiore perché il periodo di pubblicazione comprende solo pochi giorni. Con il variare del numero di unità, varia anche il Costo.

Se imposti il periodo di pubblicazione automatico su NON ATTIVO, tutti i periodi di pubblicazione automatici vengono rimossi, tranne quelli che hai modificato manualmente.

Limite costi

Il limite costi consente di impostare il costo dei media massimo che il posizionamento può raggiungere in Reporting. Una volta che il posizionamento pubblica un numero sufficiente di unità per raggiungere il limite costi, non vengono riportati altri costi.

Il costo si basa sul numero di unità pubblicate moltiplicato per la tariffa associata al periodo di pubblicazione. Le unità possono essere impressioni, clic o attività.

Esistono due opzioni per il limite costi:

• Cumulativo. Campaign Manager 360 interrompe la registrazione dei costi dei media appena il posizionamento riceve un numero sufficiente di unità per eguagliare la somma del costo di tutti i periodi di pubblicazione inclusi nel rapporto.

  Controlla la colonna "Costo" nella tabella dei periodi di pubblicazione. Somma tutti i valori di costo in ogni riga. Appena Campaign Manager 360 raggiunge la somma, i rapporti interrompono la registrazione dei costi dei media per il posizionamento, anche se sono presenti altri periodi di pubblicazione. Ciò potrebbe accadere nel primo periodo di pubblicazione se il posizionamento ha un rendimento migliore del previsto. Una volta che il posizionamento raggiunge il limite costi, i rapporti smettono di sommare altri costi per le unità pubblicate.

  • Ad esempio, supponi che il tuo posizionamento includa quattro periodi di pubblicazione con un costo di $ 10 ciascuno. Il costo "somma" per questi periodi di pubblicazione in Campaign Manager 360 è di $ 40. Se imposti un limite costi cumulativo, Campaign Manager 360 non potrà mai registrare un costo dei media superiore a $ 40 per il posizionamento. Appena il posizionamento pubblica abbastanza unità per un costo complessivo di $ 40, Campaign Manager 360 interrompe l'aggiunta dei costi. Questo può accadere in qualsiasi momento durante l'esecuzione del posizionamento. Se la somma dei costi dei primi due periodi di pubblicazione ammonta a $ 40, i rapporti non registreranno ulteriori costi.

• Mensile. Questa opzione limita il costo per ogni periodo di pubblicazione automatico presente nel posizionamento. È disponibile solo se attivi i periodi di pubblicazione automatici. Si chiama "mensile" perché i periodi di pubblicazione automatici sono quasi sempre mensili.

  Controlla la colonna "Costo" nella tabella dei periodi di pubblicazione. Se imposti un limite mensile, questo sarà il limite per ogni periodo di pubblicazione. Se durante un periodo di pubblicazione il posizionamento pubblica un numero di unità sufficiente a raggiungere il limite costi, Campaign Manager 360 interrompe la somma dei costi per quel posizionamento. Quando inizia il periodo di pubblicazione successivo, Campaign Manager 360 ricomincia da zero. Il costo di un periodo di pubblicazione non ha effetto sugli altri. Ciascun periodo di pubblicazione viene infatti conteggiato separatamente.

  • Ad esempio, supponi che il posizionamento includa quattro periodi di pubblicazione. Le unità e le tariffe ammontano complessivamente a $ 10 per ogni periodo di pubblicazione. All'inizio del primo periodo di pubblicazione, il posizionamento pubblica unità sufficienti a raggiungere un costo di $ 10. Rimangono ancora un paio di settimane per terminare il periodo di pubblicazione, ma Campaign Manager 360 non segnala alcun costo dei media aggiuntivo per quel periodo. Anche se vengono pubblicate altre unità, il costo del periodo di pubblicazione non supera $ 10. Quando inizia il periodo di pubblicazione successivo, Campaign Manager 360 ricomincia da zero. Campaign Manager 360 registra il costo dei media del secondo periodo di pubblicazione fino a raggiungere $ 10. Naturalmente, se durante un periodo di pubblicazione il posizionamento non pubblica abbastanza unità per raggiungere un costo di $10, i rapporti mostrano semplicemente il costo del periodo di pubblicazione (ad esempio, $ 7 o $ 8).

Quando è opportuno utilizzare questa funzionalità? Puoi utilizzare un limite costi se con il publisher hai concordato un limite sulla quantità di unità che ti possono essere addebitate, a prescindere dalla quantità di unità pubblicate effettivamente dal posizionamento. A volte i posizionamenti pubblicano più unità di quelle prenotate nella sezione "Periodi di pubblicazione" di Campaign Manager 360. Dal momento che hai concordato un costo massimo per il posizionamento, non vuoi che i rapporti sui posizionamenti mostrino un costo superiore a quello massimo.

Perché i rapporti hanno interrotto il conteggio dei costi per un posizionamento? Esistono due motivi comuni: (a) hai impostato un limite costi cumulativo e il posizionamento ha pubblicato abbastanza unità per raggiungere il limite. Questo significa che la somma del costo dei periodi di pubblicazioni finora è stata raggiunta. (b) Hai impostato un limite costi mensile e questo specifico periodo di pubblicazione ha già raggiunto quel limite. Con il prossimo periodo di pubblicazione, il rapporto ricomincerà dall'inizio.

Ricorda che le proprietà del posizionamento non influiscono né limitano la pubblicazione di annunci. A seconda del contratto con Google Marketing Platform, potresti continuare a essere responsabile del costo dei media di eventuali sovrapubblicazioni. La possibilità di utilizzare il limite costi per definire l'effettivo costo dipende dall'accordo stipulato con il sito in cui viene visualizzato il posizionamento.

Modificare unità o tariffe

Fai clic su Modifica > Unità per cambiare il numero di unità per tutti i periodi di pubblicazione (poi fai clic su Applica a tutti). Se hai attivato il periodo di pubblicazione automatico, puoi eseguire la stessa operazione per la tariffa.

Le unità possono essere impressioni, clic o attività Floodlight. Dipende dalla struttura dei costi utilizzata.

Promemoria: il limite costi pone un vincolo al costo dei media nei rapporti

Ricorda che i rapporti potrebbero interrompere il conteggio del costo dei media per il posizionamento se hai impostato un limite costi. Il costo cumulativo è un costo massimo registrato per il posizionamento, in tutti i periodi di pubblicazione. Il limite costi mensile è un costo massimo registrato per ogni periodo di pubblicazione. Vedi sopra per conoscere come funziona il limite costi