Potresti aver notato che nei tuoi report le sessioni sono associate a sorgenti errate. Ciò spesso è causato da errori di implementazione del monitoraggio.
Pagine di destinazione non monitorate
Affinché una sessione venga attribuita alla sorgente corretta, è necessario che nella pagina di destinazione di tale sessione il codice di monitoraggio di base della pagina sia installato correttamente. Se tale codice non è installato correttamente, è possibile che le sessioni appaiano come sorgente "diretta", dal momento che la prima pagina monitorata sul sito registrerà un referral dalla precedente pagina non monitorata. Un gran numero di utenti "diretti" può indicare la presenza di pagine di destinazione non monitorate.
Link con tag errati
Se utilizzi il tagging automatico, Analytics accoda automaticamente il parametro gclid (ID clic Google) alla fine dell'URL di destinazione. Il sistema interpreta la sorgente, la campagna, il mezzo e altre dimensioni come provenienti da questo ID, a condizione che il tagging automatico sia attivato e il codice di monitoraggio sia installato correttamente nella pagina di destinazione.
Se i tuoi link contengono tag inseriti manualmente, è possibile che il parametro utm_source venga assegnato in modo non corretto. Utilizza lo Strumento di creazione URL per verificare che gli URL di destinazione creati contengano i tag corretti.
Transazioni e-commerce: segmentazione tra domini
Se utilizzi un carrello degli acquisti di terze parti, assicurati che sia stato implementato il monitoraggio interdominio. Senza il monitoraggio interdominio, le informazioni relative alla sorgente di riferimento andranno perdute nel momento in cui un utente passa da un dominio all'altro e le transazioni e-commerce potrebbero essere attribuite a sessioni "dirette".