Nuovi requisiti di Google per la gestione del consenso per la pubblicazione di annunci nell'SEE e nel Regno Unito (per le CMP)

Questo aggiornamento è stato annunciato nel post del blog intitolato New Consent Management Platform requirements for serving ads in the EEA and UK.

A partire dal 16 gennaio 2024, i publisher e gli sviluppatori che utilizzano Google AdSense, Ad Manager o AdMob dovranno usare una piattaforma di gestione del consenso (CMP) che è stata certificata da Google e integrata con il Transparency and Consent Framework (TCF) di IAB per la pubblicazione di annunci per gli utenti nello Spazio economico europeo o nel Regno Unito.

Esamina le seguenti informazioni per comprendere questi nuovi requisiti, le tempistiche di implementazione di queste modifiche e che cosa possono fare le CMP per prepararsi.

Nuovi requisiti per il consenso per le CMP

Le CMP certificate da Google vengono valutate da Google in base ai suoi criteri di certificazione che riguardano la conformità al TCF. A partire da oggi, tramite la nostra specifica Consenso aggiuntivo, Google consente ai publisher che utilizzano il TCF di collaborare anche con fornitori di tecnologia pubblicitaria che non sono registrati con questo framework. Le nostre valutazioni verificheranno l'idoneità delle CMP che supportano questa specifica. Le CPM che superano la revisione in base ai nostri criteri di certificazione verranno inserite nell'elenco di CMP certificate da Google. Google non controlla se le CMP sono completamente conformi al TCF o alle leggi sulla privacy vigenti.

I publisher e gli sviluppatori, che utilizzano Google AdSense, Ad Manager o AdMob e pubblicano annunci per gli utenti nello Spazio economico europeo (SEE) e/o nel Regno Unito, dovranno usare una CMP certificata da Google e integrata con il TCF quando pubblicano annunci per questi utenti.

Tieni inoltre presente quanto segue:

• Comportamento alternativo per le app e il web: se un partner non adotta una CMP certificata da Google, potrà pubblicare solo annunci con limitazioni. Il traffico proveniente da una CMP certificata da Google continuerà a essere idoneo per gli annunci personalizzati, non personalizzati (ANP) o con limitazioni.
• App all'esterno e all'interno della piattaforma: i nostri requisiti per il consenso si applicano alla mediazione sia all'interno che all'esterno della piattaforma.
• Inventario per TV connesse a internet (CTV): al momento, i nostri requisiti per la gestione del consenso non si applicano a questo tipo di inventario.

Nel 2020 abbiamo eseguito l'integrazione dei nostri sistemi pubblicitari con il TCF. Per saperne di più sull'integrazione del TCF di IAB e Ad Manager, consulta il nostro articolo del Centro assistenza sull'integrazione del publisher. Il nuovo requisito del TCF di IAB è il proseguimento dell'impegno assunto nel 2020 volto a supportare le iniziative del settore per gestire la trasparenza e il consenso degli utenti mediante un framework standardizzato.

Procedura di certificazione delle CMP

Stiamo lavorando attivamente per certificare le CMP il più rapidamente possibile. I fornitori di CMP possono segnalare il loro interesse a ottenere la certificazione di Google e verranno contattati per ricevere indicazioni sui passaggi successivi.

Per segnalare il tuo interesse alla certificazione, invia questo modulo.

Tempistiche

• A partire da maggio 2023: Google ha iniziato la procedura di certificazione delle CMP utilizzate dai nostri partner pubblicitari. Google collaborerà con le CMP per certificarle in base ai criteri di certificazione.
• Entro la fine dell'anno: i publisher e gli sviluppatori che utilizzano Google AdSense, Ad Manager o AdMob dovranno usare una CMP conforme al TCF e certificata da Google quando pubblicano annunci per gli utenti nell'SEE e nel Regno Unito. Forniremo maggiori dettagli sulle tempistiche entro la fine dell'anno.

Passaggi successivi

• Segnala il tuo interesse: invia questo modulo per comunicarci il tuo interesse alla certificazione.