Valori dei record TXT

Quando aggiungi un record TXT alle impostazioni DNS del tuo dominio, inserisci valori specifici in base alle finalità del record TXT. Ecco i valori da utilizzare durante la configurazione dei record TXT per vari usi con i servizi Google.

Inserisci questi valori a livello di host del dominio, non nella Console di amministrazione Google. Tieni presente inoltre che alcuni host utilizzano etichette diverse per i campi del nome e del valore. 

Nota: il valore TTL (Time to Live) corrisponde al numero di secondi prima che le successive modifiche al record TXT diventino effettive. Questo valore è 3600 per tutti i record TXT. Scopri di più

Caso d'uso	Nome/Host/Alias	Tipo di record	Valore/Risposta/Destinazione
Verifica del dominio	Nessun valore o @	TXT	Token di sicurezza univoco indicato nelle istruzioni per la verifica della Console di amministrazione Google. Il token è una stringa di 68 caratteri che inizia con google-site-verification=, seguito da altri 43 caratteri. Ad esempio: google-site-verification= rXOxyZounnZasA8Z7oaD3c14JdjS9aKSWvsR1EbUSIQ
Verifica del sottodominio	Nome del tuo sottodominio. Se il tuo sottodominio è sub.example.com, scrivi "sub" in corrispondenza dell'host.	TXT	Token di sicurezza univoco indicato nelle istruzioni per la verifica della Console di amministrazione. Il token è una stringa di 68 caratteri che inizia con google-site-verification=, seguito da altri 43 caratteri. Ad esempio: google-site-verification= rXOxyZounnZasA8Z7oaD3c14JdjS9aKSWvsR1EbUSIQ
Record SPF	Nessun valore o @	TXT	Per autorizzare i server di posta Google: v=spf1 include:_spf.google.com ~all Per autorizzare un altro server di posta, aggiungi l'indirizzo IP del server subito prima dell'argomento ~all utilizzando il formato ip4:indirizzo o ip6:indirizzo. Per maggiori dettagli sul formato SPF, vedi Prevenire lo spoofing delle email con i record SPF.
Firme DKIM	Testo dal campo Nome host DNS (nome record TXT) nella Console di amministrazione Google	TXT	Testo dal campo Valore record TXT nella Console di amministrazione Google.
Autenticazione DMARC	_dmarc	TXT	v=DMARC1; p=quarantine\; pct=100\; rua=mailto:postmaster@tuo_dominio.com Per consentire ai destinatari di terze parti di monitorare, mettere in quarantena o rifiutare tutti i messaggi che dichiarano di provenire da "tuo_dominio.com" e non superano i controlli DMARC, devi sostituire "tuo_dominio.com" con il tuo nome di dominio. I rapporti aggregati giornalieri verranno inviati a "postmaster@tuo_dominio.com". Per ricevere i rapporti per il tuo dominio dovrai specificare un indirizzo email valido.
Rapporti TLS	_smtp._tls	TXT	Nome del record TXT: nel primo campo, sotto il nome dell'host DNS, inserisci: _smtp._tls.dominio.com Valore del record TXT: nel secondo campo, inserisci: v=TLSRPTv1; rua=mailto:[e-mail] rua: l'indirizzo email che hai creato per ricevere i rapporti. Per ricevere i rapporti a più indirizzi email, separa gli indirizzi con virgole: v=TLSRPTv1; rua=mailto:[e-mail],mailto:[e-mail] Nota: la sintassi per l'opzione di consegna dei rapporti su HTTPS è descritta in Report using HTTPS (RFC 8460) (Invio di rapporti con HTTPS)
Rapporti MTA-STS	_mta-sts	TXT	Nome del record TXT: nel primo campo, sotto il nome dell'host DNS, inserisci: _mta-sts.dominio.com Valore del record TXT: nel secondo campo, inserisci: v=STSv1; id=20190425085700 id: deve contenere da 1 a 32 caratteri alfanumerici. L'ID segnala ai server esterni che il tuo dominio supporta MTA-STS. Ogni volta che modifichi il criterio MTA-STS devi aggiornare l'ID utilizzando un nuovo valore univoco.