Trasparenza dell'offerta con l'oggetto SupplyChain

L'oggetto SupplyChain ti consente di vedere tutte le parti coinvolte nella vendita o nella rivendita dell'inventario pubblicitario. Funziona insieme ad ads.txt/app-ads.txt e a sellers.json per garantire trasparenza nell'ecosistema pubblicitario.

Se applicabile, Google creerà automaticamente gli oggetti all'interno di una richiesta OpenRTB o del protocollo Google RTB.

  1. Il publisher invia una richiesta di offerta.
  2. L'acquirente riceve la richiesta di offerta e i dati dell'oggetto SupplyChain.
  3. L'acquirente cerca le identità di tutti gli intermediari che rivendono l'inventario.
  4. L'acquirente esegue la scansione e la verifica dei fornitori autorizzati a vendere l'inventario.

Attualmente, non è necessario intraprendere alcuna azione per supportare l'oggetto SupplyChain. Scopri di più sulla convalida dell'oggetto SupplyChain nelle Domande frequenti di IAB.

Come funziona l'oggetto SupplyChain

L'oggetto SupplyChain, denominato anche schain, fa parte di una richiesta di offerta OpenRTB e Google RTB ed è costituito da "nodi". Ogni nodo nell'oggetto schain rappresenta una specifica entità che partecipa alla richiesta di offerta, che include tutte le entità coinvolte nel flusso di pagamento diretto per l'inventario.

// Example object
"schain": {
    "complete": 1,
    "nodes": [{
         "asi":"google.com",
         "sid":"pub-1234567891234567", // Same seller_id for the publisher in sellers.json
         "hp":1
    }],
    "ver":"1.0"
}

Per ulteriori dettagli, consulta la documentazione per gli sviluppatori di OpenRTB e la documentazione di IAB

L'oggetto SupplyChain avrà un aspetto diverso a seconda di come collabori con i publisher.

Publisher che vendono direttamente con Google

Per i publisher che vendono l'inventario direttamente tramite Ad Manager, AdMob o AdSense, l'oggetto schain contiene solo un nodo per google.com, con il seller_id trovato in sellers.json.

Publisher che utilizzano Open Bidding

Per i publisher che usano Open Bidding sono presenti due nodi nell'oggetto schain: un nodo per "google.com" con il valore seller_id del publisher trovato in sellers.json e un nodo per il partner Open Bidding.

Publisher che utilizzano Gestione di più clienti

Lo strumento Gestione di più clienti (MCM) consente ai publisher principali di monetizzare l'inventario dei publisher secondari individualmente con il tipo di delega "Gestione dell'account" o su larga scala con il tipo di delega "Gestione dell'inventario".

Per i publisher principali e secondari che utilizzano Gestione dell'inventario, è ora presente un oggetto SupplyChain creato con un nodo per l'ID venditore del publisher principale e un nodo per il publisher secondario. L'oggetto schain sarà contrassegnato come completato.

Per i publisher principali e secondari che utilizzano Gestione dell'account, l'oggetto schain avrà un nodo con l'ID venditore del publisher secondario e la catena sarà contrassegnata come completa. Per i publisher con Gestione dell'account, la monetizzazione avviene nell'account del publisher secondario. Il publisher secondario viene considerato quindi come publisher finale. Le informazioni del publisher principale non sono incluse nell'oggetto schain.

Tutti gli intermediari che non gestiscono il pagamento

Gli intermediari che non gestiscono il pagamento non sono inclusi nell'oggetto SupplyChain. Ciò riguarda le offerte su intestazioni lato client, le offerte su intestazioni non di pagamento e altro tipo di mediazione.

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